Ciao! Come avrai ben capito ho beccato questa storia tramita facebook, il titolo e l'autrice mi hanno attirata, così ho letto.
All'inizio ho creduto che lei fosse una nobildonna, perché non avevo fortunatamente letto le note iniziali, perciò è stata una grossa ma piacevole sorpresa scoprire che era, per l'appunto, una piratessa. Una piratessa capitano di un veliero e molto innamorata di un bastardo: gli uomini sono tutti uguali, è inutile che lo rincorre per tutti gli oceani X°D. Sarà a farsi trasullare per bene in qualche bordello, tanto sanno fare solo quello - di qualsiasi epoca si tratti, lol.
E' veramente bellissima! Non ho molto da dire ma una cosa è certa: leggerò "Vecchi amici" e ti farò sapere!

*O* Cla!
Perdonami, sono tremendamente in ritardo, ma tra impegni "internettiani" e reali sono potuta passare solo ora! Ti ringrazio moltissimo per avermi dedicato questa perla della vita di Savannah.
Ho apprezzato moltissimo questo momento di risveglio della protagonista dall'inizio alla fine. Ho adorato il paragone con il gatto *_* così come gli altri.
Effettivamente governare venti e inondazioni farebbe proprio comodo ad un pirata!
Mi fa un po' di tristezza pensare al fatto che Eduardo non sia tornata a cercarla, Peggio per lui! XD Quando si rivedranno la ragazza lo sistemerà a dovere u.u
Savannah mi piace sempre di più e mi ha colpito molto il suo passato. Di certo non è una con il cuore leggero! Tosta, me gusta!
Quindi Cla non posso non insistere nel sperare che un giorno scriverai una long su questa magnifica protagonista, perchè le sue avventure meritano davvero! Complimenti! A presto!

By Cleo^.^

leggevo qualcosa a caso quando mi sono imbattuta in questa righe e...penso che questa volta il caso mi ha davvero portato qualcosa di buona. Scrivi benissimo e i riferimenti che fai sono interessantissimi, ne conoscevo solo alcuni e quelli che invece non sapevo li ho cercati e mi sono informata. Wow, bellissima la figura della donna e bellissimo il confronto di lei come donna e di lei come bambina.
Efficace e interessante il momento di riflessione(gioco di parole) davanti allo specchio.
Hai reso svariate immagini: una è quella della sua vulnerabilità fisica e mentale che subito sei andata a recuperare con le parole finali, un'altra è quella della sua fantastica forza d'animo che ha e dietro alla quale nasconde tutta se stessa. C'è anche paura, e tormento.
C'è rassegnazione ma anche determinazione.
Insomma ci hai messo davvero di tutto senza mai sembrare scontata o senza mai diventare pesante. I contrasti sono resi benissimo e danno un equilibrio al tutto che ti sorprende contando il fatto che si tratta di pure sensazioni.
Spero di rileggerti presto e di non averti annoiata con questo commento chilometrico.
A presto e complimenti ancora:)