Recensioni per
Commitment, pride and academic deserves
di LonelyBoy
ahahah povero Dan sfigato Humphrey, che imbranato! Scusatemi, ma io non sopporto proprio il suo personaggio, sempre con quella testa fintamente sulle nuvole, sempre sulla difensiva, sempre con la faccia da pesce lesso, sempre apparentemente offeso da un mondo di cui alla fine desidera ardentemente far parte.. e poi alla fine si rivela falso e calcolatore molto più di tutti gli altri!! Ciò non toglie che comunque mi piaccia tantissimo il tuo modo di scrivere e soprattutto di descrivere i comportamenti e le emozioni di questi piccoli grandi personaggi! Credo tu sia bravissima :)* |
Oggi non ho molto tempo a disposizione per recensire, quindi - purtroppo - dovrò essere breve. Mi piange il cuore solo al pensiero di doverlo essere, perchè su questa one-shot ci sono veramente tante cose da dire. Faccio un tentativo. |
Oh, ma che graziosa questa one-shot. |
Oh, ma questa storia è adorabile. Mi è piaciuta veramente tanto. Prima di tutto, complimenti perché questa partita viene accennata da Dan durante un episodio, e io amo le storie che si ricollegano a un piccolo dettaglio e vi danno forma e colore. La famiglia Humphrey è ritratta in modo credibile e dolce, il quadretto che ne deriva esprime le stesse sensazioni che ho sempre avuto guardando i loro scambi nel telefilm: calore, affetto e sostegno irradiano dalle righe. Mi sono innamorata della piccola Jenny, con la sua infantile curiosità verso la gente dell’altra parte del fiume e il suo gusto innato per vestiti e accostamenti, tutti tratti che rivedremo meno ingenui nella Jenny quattordicenne. Dan mi ha intenerita moltissimo, sarà che nemmeno io sono mai stata una stella dello sport. Inquieto, preoccupato da tutta quell’agitazione intorno a lui, agitato quando capisce che dovrà entrare in campo, è un personaggio così umano, ho sentito le sue emozioni. Mi è piaciuto come osservi tutto, con la peculiarità dei bambini, ma anche con lo sguardo di un futuro scrittore; i suoi pensieri su Vanessa sono così ingenui e dolci; ho riso quando si rammarica per Chris solo per incarnare lo “spirito di squadra”, e ancora di più quando, invece che la solita frase incoraggiante da film sullo sport, Chris lo apostrofa con un non altrettanto sportivo Vedi di non fare troppi danni, sfigato. I tre strike mi hanno fatto davvero dispiacere per il piccolo Dan, così come il suo fuggire dal campo. Mi ha colpita veramente tanto come hai saputo descrivere il suo abbattimento, ho condiviso tutti i suoi sentimenti. Non potevo che apprezzare il cameo di Blair nella parte finale, piccolo, breve, ma estremamente significativo: perché è vero, qualcosa in comune Dan e Blair ce l’hanno, nonostante tutto. S’impegnano per ottenere ciò che vogliono, e sanno sempre ciò che vogliono. Insomma, una storia originale, ben curata in ogni suo particolare, uno spaccato della vita di Dan e della sua famiglia perfettamente riuscito e coinvolgente. Bravo. |
Dunque la tua Fanfiction è scritta veramente bene... ho adorato le riflessioni interiori del piccolo Humprhey insicuro e spaventato dalla situazione e sono rimasta profondamente divertita dai brevi commenti, ma molto acuti, della ancora in erba Jenny...in aggiunta il finale è veramente stupendo...immaginarsi Dan davanti al St.Jude farsi coraggio pensando al suo futuro è già un'immagine preziosa che rimmarrà in me, e per questo te ne sono grata, ma la situazione si impreziosisce maggiormente quando i suoi pensieri prendono vita, ma sta volta non mediante lui bensì grazie a Blair...personalmente sono una loro fan e la tua storia mostra le loro affinità e smentisce l'opinione di coloro che negano ci sia qualcosa che accomuna i due personaggi più brillanti ed intelligenti dell'intera serie...ancora complimenti! |