(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia, oltre ad essere davvero bella, che di per sé č un fattore soggettivo; presenta in sé molta attinenza allo stile dell'autore originale del libro da cui č tratta. Il linguaggio risulta perciō molto curato e i termini studiati a dovere per rendere tutto il pių credibile possibile. Da ciō ne deriva un indubbio spessore narrativo difficile da trovarsi in altre storie.

Tutto m'aspettavo fuorché di trovare il primo capitolo della tua annunciata storia su Elanor figlia di Mìrdan - che, come ti dissi nell'ultima recensione al Racconto di Elrond e Celebrìan, ero assai curiosa di leggere. E finalmente eccola qui, e ti assicuro che non ha affatto deluso le mie aspettative: come sempre dimostri grande attenzione ai fatti storici di Arda e un gusto squisito nello scrivere, e riesci a inanellare vicende inventate a quelle 'reali' del Professore con grande maestria. Bello il prologo, limpido e d'ampio respiro, e belli i personaggi, seppur appena tratteggiati nel carattere, di Nìsiel e Mìrdan; e immagino che nel 2910 della T.E. nascerà almeno una delle due figlie... Metto subito la storia tra le seguite e me ne torno anch'io ad anelare il ritorno del mio sposo - con la sola differenza che io ho un terrazzo, più che una torre, e che lo sposo in questione è a Foggia a suonare, piuttosto che a proteggere Arda assieme ai Dùnedain ;) buona serata!