Ciao! Flash-fic carina, ma forse avresti dovuto, ancora una volta, esplorare un po' meglio quanto delinei rapidamente. Nell'introduzione, e anche nelle note che hai inserito alla fine, si legge che Elena "fa pensieri strani": a me non sembra. Mi spiego meglio: abbiamo semplicemente Elena che guarda Damon ubriaco e si domanda cosa gli passi per la testa, con qualche piccolo, minimale accenno su qualche vaga considerazione che fa a riguardo, comunque appena abbozzaata. L'unico pensiero vero e proprio, formulato e compiuto, che Elena sviluppa a riguardo č: vorrei essere io quel liquido ad entrare dentro la sua bocca ed attraversare la sua gola dandogli una carica e farlo sentire leggero.
Personalmente, quando mi approccio alle drabble e/o alle flash-fic, non mi aspetto ovviamente ampiezza, ma mi aspetto comunque che ci sia una qualche descrizione, o comunque che ci sia narrato un qualche momento degno d'essere ricordato. Qui mi sembra pių un muoversi semi-caotico dei personaggi senza un focus, senza un filo conduttore non meramente pretestuoso. Elena guarda Damon, va bene: ma, se fa pensieri strani, magari sarebbe bello esplorarli un po' di pių, eliminando piuttosto -se si vuole mantenere la lunghezza- la parte con Matt, che non trasmette molto. Poi, ovviamente, č solo una mia personale opinione: guadagneresti, io credo, in efficacia comunicativa e delineeresti un piccolo quadretto, per quanto breve, comunque memorabile e che colpisca l'immaginazione/l'attenzione del lettore.
Insomma: secondo me, se definissii un poco meglio come č effettivamente Damon (scrivi solo pensieroso, anche se ubriaco praticamente), delineando ad esempio meglio l'espressione del suo viso, come č questo sguardo strano, e lo stesso facessi per i pensieri di Elena basati sull'aspetto esteriore di Damon, davvero la piacevolezza della flash-fiction sarebbe molto maggiore, e si imprimerebbe pių facilmente nella memoria, dando pių emozioni al lettore.
Un saluto :)
(Recensione modificata il 24/08/2011 - 04:10 pm)