è molto esoterica, cioè ha un ambientazione molto onirica: sembra + un sogno che una cosa realmente accaduta. Questo continuo spostarsi dal dialogo al mare non ha una locazione precisa, continua a cambiare proprio come nei sogni. E' bella. Mi è anche piaciuto molto(nonn so se sia volontario o meno) il binomio che hai creato tra la frase banale e la frase sul mare: quando il personaggio dice "so che sembra una cosa banale ma gli occhi sono lo specchio dell'anima e i tuoi sono un libro aperto" e subito dopo tu dici "c'è chi guarda il mare e vede solo il mare mentre io vedo meravigliosi riflessi mischiarsi con toni celesti"... quel "c'è chi guarda il mare e vede solo il mare" sembra richiamare in un qualche modo un c'è chi ha guardato i tuoi occhi e ha visto i tuoi occhi. Oltretutto è quesi come se le parti si invertissero e dopo aver parlato con il personaggio la protagonista si ritrovasse trasformata in lui trovando così forse un po' di pace. E' molto bella l'ultima parte e anch el'uso che fai dei verbi "vedere", "guardare" e "osservare", che sembrano voler dire la stessa cosa ma hanno in realtà intensità diverse. Mi ha colpito anche la sicurezza con l'altro personaggio parla: è bello come ad un tratto sembra che lei nonostante il suo nervosismo e la sua paura di essere scoperta si senta a suo agio come se la presuntuosa sicurezza con cui questi parla sembra metterla al sicuro quasi fosse tranquilla.. questo la può capire e se lei sa che qualcuno la può capire non si sente + sola e quindi inizia a intravedere la pace che cerca e appunto inizia a trasformarsi nel personaggio che le ha parlato. E' davvero bella. Anche il modo in cui sono descritti i movimenti dei due lui beve ma è tranquillo sa come e quando guardarla lei è nervosa ma studia i suoi occhi vuole capire se è sincero o se semplicemente ha tirato ad indovinare se vuole solo giocare o se è serio. La paura mista a curiosità di lei è palpabilecome la serenità e la tranquillità di lui: sono due personaggi identici ma completamente opposti, come se lui effettivamente non fosse un secondo personaggio ma una voce dal futuro, una diretta evoluzione di lei che le parla e le dice che è arrivato il momento di cambiare e lei alla fine cambia e lui scompare. Chiedo scusa per la lunghezza del commento... ma mi è piaciuta tantissimo!

Mamma mia, uno sguardo è davvero ciò che può muovere il mondo, molto più delle azioni, o delle parole, dagli occhi si capiscono tante cose, e non solo quelli di chi vogliamo scoprire, ma anche di quelli che ci pare conoscere a fondo. solo che a volte è difficilissimo soffermarsi a guardarli... Questa FF originale è stupenda, davvero i miei complimenti!