Ehi, sono ancora viva. Lo so, ti ho abbandonata per qualche (?) giorno, ma adesso eccomi qui!! *parte coro di fisci e di ''buuuu''* |
Molto bella! Mi è piaciuto il monologo di Alessandro, carico di ansia, dolore, rabbia ed incomprensione. La stessa incompresione che gli hanno mostrato i suoi soldati e generali, coloro che avevano giurato di seguirlo per sempre, fedeli. Solo Efestione rimase. Fiero e nobile, lui Alessandro non lo lasciò mai ed in questa breve storia è evidente l'affetto ed anche, credo, il rispetto che lui provi nei confronti del suo re ed amico. Il fatto di non rispondere alle domande di Alé, di ascoltarlo in silenzio, con comprensione.. Ci mostrano quanto davvero lui conosca il suo amico d'infanzia, nonostante gli anni e le guerre lo abbiano cambiato così profondamente. Mi è piaciuto questo aspetto, lo hai ben messo in risalto :) |
Ciao, devo dire che mi è piaciuta molto, è bella e scritta bene. |