Questi due sono di una tenerezza assurdamente assurda *_*
Fin dalla prima puntata che mi hai caldamente consigliato di vedere ho sentito l'amore sbocciare per questi due personaggi e continuo a esserne convinta: questoè l'esempio forse più puro di brotherly love! Simon, protetto da Kamina, e Kamina che tratta Simon come se veramente fosse il suo fratellino di sangue.
Li amo, e nelle tue fic li amo ancora di più.
Kamina è estremamente docle nei confronti di quel piccoletto che a malapena gli arriva al petto e tu sai rendere perfettamente il suo carattere, devo farti seriamente i complimenti perchè non credevo di trovare ancora qualcuno in grado di esprimere tali sentimenti! >.<

OTTIMO LAVORO!!
SHUN

Maccheccarina *O* Ho notato un condizionale sbagliato da qualche parte... ma, nel complesso, è piuttosto dolce.
Specie quando Simon si paragona alla margherita credo di aver esclamato un "AAAAW" XD Forse è un po' banale, ma è una scenetta carina quindi diciamo che ci sta.

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«UN (NON)COMPLEANNO PARTICOLARE» DI WHITE GUND@M
QUARTA CLASSIFICATA

Indubbiamente una storia carina che fa spuntare un piccolo sorriso sulle labbra, la cui unica carenza è un po' di originalità.
Ma andiamo per gradi: c'è una buona padronanza lessicale che si delinea già dalle prime righe della storia, stesso dicasi per la descrizione paesaggistica che, pur non essendo il punto centrale del racconto né essendo presente in modo eccessivo, è in grado di far comprendere al lettore il luogo in cui la storia si svolge.
Non ho visto nessuna virgola fuori posto - io stessa certe volte non sono una cima con le virgole, ma il modo in cui sono state usate mi è sembrato esatto per dare il giusto distacco ai suoni e alle parole -, il che indica che tu abbia curato molto il tuo lavoro prima di consegnare, però ti consiglierei comunque di fare più attenzione alle sviste; difatti hai scritto una o accentata dove ci sarebbe dovuta essere una o senza accento.
Nulla di grave, comunque, solo un semplice errore di distrazione che può capitare a chiunque.
L'unica cosa che mi sento in dovere di appuntarti è il tuo continuo andare a capo dopo il discorso diretto. Mi spiego meglio: tu, ad esempio, scrivi → “Kamina, io lavoro; lasciami dormire, ti prego.” Supplicò, reprimendo uno sbadigliò. → qui, e in molti altri passaggi, sei andata da capo dopo aver chiuso il discorso diretto; sarebbe stato meglio che tu avessi continuato senza andare da capo, mettendo il punto dopo le virgolette o, meglio ancora, scrivendo così → “Kamina, io lavoro; lasciami dormire, ti prego”, supplicò.
Il modo in cui è stato usato l'elemento specchio mi è invece piaciuto più di tutti gli altri, giacché la parola non è stata utilizzata per indicare l'oggetto in sé, bensì un'immagine riflessa nella mente di uno dei due protagonisti della storia.
Passiamo adesso a ciò che avevo detto al principio: la storia pecca di originalità solo per quanto riguarda il discorso del compleanno; non è esattamente un compleanno, certo, ma non è la prima volta che l'espressione viene usata per indicare il giorno in cui due persone si sono conosciute e dunque festeggiare quel determinato giorno nonostante tutto.
Non mi so pronunciare bene per quanto riguarda l'IC dei personaggi, invece, però grazie a quei pochi episodi di Gurren Lagann che mi è capitato di vedere e alle informazioni che ho raccimolato un po' ovunque per poter valutare al massimo questa storia, posso dirti con quasi estrema certezza che il modo in cui li hai mossi non è stato affatto male.
In linea di massima, comunque, la tua storia mi è piaciuta abbastanza.


Originalità: 8,5
Caratterizzazione dei personaggi: 8,5
Stile e lessico: 8,5
Apprezzamento personale: 4,5
Punti ingredienti: 13,5

Totale: 43,5