Ciao BlackFool! ^^
Ho deciso di leggere questo racconto della serie di Bianca, dato che sono arrivata alla fine dalla missione di Firenze. Ho cercato di mantenere quindi un filo temporale - infatti, la prima, o tra le primissime parti della storia che ho letto era appunto "Pagina bianca".
E poi, sentivo il bisogno di leggere di Ezio, di conoscere i suoi pensieri filtrati attraverso le tue parole, che hai la bravura di trovare sempre quelle più azzeccate.
Invece, sopresa: la voce narrante non è quella che desideravo, ma è di Giovanni Bentivoglio, personaggio storico che prima o poi approfondirò. E un regalo comunque l'ho ottenuto: quello di vedere Ezio attraverso gli occhi di un'altra persona, una persona che lo teme, che vede in lui un nemico. Il suo cappuccio nero in questo caso è una minaccia, ma anche una promessa, per quest'uomo che sul finire della vita tira le somme, e trova che i rimpianti sono maggiori delle soddisfazioni. Davvero un personaggio miserevole...
La Storia che inserisce nella tua storia è "viva", riesci a renderla così interessante che faccio fatica ogni volta a non fiondarmi a fare ricerche nelle librerie online per trovare un libro che parli in maniera appprofondita di quel determinato periodo, o di quel preciso episodio. Mi sto appassionando al Rinascimento grazie ad AC, ma grazie anche a te! ^^
Infine, il filo conduttore di tutto il racconto: la cenere. Una metafora del senso di colpa, davvero una scelta suggestiva ed efficace. *ammirazione all'ennesimo livello*
A presto
Illiana |