Bella, miseriaccia. Gran bella storia.
Mi piace come Castiel abbia una vaga connotazione umana fin dall'inizio: gli piace il colore viola. Pur comprendendo che gli angeli non sono gli eterei guardiani che conosceva, o forse proprio per l'allontanamento da questa immagine, Jimmy pensa ad una cosa umana e limitante come quale colore possa piacere all'angelo. 
Ho apprezzato molto anche tutti i riferimenti al Levitico: una carrellata dai più conosciuti ai meno noti per raggiungere quel punto focale che tanto disturba Castiel. Ben gestita anche la discussione successiva con il povero Jimmy sempre più in difficoltà e Castiel con un conflitto crescente. Sempre su quest'onda, splendide le caratterizzazioni dei due personaggi, l'identificazione dell'angelo con il sole di quel paesaggio fiabesco e il legame che hai saputo costruire tra i due, quasi simulacro di un confessionale, e che distingue bene fra possessione angelica e demoniaca.
Ecco, se devo proprio far notare un'imprecisione, questa sta nella struttura dei dialoghi: se scegli il trattino come segno distintivo, se alla battuta non segue un descrizione della stessa, non deve essere messo il trattino finale e la frase si chiude con un punto o un segno di interpunzione forte. Al contrario, se la descrizione è presente, prima del trattino deve essere messa una virgola o un segno di interpunzione forte.

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E' una storia splendida complimenti!!! :') Amo letteralmente Jimmy Novak e tu...me lo hai fatto reincontrare *_________* grazie ;)

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Finalmente qualcosa su Jimmy! Poveretto, nessuno che scrive su di lui (oppure mi sono persa le fanfiction a lui dedicate?). La storia mi è piaciuta (la parte delle domande sul Levitico è fantastica, sono scoppiata a ridere alla fine, nonostante non ci fosse niente da ridere), è scorrevole e giusta, in un certo senso, perché finalmente Castiel si pone il problema di "compromettere", diciamo così, il suo tramite. Durante la serie Jimmy appare solo in occasione dell'episodio a lui dedicato, e se ne parla pochissimo (non oso dire mai, perché non ricordo se viene nominato o meno, ma mi pare proprio di no) per cui spesso e volentieri i fanwriter se ne dimenticano come d'altronde se ne dimenticano gli autori in SPN.
Quindi ho davvero apprezzato questa storia. Spero di leggerne presto altre. A presto,
Chiara.
Ultima cosa: grazie al cielo hai scritto questa storia! Anche io sono sempre un po' intimorita quando scrivo su un nuovo fandom (storie che poi non pubblico) perché so che c'è sempre qualcuno che ne sa molto più di me. Sembra che tu sia una di questi?

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