Questa storia merita una recensione! E lo so perché quando parlano i sentimenti lo si capisce bene.
Il ritmo della storia è ottimo, la punteggiatura curata e le parole arrivano dritte al cuore.
Leggendola sono rimasta commossa: non avrei mai immaginato che qualcun altro amasse e capisse Robert Downey Jr in questo modo.
Quando ne parlo ai miei compagni tutti ruotano gli occhi come per dire: "Sì, sì bravo finchè vuoi ma un tossico resta sempre un tossico" .
Io ho letto la sua biografia scritta da Ben Falk e posso dire quanto tutte le malignità su di lui siano solo cattiveria gratuita.
Personalmente mi sento molto vicina a lui come persona e ai suoi personaggi; l'ho capito quando, guardandolo negli occhi ho visto il suo sguardo, e ho capito che era uguale al mio.
Forse ti sembrerà una frase fatta, ma tutte le cose che hai scritto sono cose che io stessa ho pensato, e in particolare la frase "Non abbiamo tutti la nostra “Susan'' ".
Gli occhi di Robert sembrano dire "Nessuno può entrare".
Perchè per proteggere gli altri dai nostri problemi, per proteggere noi stessi da chi non ci capisce e ci ferisce finiamo per isolarci, fino al punto in cui non vale più la pena neanche pronunciare parole per difenderci.
Aprire il nostro cuore agli altri fa male, perché essere feriti in quel momento vuol dire essere distrutti; ma Robert ce l'ha fatta con Susan, ha avuto una persona che l'ha non solo amato, ma capito e ascoltato senza giudicarlo. Una persona che è entrata in lui chiedendo la sua fiducia e che lui non ha voluto deludere nonostante gli costasse fatica e dolore.
Questa non è una favola, neanche destino -in cui io non credo-: quello che c'è tra loro è veramente amore, forse di più.
Grazie per aver dato voce a tutti i pensieri di coloro che ammirano Robert Downy Jr, sia come attore sia, soprattutto, come persona, e di tutti coloro che ancora aspettano la loro Susan.
Ottima fic.
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