Recensioni per
You think you got it all but I think you lost it.
di Annabells

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/10/11, ore 19:57
Cap. 1:

“No, hai ragione. Non sono più così disperato. Cosa è successo? Niente di ciò che non mi fossi già messo in conto”
Tu ti domanderai “eh?”, quindi vado immediatamente a spiegare: lo sai perfettamente, quanto io adori il tuo stile. E’ diretto, schiatto, non lascia spazio ai soliti fronzoli. Racconti semplicemente ciò che, chissà dove e chissà come, hai visto. Eppure, stavolta… mettendomici in mezzo Frank, quello stesso Frank (e mi hai capita), ma in modo totalmente diverso, mi hai dato non solo l’immagine che stavi raccontando, ma anche un’altra, che non si stava svolgendo in quel preciso istante, in quella stanza, ma che si era già svolta in precedenza. Quindi, mi è apparso Frank che dice quella frase. Giusto per restare nel nostro amato canon :3.
Gerard, qui, lo percepisco in modo diverso, dal solito, e il tutto grazie al tuo stile. E’ quel Gerard che nessuno osa mai pensare, quello che sì, è un alcolizzato e un drogato, ma, andiamo… è Gerard.
”. E' un relitto, è perfetto per Bert.”
Questa frase, da il colpo ben assestato all’idilliaca immagine di Gerard. Bye bye, baby. E, la mia testa dice “tra relitti, ci s’intende”.
Il colpo di grazie, tuttavia, va assegnato al fatto che Frankie- ehm, Frank: non crede più in voi.
Vattene da Frank e lasciami prendere cura di Bert.
Mi piace. Mi piace. Mi piace assolutamente. Mi fa capire che… non so… nonostante sia Gerard che Bert, siano colpevoli, appunto perché, non v’è alcuna vittima tra loro, mi pare normale che ricada tutto su chi li circonda. Quinn, da che sembra “cattivo” alla fine non dimostra altro che essere messo peggio di Bert e Gerard. Vuol che, non solo Bert stia bene, ma anche Frank.
Qui, Bert e Gerard, si meritano a vicenda. Come dice Quinn “s’influenzano a vicenda”, perché, non penso che Bert avrebbe continuato, se Gee non gli avesse dato corda.
Una storia che non punta il dito contro nessuno, ma elenca solo ciò che sono i fatti reali.
Vorrei sperare in un “seguito”, ma suppongo che sia sottointeso già, qui, cosa è successo, e che non ci sia bisogno di altre parole.
Complimenti ancora. La mia prima Quinn/Gerard con sottofondo di Bert/Gerard, Frank/Gerard e Bert/Quinn. Mi aspettavo ciò che ho trovato: che mi raccontassi cosa è successo. Nel modo che solo tu sai fare :3.
Ridi e Mangia Tanta Cioccolata,
xla <3.
(Recensione modificata il 23/10/2011 - 07:58 pm)

Recensore Veterano
01/09/11, ore 14:30
Cap. 1:

Whoaaaaa *_* {Grido alla Mona Lisa}

Stupenda, bellissima, affascinante, cattiva *-* POSSO continuare all'infinito, ma non conosco così tanti aggettivi, quindi la smetto qui e commento seriamente.
Adoro Quinn versione cattiva, adoro Gerard ormai così tanto alla deriva da non riuscire più distinguere Bert da Quinn, e adoro quella scena di sesso così tanto priva d'amore o di passione. Ogni singola parola esprime rancore e cattiveria, quella che quasi sicuramente Quinn ha provato nel vedere Bert lasciarsi andare così.
Questo era l'unico gesto che poteva fare per riavere il suo vecchio Bert e sembra così reale da far quasi male, davvero *-*
Adoro questa shot, la adoro così tanto che credo sia diventata la mia preferita *-* Cavolo si *-*
Odio profondamente Gerard, e vederlo in queste vesti potrebbe farmi quasi pena, ma il mio amore è rivolto interamente a quella mente malata di Quinn che è tutto tranne che "carino e coccoloso" *-*
T'adoro <3 E dopo questa ancora di più *-*
Quindi complimenti honey e fatti venire questi sprazzi di cattiveria più spesso perchè... Wow*-*
Alla prossima <3
Tanto amore per te <3

Nuovo recensore
29/08/11, ore 14:00
Cap. 1:

Be', se questa ti è uscita in solo mezz'ora di lavoro, non riesco ad immaginare cosa potresti scrivere in più tempo! Le descrizioni delle azioni sono talmente ragionate e dettagliate da indurre, secondo il mio parere, il lettore a provare ciò che scrivi immaginando quella scena; tale scopo, che poi sarebbe il dovere di ogni scrittore, non è sempre facilmente raggiungibile. Provo a pensare a quante volte ho sentito queste emozioni mentre leggevo ed il numero di libri letti supera di gran lunga l'altro. Direi quindi che il tuo lavoro è ottimo!