Recensioni per
20 di passione
di cenerella

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/11/11, ore 17:37

No, non ci credo che qualcuno ha davvero esaudito il mio desiderio! *-*
Ero io quella che aveva chiesto la Jacob/Seth sul forum, ma non mi ero accorta che mi avevi risposto! Sono super felice!
E mi è piaciuta un sacco! La lemon è moooolto intensa! Devo dire la verità, io Seth lo immagino ancora con l'aspetto di un sedicenne. Ma anche così va benissimo! *-*

Un bacione, e scusa ancora il ritardo!

Icarus/_Dae

Nuovo recensore
10/09/11, ore 20:25

Questa storia è stupenda.
E' la rappresentazione del vero amore, e non importa se sì è etero oppure omosessuali..l'amore c'è sempre.
Io sono Bisex, e l'amore l'ho trovato. Lui mi ama, tantissimo..e non nascondo quel che sono.
Baci

Nuovo recensore
03/09/11, ore 16:58

Mi è piaciuto,si.
Perché é il Jacob dei libri e il tuo Jacob al 100%.
Grazie alla zia Steph non scopriremo mai com'é Jacob sotto le lenzuola (non se con Eddino ci abbia dato molto materiale), ma con le ff ci possiamo scatenare.
Il modo in cui ci racconti Jacob rispecchia la mia visione e le scene hot sono il tuo forte.
Sia in questo racconto che in altre tue "opere" non c'é mai stata una volta in cui io abbia storto il naso,sei...elegante! Insomma, senza troppi fronzoli, non sei mai volgare!
Vedere Jacob in questa prospettiva è stato interessante certo, ma Jacob è di Bella, punto e a capo.


Me capra, dove posso trovare i racconti delle altre autrici che hanno partecipato al contest? me caprisssima

Nuovo recensore
03/09/11, ore 14:36

eccomi qui. L'ho riletta volentieri e giâ questo dice molto.
Se tu non avevi mai scritto nulla di slash io nemmeno conoscevo questo termine come lettrice.
Eppure mi piace. Questa storia ê breve e poetica.
È romantica come piace a me, e Jake ( che anch'io adoro lo sai) resta comq il nostro jake. Il fatto che qui sia il protagonista di una storia omosessuale non me lo rende affatto meno virile.
Non me lo fa amare di meno.

Magia delle righe ben scritte.
Per me hai fatto centro. Non leggo le altre recensioni.
Non mi interessano affatto. Per me hai vinto.

un bacio

Nuovo recensore
01/09/11, ore 20:37

Solo sesta?!

Ho letto davvero con molto piacere questa storia. Parla di Jacob, uno dei miei personaggi letterari preferiti, ma con una sostanziale novità.
Come tu sai, Cenerella, mi piace molto il tuo modo di scrivere e infatti ho letto e apprezzato tutto quello che hai scritto. E qui il tuo stile lo ritrovo appieno.
Non è facile per un eterosessuale mettersi nei panni di un omosessuale, soprattutto se maschio. Si rischia di essere irreali, di cadere nei luoghi comuni o, magari, anche di sfociare nella volgarità.
Tu invece hai dato un'ottima prova.
Quando leggo o guardo materiale che parla di omosessuali mi piace trovarci dentro cose che descrivano la quotidianità e anche, perchè no, la banalità della coppia.
Non è che un rapporto omosessuale deve essere per forza eccitante o trasgressivo.
La quotidianità l'ho trovata nel risveglio di Jacob e Seth maturi. Seth è dolce, tenero come è sempre stato. Jacob lo manda a quel paese. Ma del resto chi è che di prima mattina si lascia andare a dichiarazioni d'amore condite all'alito pestilenziale?

E veniamo alla loro prima volta. Mi è parsa dolce e sensuale al tempo stesso. Dice tutto senza indulgere in particolari anatomici. C'è la giusta dose si erotismo e di tensione del momento. Niente cose sorprendenti, niente acrobazie e iperboli, come avviene nella realtà. E come piace tanto a me. Che bello quando le cose vengono descritte per come sono invece di essere celate dietro metafore altisonanti!

Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, di cui tu mi sembri un po' perplessa, ti posso dire, da estimatrice del soggetto, che per Jacob ci siamo al 100%; è lui: sbrigativo, concreto, un po' burbero ma sempre positivo e affettuoso.
Ho trovato anche un ottimo Seth: molto dolce e un po' impacciato, come è giusto che sia un ragazzo di quell'età.
In realtà nei libri si parla davvero poco di lui e soprattutto si parla di un lui ragazzino, quindi è normale che ognuno si immagini l'evoluzione del Seth che preferisce.
(Recensione modificata il 01/09/2011 - 08:40 pm)

Recensore Master
30/08/11, ore 21:49

Pairing
Hai scelto di correre un rischio con le coppie predefinite; se ripenso alla tua reazione quando ti è stata comunicato ciò che ti era toccato in sorte, non posso fare a meno di ridere ancora. Tuttavia te la sei cavata più che bene, meritandoti pienamente i punti bonus.
 
Grammatica
La grammatica è quasi perfetta.
Ti devo segnalare solo poche cose. Alcune incertezze nella punteggiatura del discorso diretto, tipo:
 
–                    Non smettere. -  Bisbiglio
–                    Mi dispiace tanto.- Esclamo con voce strozzata.
 
Manca il punto e ci va la minuscola, e poi non userei la lineetta dei punti elenco per i dialoghi, si vede che non è quella giusta e mi ha “disturbata” visivamente alla lettura. In altri passaggi non hai fatto lo stesso errore, hai messo correttamente la minuscola, ma è fatto un po’ a caso. Peccato!
Ci sono vari errori di battitura che ti ha già elencato la mia socia, non sto a ripetermi anche perché basta una rilettura e saltano all'occhio.
Perchè  ha l’accento acuto, è un errore che ripeti varie volte ma che di solito gli elaboratori di testi segnalano in automatico; controlla le impostazioni su quello che usi tu.
 
Nella frase che segue io metterei potesse invece che possa, perché si tratta di un periodo ipotetico dell’impossibilità, ma non credo che ti si possa contare come errore.
 
"con quella libera mi tiene la testa, come se solo bloccandomi a quel modo possa impedirmi di sparire."
  
IC e/o Caratterizzazione dei personaggi
Jacob è perfetto. E’ lui, non lui con Bella ma lui fra maschi, lui impegnato a tenersi insieme i pezzi -mi ricorda molto il Jacob dell’unico libro decente di Breaking Dawn- e a nascondere i propri sentimenti. A letto è lui di nuovo, incredibilmente; il suo modo di muoversi e di parlare mi ha ricordato moltissimo l’unica scena di sesso dell’intera Saga, ovvero il bacio in Eclipse. E’ lui e punto, dieci e lode.
Seth invece ha qualcosa che non mi convince del tutto. Jacob, quando parla, è Jacob che parla, Seth sembra qualcuno che interpreta la parte di Seth. Forse, ecco, Seth non è un maschio che parla. Ahem, quando Seth racconta Jacob tra le sue gambe è una donna, o almeno a me arriva così. Quindi non mi convince fino in fondo. Mi si dice che devo ascoltare il mio istinto quando cerco di recensire un pezzo, ma ti giuro che darei un dito per riuscire a spiegarmi meglio con termini più tecnici.
 
Sfruttamento del tema proposto
Direi che ci siamo, al 100%. Si tratta di una Prima Volta alla grande: non solo la prima volta di questa coppia, ma la prima volta di Seth con un uomo. Beh, caspita!

Trama e Stile
Nessun appunto da fare, se non in positivo: lo stile è il tuo, asciutto, essenziale, mai ridondante. Solo in un punto ho trovato una frase da apnea:
 
"La sua voce vibra di emozione come se avesse capito tutto quello che stavo cercando di dirgli con il tocco delle mie labbra"
 
…avevi finito le virgole? XD
 
Molto gradevole la scansione della narrazione presente-flashback-scena rossa-ritorno al presente. La scena rossa è molto bella.
...Ma?
Arrivo con i “Ma”. I “Ma”, ora me ne rendo conto, hanno tutti a che fare con Seth. Il non essere davvero Seth di Seth si traduce in una Voce del personaggio poco credibile, e la sensazione di avere a che fare con qualcuno che fa finta di essere Seth ma non è davvero lui ti costringe ad una distanza che non vorresti, assolutamente; vorresti perderti sotto a Jacob e invece resti lì, un pochino all’erta, al di fuori della scena.
Cara, io penso che Seth sia una donna e magari sei tu. O io lettrice, non lo so bene. Leggo altre slash, che magari conosci anche tu, e non mi rimane questa sensazione di dubbio. Qui sì. La voce di Seth non gli appartiene e tradisce il trucco del prestigiatore, spezzando l’incanto.
 
Gradimento personale
Mi ha lasciata perplessa la presenza degli errori di battitura, anche perché so che la storia è stata riletta molte volte prima di consegnarla; mi trasmette una sensazione di sciatteria quasi voluta che non mi spiego, e in un contest anche queste cose hanno il loro peso.
L’ho adorata ma solo a metà, forse è meglio dire che ho adorato Jacob; non sono riuscita a percepire la magia dell’amore che va oltre sessi, incroci, gusti e tendenze. E’ come se avessi avvertito sempre la presenza di una donna che diceva “Ma che fai? Jacob è mio!”

NdR Tutti gli errori segnalati sono stati corretti... Questo è ovviamente il giudizio pre-pubblicazione. E, per inciso, meglio non ti dica che effetto mi fa questo Jacob ogni volta che lo rileggo.

Recensore Veterano
30/08/11, ore 21:11

Questo è il giudizio pre-correzione ;)

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Mettersi in gioco è importante. Farlo con un genere che non si sarebbe mai pensato di sviluppare e con una coppia che coinvolge uno dei nostri personaggi preferiti in una situazione che non gli vediamo calzare a pennello lo è ancora di più.
 
Il prompt della coppia Seth/Jacob è stato sviluppato egregiamente. Stanno insieme addirittura da vent’anni!
 
La caratterizzazione dei due personaggi è buona. Devo ammettere che sulle prime l’associazione di Seth e testa calda mi ha un po’ scombussolata, ma andando avanti con la lettura tutto viene spiegato: Seth cerca di nascondere quello che ha capito di se stesso, e questo continuo lavoro che non ti permette di lasciarti andare con nessuno non ti permette neanche di sentirti libero di essere te stesso, perciò il Seth solare e fiducioso  lascia il posto ad un attaccabrighe rivoltoso. Jacob invece emerge come quello sicuro di sé, che ha fatto pace con il suo passato e i conti con il suo se stesso. Un modello da seguire, per Seth e per il branco.
Tuttavia, e di questo mi dispiace, in alcuni momenti Seth perde la sua individualità, o almeno così lo percepisco io: ci sono dei momenti in cui sembra doversi convincere di essere un uomo, e altri in cui emerge la tua voce dietro la sua.
Esempi della prima perdita di caratterizzazione sono:
Non sa ancora che lo stesso incantesimo che mi tiene legato a lui, che mi ha trasformato in un essere selvaggio, mi ha reso più uomo di quanto io non sia mai stato.
Mai durante tutta la mia vita ho desiderato così tanto quancuno. Non ho mai chiesto nulla a nessuna donna eppure adesso sarei disposto a supplicarlo di baciarmi ancora in quel modo.”
Per quanto riguarda la seconda:
Le mie dita gli massaggiano le spalle, saggiando i muscoli forti, i tendini tesi.”
Quell'uomo, adesso mi assapora voluttuosamente con i denti e con la lingua. Mi divora la bocca come un affamato.
Singhiozzo forte, mi sento come un naufrago in mare aperto.
Lo so, annegherò prima di raggiungere la riva. Le acque gelide mi risucchieranno e sparirò per sempre.
Un'attesa interminabile, poi l'onda nera si rovescia su di me. Urlo, travolto dal buio.
Di questi ultimi tre esempi, nei primi due provo una repentina estraniazione dal personaggio a causa dell’uso di termini a mio parere non IC. Saggiando e voluttuosamente non sono termini che stanno bene in bocca – o in testa – a un ragazzo.
Nel terzo, invece, la metafora utilizzata mi sembra troppo alta, sempre tenendo conto del fatto che a parlare è un ragazzo di diciotto - vent’anni massimo. Per di più che in preda all’orgasmo riesca a concepire una metafora così complessa lo trovo un po’ inverosimile.
 
Grammatica e sintassi sono buone. Le scelte lessicali, invece, a volte poco felici.
L’uso della prima persona singolare e del presente dovrebbero obbligarti a ragionare con la testa del personaggio/narratore, in questo caso Seth. Come ho scritto poco sopra, l’uso di termini come “saggiando” e “voluttuosamente” è improbabile sulla bocca di un ragazzo.
Ci sono diversi errori di battitura: (riga 89: “quancuno”; riga 181: “accellera”; riga 244: “sprassalto”, riga 275: “.,” e qualche virgola mancante.
Inoltre alla riga 106 c’è la ripetizione di un’azione di Jacob. Non so se è voluta, ma:
“Ha solo un attimo di esitazione. I suoi movimenti sono impacciati. Adesso esita.”
è una costruzione che mi lascia un po’ perplessa.
Alle righe 89 e 90:
Mai durante tutta la mia vita ho desiderato così tanto quancuno. Non ho mai chiesto nulla a nessuna donna eppure adesso sarei disposto a supplicarlo di baciarmi ancora in quel modo.”
Al posto di “supplicarlo” avrei visto meglio un “supplicare lui” – magari mettendo anche in evidenza quel “lui” con l’uso del corsivo, perché il punto è proprio questo: Seth desidera lui, Jacob.
Un’altra costruzione che mi ha fatto un po’ storcere il naso è stata alla riga 204:
“mi sento solleticare il collo dai suoi capelli umidi”
in cui probabilmente avrei trovato più corretta la forma attiva “i suoi capelli mi solleticano il collo”.
 
Riprendendo il discorso del corsivo, ho notato che tu non ne fai affatto uso: è come se tutto nel testo – ogni singolo elemento – avesse la stessa importanza o lo stesso scopo.
Eppure ho rintracciato delle frasi che dovrebbero in qualche modo essere messe in evidenza, vuoi per un cambio di destinatario (riga 103: “Non farmi più aspettare.”; riga 223: “Che spudorata menzogna!” in cui Seth non si rivolge al lettore raccontando quello che sta succedendo, ma direttamente a Jacob); vuoi perché il narratore esprime direttamente un suo sentimento, esulando dalla narrazione (riga 182: “Ho paura.”).
 
La scena di sesso di questa storia è travolgente, impetuosa, perfettamente IC con le caratterizzazioni dei due protagonisti.
Un grande pregio che ha è che riesce a trasmettere queste sensazioni senza mai ricorrere a termini “scientifici”, o forse proprio per questo, dimostrando ancora una volta che non c’è bisogno di scendere in particolari scabrosi o di descrivere la scena come se si stesse guardando un film porno (perché poi i dettagli anatomici non fanno altro che far passare l’erotismo al porno) per raccontare una scena di sesso.
 
Hai una personalità estremamente forte, e questo emerge molto nel tuo stile. Non ti soffermi troppo sui dettagli, i fatti vengono raccontati esattamente per quello che sono. Senza romanzarli troppo. L’uso di frasi brevi e incisive e di dialoghi altrettanto brevi e incisivi costituisce il punto di forza di questo tuo modo di scrivere.
Tuttavia, proprio questa forte personalità rende il tuo stile poco malleabile e poco adattabile alle diverse situazioni. Mi spiego meglio: la tua voce emerge tra i pensieri del narratore, e questo è disturbante per chi legge, perché è vero che l’uso della voce narrante è solo una convenzione – le idee sono sempre dell’autore, è innegabile – ma proprio per questa convenzione il lettore dovrebbe riuscire a non “vedere” la mano dello scrittore, quando legge un racconto con il narratore interno in prima persona.
Probabilmente con l’uso della terza persona questo “problema” si sentirebbe meno.
Una cosa che non mi piace proprio, invece, è l’uso abbondante di avverbi di modo: credo che nessuno ne usi così tanti, quando pensa. Ma immagino che sia una questione di gusti.
 
Complessivamente la storia mi è piaciuta. La trama è sviluppata quanto basta, la scena è particolareggiata ma non volgare, la caratterizzazione dei personaggi è buona e il tuo stile mi piace. Solo che, come ho spiegato finora, ci sono degli elementi disturbanti che non me l’hanno fatta apprezzare come avrei voluto. Ed è davvero un peccato.
 
Grazie per averci raccontato la tua versione del pairing Jacob/Seth.