Eccomi! Eccomi! Soldato DragHana a rapporto, Signore!
Andiamo con ordine. Didyme. L’immagine di lei che si sbraccia dalla finestra è bellissima. La immagino lì, come un quadro, ad attendere il ritorno dei suoi uomini; e quella per Aro è l’anima di Didyme. E basta. Mi piace questo Aro che non sa che farsene di concetti alieni al suo modo di pensare, che si affida solo ai suoi ricordi. Secondo me Aro rifarebbe cento volte quello che ha fatto, ciò non toglie che avrebbe preferito non doverlo fare, e la malinconia che è conseguenza di questa situazione si sente tutta, nella tua drabble.
Poi Leah, o meglio, il triangolo che Sam non aveva considerato. Sai, io non ho mai voglia di pensare a Sam, c’è già il tuo che è perfetto. Perché ogni volta che parli di lui prendi in considerazione quella frasetta che Jacob si lascia scappare a Bella, da qualche parte, quella che diceva più o meno “si possono amare due persone contemporaneamente, l’ho visto accadere a Sam”. C’è sempre Emily, sia mai, che lui ama totalmente e senza la quale la sua vita non avrebbe senso, ma… il “ma” ha un nome e un cognome. È in un angolo ma non se ne va.
E Sam che a letto con Emily sogna Leah, la finestra aperta, poi si sveglia e la finestra è chiusa, la promessa è infranta, ha un che di erotico e malinconico insieme che lascia senza fiato. Almeno, lascia senza fiato me.
Oh, basta, non adoro il tuo Sam, mi sta sulle palle, ma adoro come lo dipingi, va bene?
Complimenti! |