Recensioni per
Rue de la Boucherie (the road not taken)
di Ray08

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
21/08/12, ore 11:47

Recensione-premio per il contest "Misunderstanding is the Way!"

Ok, per questa storia avrò molti meno problemi :D
Ho letto nelle note (e nelle risposte ad altre recensioni) che si tratta anche in questo caso di qualcosa di molto personale, ma, essendo le emozioni che hai scritto delle cose che ho provato anch’io, in contesti diversi, l’immedesimazione è stata molto più facile.
Perché sì, anch’io ho vissuto una tragedia e - a differenza di te - ero troppo giovane per poter fuggire “materialmente” (giusto per la cronaca, lo sarei ancora :D). Tuttavia, ho trovato anch’io il mio modo per “percorrere la strada meno battuta” e sentirmi orgogliosa di questo gesto, quasi come se mi avesse in qualche modo liberata da qualcosa che prima mi opprimeva.
Stop, direi di chiudere l’angolino delle considerazioni personali - che sta durando già da troppo tempo - e di passare alle considerazioni sulla storia.
Ho apprezzato la considerazione fatta all’inizio a proposito dell’immagine di Parigi offerta dai cartoni animati, dà quasi l’idea di un parallelismo con una vita reale dalla quale si riesce a fuggire, per qualche momento, ma con la quale alla fine della storia si riesce a trovare un accordo, una specie di “tregua”, per così dire.
Chiudo qui perché non mi sembra di essere in vena di scrivere cose sensate e coerenti. Colgo l’occasione per ringraziarti di avermi consigliato di leggere questa storia; probabilmente l’avrei fatto anche da me, ma comunque sono felice che tu me l’abbia segnalata.
WhatHasHappened
 

Recensore Master
20/06/12, ore 15:02

Oddio. Sì, mi sto spulciando per bene la tua pagina autrice, se non si fosse capito LOL Ma comunque, devo ammettere che questa storia mi è piaciuta tanto. Per il suo stile leggero, per tutto, in realtà. Grammaticamente parlando è perfetta. E poi, beh, apri uno spaccato sulla tua vita, un pezzo della tua estate. Hai messo a nudo una parte della tua vita ed è una cosa che ammirro -così come il fatto che hai saputo scegliere la tua strada.
Poi, beh, amo anche io le librerie, è come se tornassi a casa, quando entro in una LOL
Comunque, mi piace da morire il tuo stile di scrittura, davvero. Sono senza parole, perchè è una storia così positiva che mi ha lasciata con un sorrisino sulle labbra ed il cuore rigonfio di speranza.
Complimenti, ancora:)

Recensore Veterano
21/12/11, ore 16:34

L'unica cosa di cui posso dirmi insoddisfatta è aver scoperto solo ora le tue storie (e poi ho cliccato sul tuo profilo proprio per caso, ero impegnata in tutt'altri giri :P).

Non mi capita spesso di dirlo qui su Efp, ma stavolta è doveroso: scrivi davvero in modo, per il mio gusto almeno, perfetto. Non c'è una sbavatura, non c'è una parola che stoni, una frase troppo lunga o troppo corta, un aggettivo superfluo. Raramente ho visto una tale immediatezza nel comunicare sentimenti ed emozioni: tra l'altro spesso non ti affidi a dettagli concreti, ma a frasi astratte per descrivere gli stati d'animo di Susy (del tipo: "Susy ha una gran voglia di ridere, e sente il solletico nei polmoni. Trattiene tutti quei strani formicolii, chiudendoli nel cuore. E si sente bene."), cosa che, lo ammetto, ti invidio da morire perchè io devo sempre appigliarmi al dato "fisico" per fare queste cose.
Passando alla storia in particolare, è semplicemente deliziosa. Mi ha colpito Susy e onestamente l'ho invidiata perchè ha trovato la forza per percorrere la strada meno battuta, cioè la meno semplice; l'atmosfera parigina mi è piaciuta e soprattutto ormai DEVO visitare quella libreria. O forse devo trovare la mia libreria ^_^

Complimenti ancora per le tue bellissime storie (anche Rosemary and the lake e You can't be chaste meritano davvero).

Recensore Master
09/09/11, ore 12:39

Ottimo: svolgo il mio compito da Giudicia ( :D). E ti dirò, lo svolgo con molto piacere. Questa storia è leggera. Il che non vuol dire che sia superficiale, anzi, è tutto il contrario: è profonda e densa di spunti, c'è dolore, c'è lutto, c'è solitudine e spaesamento e chipiùnehapiùnemetta. Ma c'è soprattutto speranza e...fede? Sì, fede che si possa andar meglio. (Spero di non fare gaffes se io ho capito che la storia è autobiografica...se ho sbagliato, salta la prossima riga XD)
Scrivere di noi, di quello che siccede, riuscendo a far passare ogni emozione e ogni sensazione provata, pur mantenendo un qual certo distacco che renda il tutto universale (e non solo personale) è opera di grandi scrittori...tu ci sei riuscita. Chiunque si immedesimerebbe - tutti passiamo momenti più o meno neri- e tutti sognano in cuor loro di trovare una casa. Che poi la casa in questione sia una libreria *_* sarebbe anche il MIO sogno.
Direi che fai bene a tenerlo caro: è un gran lavoro. La scelta della poesia, poi, è perfetta.
Unico appunto (che appunto è però, dirai, che non me lo sai specificare??) : da qualche parte c'è un errore. Nel senso...tempistica verbale, cose così. A un certo punto mi son persa un po', sentivo la presenza di un qualcosa di non corretto ma non lo vedevo XD magari sono solo orba .__.
Complimenti, davvero.

Recensore Veterano
02/09/11, ore 23:53

Anche tu confondi la destra con la sinistra?

...Ciao, mio splendido raggio di sole!
Chiedo scusa per il mio ritardo immenso, ultimamente non giro molto per EFP... Ma bando alle ciance; questa Shot è.... un brivido continuo.
Io spero con tutto il cuore che alcune delle cose che ci son scritte - così forti, così dolorose, che io non potrei mai sopportarle - non siano reali, ma ho paura che sì, lo siano. E se davvero lo sono, mi dispiace. Anche se i "mi dispiace" non risolvono mai un cazzo e non consolano, lo so, ma tant'è.

In ogni caso... Quella libreria me la sono immaginata, sai? Ci ho camminato dentro a passo leggero, ho respirato l'odore della carta ingiallita dagli anni. Che meraviglia... Sarebbe un sogno, per me :)
E tu sei davvero brava a scrivere, lo sai? Davvero davvero. Mi sono immedesimata in te fino all'ultima riga, e ho provato sulla pelle i brividi che hai descritto così bene.
Questa va nelle mie preferite, cara. E' un'emozione continua.

Un abbraccio graaaaaaaaaaande quanto tutta Parigi! <3

Molly

Nuovo recensore
21/08/11, ore 21:58

Sue, la mia Sue! Che dire? Non aspettavo altro che leggere qualcosa di tuo e come sempre mi hai sorpresa! Mi hai emozionato davvero, e se serve a qualcosa questo mio ''commento'' ti assicuro che hai centrato il segno: hai trasmesso perfettamente tutto, mi è sembrato di camminarti dietro stando silente ad osservare da un angolino.
Brava Sue <3

Bacioni 

tua Chià