Questa OS è davvero bella, la metto tra le ricordate! Mi piace como descrivi lo stato d'animo del protagonista il suo essere così legato a quello strumento che, tra l'altro, è la sua unica fonte di vita. Mi piace! Un solo piccolo consiglio: all'inizio scrivi "un tipo": secondo me come espressione è troppo tipica del parlato, forse starebbe meglio "un ragazzo, un uomo". Poi fai tu, sono scelte stilistiche! Se ti va passa da me.
A presto,
ButnowIamfeelinggood.

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*Dici che un giorno potrei imbattermi anch'io nel pianoforte di Hold?*
Bel racconto, l'ho letto d'un fiato ma ogni pezzo mi è rimasto impresso. Quando hai scritto che Hold "suonò la sua morte", mi son venuti i brividi, eppure l'immagine mantiene una delicatezza incredibile nonostante il peso che ha la situazione (con questo non voglio dire che non si percepiscano malinconia o tristezza, anzi... vuole essere un complimento per come hai trattato il momento). Recensione positiva al massimo, bello!

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Fammi capire... quindi tu sei un pianoforte?
Nah, meglio una tastiera (accontentati).
Quindi se premo il tuo naso cambio le impostazioni?
Che mortalata *-*

Sai che con questa storia mi ha messo i brividi? Ah, lo sai?
No, non lo sai -.-
Ma ora si **
Ok, hai capito, testa di fagiolo.
Come ti ho già detto la storia mi è piaciuta molto *-*
Molto, molto, molto.

Tassorosso.
Questa parola ci doveva essere, ma non sapevo dove metterla ;D

Ma sono io Pad, vero?
*Me onorata perché tu mi hai dedicato questa storia molto -> ç_ç*
*Me salta*
Inoltre, me medesima (sono fissata) si è riletta la storia (me la ricordavo, eh, ma per avere un commento a caldo!)
Sai quale è stato l'unico problema della lettura?
Io ero nell'atmosfera giusta e stavo per leggere l'ultimo pezzo e mio fratello inizia a gridare.
Sarebbe una giusta punizione non farlo venire nella tua piscina ù.ù (no, poi mi fa pena).

Mais, mon Pronghì (ti faccio notare che devi leggerlo alla Francese e quindi con l'accento finale), ti sei dimenticata un punto (al meno credo... perché poi tu vai a capo e inizi con lettera maiuscola).
*Me indignata*
Ecco la frase:
"Raccontava, attraverso la musica, la sua nascita, la sua infanzia e la sua vecchiaia ogni sera a persone diverse"
Va a correggere pantofolaia dei miei stivali!

Un'altra cosa che ti dico, ma che prima non ti avevo detto anche se ho avuto la stessa sensazione, è che in quei quattro righi ("Cos'è un musicista?...ecc." per intenderci) la parola strumento è ripetuta troppe volte e stona un po' con la lettura che prima era stata leggere.
Vedi che puoi fare!

Penso che ti basti una recensione di tale portata.

Ma, io continuo, mia cara tasso-grifo.
Anzi, mia cara prima esemplare di tasso-grifo.

Muahahahahahah

Vedi che devi modificare la presentazione che ti ho fatto e scrivere tre originali, eh!
Se non poi le persone pensano che non so contare -.-
Che nessuno osi dire che non lo so fare!

Ok, ora basta davvero! Non posso mica dedicarti tutto questo tempo ù.ù

Un abbraccio alla Voldy,
la tua Pad <3


Ps: Sono la prima a recensire, sono la prima a recensire *-*
*fa segno di vittoria*