Prima di tutto, complimenti per il titolo. Mi è bastato leggerlo per sorridere e sapere che dovevo leggere questa raccolta.
Questa prima drabble è amara, è triste e, anche se biasimo l'imprinting e tutto quello che comporta, mi ritrovo anche a provare una gran pena per Quil, costretto a sopportare quelle maldicenze. Lui, dopotutto, come Claire, non può farci niente, non è colpa sua se Claire è diventata il centro del suo universo.
E' un peso immenso da sopportare, soprattutto considerata la purezza dei sentimenti di Quil. Quindi sì, mi è piaciuta anche se mi ha lasciato nel petto questa grandissima amarezza, per il mondo, per Quil, per Claire.
Complimenti, passo subito a leggere la prossima :)
Alexiel.

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Di Quil e Claire sai già come la penso.

Quil mi mette tantissima tristezza, e adorandolo, come adoro tutti i lupi, non posso fare a meno di soffrire con lui per tutto ciò che quell'imprinting gli ha tolto.
E per tutte le rogne che gli ha dato. Perché è vero che lui non fa niente di strano con Claire, e che anzi, da certe cose la proteggerà sempre, ma la gente non potrà MAI fare a meno di parlare.
E questo mi rende tanto triste per lui, perché finché Claire non sarà grande, lui sarà sempre quello che non è tutto dritto.

Povero.

E il fatto che me ne dispiaccio così tanto leggendo la tua drabble, significa che sei stata bravissima a rendere l'atmosfera pesante delle comari di paese che sparlano tra di loro.
Complimenti.

Un bacio

-K-

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Ciao,
sono dell'idea che la Meyer prima di scrivere quello che si sogna di notte dovrebbe prima andare dallo psichiatra! Insomma vabbeh l'imprinting (servirebbe ai cuccioli per non perdere la mamma e quindi morire di fame o di freddo o venire pappati) che trovo un attimo terribile (pensa se ti imprintizzi con Paris Hilton o Corona per dirne due a caso) ma nel caso di Quill ha seagerato.
Primo pensa a sto poveretto che sbava per una poppante (da mamma inorridisco al solo pensiero che qualcuno guardi così Vale!!!) e non può farne a meno;
Secondo pensa a lei che avrà sempre alle calcagna il lupo... che ansia!!! Alla faccia del Libero Arbitrio!
Altro argomento la Gente. Premesso: dovrebbe molto spesso farsi i cavolacci propri e basta. Nella tua drabble, però, rende ancora più angosciante il pasticcio in cui la Signora sopracitata ha infilato il povero indiano (con il chiodo nel cervello senza dubbio). Una trovata geniale.
Se in questo pastrocchio di parole hai capito qualcosa sappilo che sei un genio. Riassumendo il tutto:
la drabble è stupenda, mi è piaciuta un sacco, tu sei bravissima... e dal caldo mi sta fondendo il cervello ;)

Buona serata

Francesca

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Ed eccomi di nuovo qua! Ahahhahahhah =P
Allora....beh, sai, hai proprio ragione: l'imprinting di Quil é proprio strambo, per non parlare di quello di Jacob poi....ma non usciamo dal tema principale.
Io sono sempre stata del parere (giusto o sbagliato giudica tu) che é bello incontrare l'amore, quello con la A maiuscola, quando hai già fatto le tue belle e brutte esperienze di vita, quando hai già un bagaglio di saggezza sulle spalle, quando hai già vissuto da sola, facendo le tue scelta sbagliate e le tue scelte giuste...anche solo per apprezzare di più il momento in cui incontrerai la tua anima gemella, anche solo per pensare: "te và...adesso si che la mia vita é completa", anche solo per sentire una completezza che prima non avevi. Sì, io credo che l'amore della mia vita lo vorrei incontrare dopo i 20 anni.
Ti chiederai a cosa é servito questo mio eloquio/ sproloquio, ma il punto é proprio questo: se il tuo imprinting, la tua metà, la tua anima gemella o come cavola la vuoi chimare ce l'hai affianco fin da quando sei nata o da qunado sei ancora solo una bambina, come cavolo fai a provare lo sbalzo, come fai a provare quel senso di completezza, quel senso di consapevolezza che la tua vita adesso é completa? Come fai a pensare che sì, ADESSO, la tua vita é completa se é sempre stata così? Come si fa?
Va bene che nei primi anni di vita la Meyer ha spiegato che saranno fratelli, migliori amici, confidenti, e poi, solo poi, fidanzata, mariti, compagni di vita, ma, e c'é un ma, saranno comunque sempre affianco a loro, ad impedirgli, si presuppone di fare quelle ca***te che rendona la vita...vissuta, insomma.
Ok, sto sempre tergiversando! =D
Quello che voglio dire é che anch'io guarderei in modo strano Quil, guarderei in modo strano qualsiasi persona che guarda con occhi da pesce lesso, con occhi innamorati una bambini, e non é un suo parente! Cioé, insomma, mica é una cosa normale!
Poi, ripeto, questa é la mia opinione, sia chiaro! :)
Vabbé, sono curiosa di leggere la prossima drabble! Questa mi é piaciuta davvero
molto! ^_____^
Aggiorna presto, ciao! ;)

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Ciao,
ammetto che, come te, l'imprinting di Quil con Claire mi ha leggermente sconvolta. Insomma, ha esagerato su un po' di cose la Meyer, ma con questa ha superato il limite! E dai, le abbiamo lasciato passare l'imprinting, che a mio parere non serve a un merito nulla, ma questa, proprio questa io non gliela farei passare. Purtroppo non ci possiamo fare niente, e dobbiamo tenerci tutto com'è. A mio parere la Meyer ha messo quest'imprinting per far diventare più credibile il contentino di Jacob, Nessie. Bah, chi la capisce è bravo.
La tua drabble è molto malinconica e tremendamente vera. Ai nostri tempi non si vede più molto spesso degli adolescenti passeggiare con dei bambini piccoli; figurati stare appiccicati a loro in quel modo! La gente, che, diciamocelo, è quasi tutta ficcanaso, è ovvio che s'insospettisce! Contenta la Meyer...
comunque complimenti per la drabble. In poche parole hai scritto cose verissime, facendo sentire dei sentimenti - la malinconia e il disagio del povero Quil. -
A presto!

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Dalle mie parti si dice "Cornuto e vastuniato" [= cornuto e bastonato]. Qui l'espressione calza a pennello!
Questo povero ragazzo, dopo esser stato imprintizzato con una bambina di tre anni da un'autrice degenere, dopo esser stato costretto a farle da babysitter con tutto ciò che la parola "babysitter" comporta, dopo aver subito le prese per il culo dei compagni di branco, adesso deve sorbirsi anche le maldicenze de La Gente Pettegola? Questa si chiama ingiustizia. O sfiga, fai un po' tu.
Scherzi a parte, sto solo cercando di sdrammatizzare perché mi sono davvero intristita. E accade quasi sempre quando c'è di mezzo Quil e il suo ambiguo (agli occhi degli estranei) rapporto con Claire. Il fatto che la Meyer abbia glissato sulla questione come se nulla fosse lascia davvero con l'amaro in bocca.
Insomma, drabble molto malinconica. Meno male che ci ha pensato Alec a farmi sorridere. :)
Brava come sempre.
Baci, vannagio

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