Ciao, cara. Proprio oggi, dopo lunga assenza dal palco di EFP, ho fatto ritorno, e mi sono messa a spulciare il tuo profilo. Questo perché sono un'inguaribile impicciona :D
E la mia impiccionaggine mi ha benedetta col ritrovamento di questa tua gradevolissima storia.
Devo ammetterlo, l'idea che George tornasse a Hogwarts mi ha, per un attimo, lasciata interdetta. "Chi glielo fa fare?" ho pensato.
La cosa buffa è che ho sentito il Fred demolitore di Fremioni che ho creato nella mia storia che mi gracchiava nelle orecchie: "Ma come? Dopo tutta la fatica che abbiamo fatto a scappare?".
Ma poi mi sono detta che la morte del gemello dovesse aver cambiato tante, troppe cose, tanto da rendere più che credibile il ritornare a scuola.
Un po' di sana voluptas dolendi, una punta di autolesionismo nel rivedere i luoghi che erano stati il teatro di tante avventure e tante risate con Fred. Concedimi un sincero e sentito 'ç_ç'.
Mi sono sentita fisicamente sollevata al momento della comparsa di Fred. E' stato bello vederlo rispuntare proprio quando George aveva ceduto al desiderio di sfogarsi, poverino.
Bellissima storia, straziante ma con quella dolce speranza, quel tentativo di donare un 'happy ending' a due personaggi che erano stati fin troppo bistrattati [da certe scrittrici bionde, ricche e sadiche] che ho apprezzato tantissimo *v*
Ti faccio soltanto un minuscolo seppur fastidioso appunto: fa' attenzione agli accenti. Nel 'sì' affermativo va l'accento, come pure su 'lì'.
Basta. Non trovo più niente di incorretto, sulla tua storia così come sulla caratterizzazione di Fred e George non posso trovare nulla da ridire.
Ciao! |