Recensioni per
Lo sai, Nonno?
di Noth

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/07/12, ore 09:52

La mia amica Francy ti ha tra gli autori preferiti, mi ha consigliato di leggere qualcosa di tuo ed io, sicome non onosco benissimo Glee, ho pensato di vedere se avevi anche qualche storia originale.
Vorrei farti una bellissima recensione, ma so che tanto finirò per essere banale. Terribilmente banale.
Forse mi è piaciuta perché mi posso facilmente immedesimare nella tua storia e perché ho vissuto un'esperienza molto simile. Anche i miei due nonni sono morti e tutti e due nell'arco di neanche un mese.
Ero molto legata a tutti e due e mi è dispiaciuto molto. Ma le perdite sono naturali e devo pensare che adesso stanno molto meglio che in vita.
Saluti da Cate.

Nuovo recensore
28/01/12, ore 22:31

Con queste poche righe sei riuscita ad esprimere una tristezza che pensavo di aver un pochino lasciato alle spalle, ma mi sbagliavo. Ti capisco anche se è passato tanto tempo per me, ma me lo ricordo come fosse ieri, la tristezza che ho provato quando successe anche a me. Ricordati nei momenti peggiori che molti ti possono capire, capire la solitudine, e la malinconia, così spero che ti sentirai meno sola. :)
Un bacio
Rosa_Linda

Recensore Veterano
05/12/11, ore 21:58

Ti capisco.
Ho perso mia nonna.
Il periodo più brutto della mia vita.
Ho brividi solo ricordandomelo.
Mi dispiace per te, tuo nonno, e quello che ha passato. Per quello che hai passato tu.
È brutto, vero?
Lo so...
La tua storia trasmette.
Di tutto.
Mi dispiace per la recensione corta, ma ho bisogno di preziose ore di sonno.
Saluti, Francesca.
(Recensione modificata il 05/12/2011 - 09:58 pm)

Nuovo recensore
09/08/11, ore 09:55

Corta ma efficace. Sembrano le parole di una persona che non vuole accettare la morte di un parente così caro, che l'ha sempre voluta bene e continuerà nel ricordo. Il dolore, lo stupore è palpabile in queste righe. Sì, mi è piaciuta e anche molto. Ciao.

Recensore Junior
09/08/11, ore 01:18

Ciao bella.
Ehy, è veramente scritta bene e c'è una cosa che spesso viene a mancare: l'emozione.
C'è tutto qua dentro, esplode tutto ciò che provi e si sente, è palpabile in ogni riga.
E' uno sfogo, è un pianto. Io ho quattro nonni, so di essere molto fortunata e non riesco a dirti "ti capisco", ma posso dirti che mi hai fatto scendere una lacrima, mi hai fatto capire il dolore che stai provando tu e molte persone probabilmente nello stesso momento.
Fatti forza, Eli. Ti conosco da poco, ma so che sei forte come una roccia.
Ridi tanto e scherzi, ma si sa che dentro ai più di quanto mostri.
Comunque molto bella, complimenti.

Recensore Veterano
08/08/11, ore 19:43

Dolce, tenera e tristissima... Le speranze di una bambina che non vorrebbe perdere suo Nonno. Ultimamente capito spesso in storie in cui mi rivedo... Probabilmente troppo. Ho perso entrambi i miei nonni quest'anno, ma a volte è meglio che finisca cosi'. Molte persone, arrivate alla vecchiaia, hanno sempre più malattie e malori, cosi' tanti che alla fine è meglio che vengano lasciati andare, piuttosto che farli soffrire come si fa alle volte in clinica. Il tutto credo dipenda se potrebbe davvero vivere o allora solo esistere. Scusa, sono stata marcata da un'altra cosa e più o meno anche dalla tua, a volte confondo, mescolo e rigiro tutto... Puo' esserci quel Nonno che ti sembra l'incarnazione stessa della vitalità, della Vita... Che vediamo un po' come l'Immortale. è stato il mio Nonno Paterno... Prima o poi bisogna morire, spero che il tuo lo faccia come il mio paterno, senza sofferenze. Una puntura per addormentare e via, si muore come se stessi andando a dormire... Scusa, spero di non essere stata troppo dura e franca. Ma questa storia mi ha presa perché riflette un po' anche la mia... è difficile accettare la morte. Solo, con l'esperienza degli anni, ormai credo sia ancora peggio "esistere" senza poter vivere... Capisco che tu voglia crogiolarti in questo piccolo, sfuggente sogno, ora come ora ti permette di stare meno male... Insomma, un modo come un altro per proteggersi il meglio possibile dal dolore che arriverà. La morte è il distacco peggiore. Anche se alla fine, assai paradossale, ma è peggio per chi resta in vita che per chi se ne va... Ok, basta. Mi scuso per essermi intromessa nella tua vita privata... Ma in fondo, avendo tu pubblicato questo pezzo, forse volevi proprio che ci "intromettessimo"... Spero comunque di averlo fatto senza sballottolarti troppo con il mio commento.
A livello di forma è scritta bene, stile pulito e semplice, diretto e che t'intrappola in una flebile ragnatela di lacrime distillate che già cominciano a scendere, ma che ancora malamente si sforzano a trattenersi... Scusa, parlo troppo spesso in maniera figurata! Beh... Allora ciao. Spero che riuscirai a farti forza... Anche se intorno a te anche il resto della tua famiglia soffre, se ne avrai bisogno parlane, chiedi aiuto... Con gli amici, non so. Dipende da che tipo ne hai... Purtroppo è complicato parlarne con chi non ha vissuto questo genere di cose, vedi immediatamente la pietà affacciarsi, nonché il disagio... Si ascolta, si cambia argomento, o allora non possono che dire le "solite cose", quelle che non consolano ma che sono le uniche possibili da dire... E poi c'è quella pietà che, a me personalmente fa ribrezzo e non la potrei accettare. Ad ogni modo, forza e coraggio... Ma senza nascondere che stai male se non ti senti bene.

Recensore Junior
08/08/11, ore 18:56

Ehi Eli. Ciao.
Questa volta poco importano le recensioni, il fatto che mi sia piaciuta o meno.
La cosa che importa è che avevi bisogno di scriverla e l'hai fatto. E sono contenta di questo.
Sembra scritta da una bambina speranzosa. Ci sono dolcezza e tristezza in parti uguali.
E' bella perché è vera.
Non abbatterti, tesoro. C'è sempre qualcosa di più bello, dopo. Pensa che nel mondo le cose belle sono sempre molte di più di quelle orribili. E sarà sempre così.
Credici insieme a me. Forza.
Non posso trattenermi dal dirti che è davvero molto bella. Complimenti.
Mi dispiace, Eli.

Simona