Recensioni per
Unbreakable Love Bond
di Shinushio

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/05/12, ore 23:44
Cap. 1:

Cara Shin,

Ammetto di non saperne molto dell'universo dei Pokemon (tipo non ho mai giocato ad un videogioco, e ho visto solo le prime serie), però è una tua storia, quindi mi sono informata quel che bastava per permettermi di leggere senza alcun preoccupazione, e poi, in quanto shot puoi aggiungere cose tue, e quindi non mi sono sentita troppo spaesata mentre leggevo.

Come al solito ti faccio i miei più sinceri complimenti, mi ha intristita un po' la fine, sono fermamente convinta che lei si tolga la vita, per raggiungere la figlia, ma.. magari non è cosi, dato che hai lasciato il tutto molto "aperto" e potrebbe semplicemente decidere di andarsene via da quella casa, e lasciare il suo amato, è possibile? Complimenti ancora, Shin

Un bacione e un abbraccio,

Rei.

Nuovo recensore
10/12/11, ore 16:13
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho letto questa shot tutta d'un fiato, commuovendomi come non mi ero MAI commossa di fronte a una storia inventata che non fosse tratta o ispirata in minima parte da fatti realmente accaduti o simili. Arrivata in fondo non ho potuto fare a meno di chiedermi perché una storia così drammatica, ben scritta e del tutto DIVERSA rispetto a quelle che girano in questo fandom, non fosse stata inserita tra le scelte del sito. Seguo Shinushio da anni ormai e credo che questa shot meriti fortemente una posizione di rilievo, addirittura più di altre sue storie già state inserite tra le scelte e che, a mio parere e senza voler togliere nulla loro (perché sono meravigliose, davvero), non reggono il paragone con questa. E' diretta, scritta magistralmente, la scelta dei vocaboli è ben ponderata e ogni singola parola è capace di colpirti dritta al cuore e lasciarti l'amaro in bocca. Un storia che riesce a farti emozionare in questo modo merita di esser letta da quante più persone, soprattutto considerando il fatto che storie drammatiche, capaci di farti pianger e commuovere come questa in questo fandom credo si possano contare sulle dita di una mano. Spero vivamente di vedere presto questa storia tra le scelte.

Recensore Junior
02/09/11, ore 21:07
Cap. 1:

Io non ho parole. Tu mi lasci sempre senza e, dopo avermele prese senza permesso, ti permetti di venire a dire che qualche pezzo di questo capolavoro non ti piace? Che poi è un insulto alla mia povera psiche, ridotta in brandelli e rattoppata col nastro bioadesivo, mentre gorghi e gorghi di lacrime scendono a fiotti e io non riesco a frenarle.
Tu mi hai distrutto. Hai presente quella fottutissima (pardon) Icaro, per la quale ho pianto per ore e ore? Ecco. Sono passati occhio e croce due anni da quando l'hai pubblicata e credevo fosse umanamente (perché tu non puoi essere una semplice ragazza, devi avere qualcosa di alieno per riuscire a scrivere così bene e cose così belle) impossibile farmi soffrire così tanto come quella volta.
Errore.Madornale anche.
Stasera non dormirò, io lo so. Mi rotolerò nel letto sognando quella povera ragazza e pensando a quanto possa essere grande la sua sofferenza, che poi è diventata anche mia man mano che leggevo. Ho apprezzato questo OOC, che poi se devo dirla tutta, considerando anche l'età dei personaggi, direi che più di tanto neanche lo è. E' ovvio che una cosa del genere alla fine porti a conseguenze così drastiche. Certe donne lo superano, altre no. Qualcuno resta, qualcuno parte per ritrovare se stesso. E sai qual'è la cosa più buffa? Che quasi sempre, quelli che crolano sono sempre le tipiche eroine senza macchia e senza paura, quelle che quando le vedi a prima vista diresti "queste non le abbatte neanche un cacciabombardiere".
Io ti faccio i miei complimenti Shin e ti informo che, per mertio tuo, mi sto documentando su anime, videogioco e manga dei pokemon perché di seguirti senza conoscere i personaggi non se ne parla proprio. Spero che così facendo potrò amare ancor più le storie che posti (anche se, detta tutta, non so se possa essere possibile.
E probabilmente sarà proprio così.
Un bacio cara e grazie per averla scritta

Recensore Junior
02/09/11, ore 12:19
Cap. 1:

Ecco, io volevo dire qualcosa di toccante, qualcosa che rendesse quanto questa storia storia sia mravigliosa ma non saprei cosa dire.
Ecco, davvero, non so. Mi limito a piangere che è meglio.

Nuovo recensore
01/09/11, ore 23:25
Cap. 1:

Ecco, questa è una di quelle storie che trovi terribilmente difficili da commentare e per un motivo molto semplice che poi, in però, è tutt'altro che banale.
Ho pianto, non me ne vergogno, ma non è questo il fatto eclatante.
Ho riflettuto, ma neanche questo è diverso dal solito.
Ciò che è davvero unico è il sentimento che pervade il mio cuore in questo preciso momento.
Shin, credimi, non te lo racconto tanto per dire: ho ventisette anni, come ben sai sono mamma a tempo pieno e amo mio figlio J. più di me stessa. Quando ho finito di leggere la shot, sono corsa a dargli un bacio sulla fronte, questa è la verita.
Ecco... questa è la verità. E penso possa riassumere molto più che un sacco di parole messe alla rinfusa che alla fine non risulterebero adeguate per descrivere questo capolavoro.
Touko è vera e la pazzia nella quale scivola alla fine è reale. Punto.
E' vero, molte donne trovano il coraggio di rialzarsi ma dubito che questa esperienza le faccia rimanere lucide nei primi tempi e uguali a com'erano una volta. Quindi sì, l'OOC è semplicemente perfetto e credo che non avresti potuto descrivere un personaggio più reale e toccante di questo. Dopo Ruki di Icaro e la tua ultima The oldest world's story, credevo fosse umanamente impossibile, ma a quanto pare mi sbagliavo. Della serie, "mai dire mai", eh?
Poi boh... penso che se fosse successa a me questa cosa, avrei reagito anche peggio di Touko.
Sinceramente non lo so e credo che non riuscirò a trovare mai una risposta.

Recensore Junior
01/09/11, ore 22:14
Cap. 1:

Tu mi vuoi uccidere, dillo apertamente allora!
Shin, io piango come una fontana da occhio e croce dieci minuti e non riesco a fermarmi, è più forte di me. Ecco, tu non lo sai ma mia madre ha vissuto la stessa esperienza di Touko e se ora sono figlia unica purtroppo lo devo al crudele gioco del destino.
E piango perché sono cose che capitano e non ci puoi fare niente, cazzo no! E sai qual'è la parte peggiore? Che non solo se ne va quello che avrebbe dovuto essere tuo fratello/sorella ma muore anche una parte di tua madre. Sai, rileggendo le parti in corsivo, quelle ispirate al passato, ho sorriso e trovato Touko una ragazza che sa il fatto suo, una di quelle che combatte e non si arrende mai, capace di capovolgere il mondo con un semplice schiocco delle dita, esattamente come una volta era la mia vecchia (XD)
Poi succede, e cambia. Mia madre almeno, è cambiata radicalmente e credimi che nei primi giorni mi faceva pure paura.  Ti racconterò in altri lidi perché sinceramente di raccontarti filo per segno ogni cosa su un sito pubblico non mi va tanto a genio, per non dire niente. E' una mancanza di rispetto nei suoi confronti, della donna che mi ha dato alla luce e mi ha cresciuto e voluto bene due volte tanto, dato che il secondo figlio purtroppo non ce l'ha avuto.
La storia è meravigliosa, ma questo lo avrai già capito da te. La caratterizzazione che hai dato a Touko le calza a pennello, E' REALE CAZZO! Mi fa ridere e pena chi dice che un'esperienza così non ti segna e che alla fine trovi sempre la forza per superarla e continuare.
No cazzo, NO! Certe esperienze NON puoi superarle, non puoi vincere la morte e dimenticare un figlio che ti è cresciuto in grambo! Ci puoi convivere e basta! Certe osservazioni sono così superficiali e offensive che mi viene il voltastomaco solo a sentirle, davvero.
Torniamo a noi però che è meglio, altrimenti finisce che mi dilungo per niente su cazzate che non vale la pena di degnar d'attenzione.
Hai fatto bene ad inserire il contesto videogioco: facendo così, hai potuto creare una Touko più tua, a differenza di come sarebbe successo se  avessi scelto la voce "manga". In ogni caso, ho ritrovato la Touko fiera e combattiva che caratterizza il fumetto nei ricordi, quando si punzecchia con N, gli del cretino, dello stupido e la sua ironia sprezzante che fanno di lei una ragazza forte, unica nel suo genere.
Il finale poi è stato una mazzata. hai fatto bene a tenerlo aperto, così posso sperare in un futuro lieto fine, se mai ci sarà (no scusa, perché se penso al suicidio non la smetto di piangere fino a domani).
N poi è N. grande, cresciuto, buono come effettivamente è e non lo stupido che molte persone si divertono a descrivere.
Dal canto mio Shin, e per quello che ho vissuto, ti posso assicurare che questa shot è un autentico capolavoro, viva e struggente come poche. scusa lo sfogo di poco prima, davvero. tu vai avanti per la tua, te l'ho già detto un miliardo di volte.
Sei la migliore e il fatto che tu riesca a descrivere così bene, come se le avessi vissute tu e fossero vere, palpabiil, situazioni come queste, ti rende un'autrice brava come poche.
Complimenti davvero. 
(Recensione modificata il 02/09/2011 - 11:18 pm)
(Recensione modificata il 02/09/2011 - 11:19 pm)

Recensore Veterano
01/09/11, ore 22:06
Cap. 1:

Sinceramente non trovo parole idonee in grado di esprimere al meglio ciò che ho provato e sentito nel fondo del mio animo una volta letta questa stupenda one shot.
Devo ammetterlo: dopotutto, una volta lette e assaporate a fondo solamente le prime righe di questa magnificienza, ho intuito la morte della piccola Lovely. Era facilmente comprensibile, date le parole cariche di rimorso, dolore e, sotto alcuni aspetti, perfin astio nei confronti di se stessa (EVVAI NON HO MESSO L'ACCENTO) e di suo marito.
La morte di una figlia è sempre una cosa drammatica e, purtroppo molto spesso, porta alla morte o a tragiche conclusioni affrettate. Purtroppo, così logorati dal dolore, a volte non si nota altra soluzione se non la morte. Il che rappresenta davvero un dramma...
Per una madre non c'è dolore peggiore nel notare con biasimo e rammarico la cameretta che sarebbe potuta divenire quella del proprio pargolo. Ancor più se questa non ha mai avuto occasione di essere sfruttata.
Io lo so per certo, perchè ho avuto a che fare con occasioni simili. E riconosco che il dolore di un genitore non si ferma solamente alla morte prematura di un proprio figlio. Me lo dicono spesso anche i miei genitori "Se tu morissi, non saprei proprio cosa fare".
Detto ciò... questa shot merita. Eccome. E' incomparabile rispetto alle altre Ferriswheel che circolano.
Sono davvero felice di averla letta. Felice... nonostante le lacrime.
Esprimere il dolore non è semplice...

Recensore Junior
01/09/11, ore 20:01
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
La bellezza di questa storia non puo' essere trascurata; trovo la One Shot piena di significato, vera e autetica, scritta divinamente. La storia è appassionante, coinvolgente, e sembra quasi di leggere un libro.
La grammatica ottima, il lessico perfetto, non troppo semplice; complesso al punto giusto.
Ci si può perfettamente immedesimare nella storia, vedere con i propri occhi quello che succede, e provare le stesse sensazioni dei protagonisti.
Sono solo pochi motivi che mi hanno spinta a segnalarla, ce ne sarebbero molti di più, ma penso che questi bastino.
(Recensione modificata il 01/09/2011 - 09:48 pm)

Recensore Junior
01/09/11, ore 19:54
Cap. 1:

Dio, sto piangendo. Sto piangendo.
Chi mi ci ha fatto riuscire? Solo te Shin, l'unica che è riuscita a farmi piangere come una bambina quando non puo' giocare con la sua bambola preferita.
E piangere è dire poco...Mi sta per venire il raffreddore.
Paragonare questa storia ad un'altra FerrishWheel non è possibile. Vincerebbe sempre questa.
Io...Io...No, sono senza parole. Il mio cervello è partito, sto sclerando.
Spero che quello che ti abbia detto ti abbia fatto piacere, perchè non sono in una lucidità piena.
Bacione,

Recensore Junior
01/09/11, ore 17:03
Cap. 1:

La carissima Pon, elemento che sicuramente tu conosci, mi ha parlato più volte di te e delle tue meravigliose capacità di scrittura.
E devo dirlo, scrivi proprio bene.

Ciò che però mi ha fatto un po' tentennare sul fatto di darti una recensione positiva o neutra è il fattore personaggi: sarà molto probabilmente una cosa mia personale di interpretazione del carettere dei personaggi o di senso materno praticamente nullo unito ad una certa insofferenza verso i bambini ma una White che si dispera così non me la vedo proprio.
Per quanto possa essere doloroso per una donna perdere la propria figlia, ci si trova quasi (e sottolinerei il quasi apposta) sempre in grado di superare un dolore tanto grande.
Siamo donne, noi, quello che alla fine dei conti è il sesso forte.
Per quanto cresciuta e più matura, quindi, non me la vedo comunque così, la cara White, perché lei è una tosta, una che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e che di conseguenza non accetterebbe il suicidio perché sarebbe il "Game Over" finale contro la frenetica partita della vita.
Posso quindi dire che secondo me non si è suicidata, passerà un po' di tempo prima che N se la troverà nuovamente davanti.
Cambiata e provata ma viva.

Ah, solo una piccolissima precisazione: i protagonisti di B/W hanno 15 anni, non 10! 
E se ti interessa il fandom ti consiglio vivamente il manga, ha una trama ma soprattutto dei personaggi che non si possono nemmero equiparare a quelli del cartone animato... è un autentico capolavoro.

Tanto per concludere questa raccolta di sconclusionatezze (?!) che è la mia recensione annuncio che sarà positiva perché una fanfic scritta bene fa sempre piacere!

Recensore Junior
01/09/11, ore 15:14
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Non esistono semplicemente parole per descrivere questa shot, opera di un'autrice che sembra proprio incapace di deludere. Sono fermamente convinta che meriti di entrare nella sezione "Scelte" non solo perché sarebbe un peccato non dare l'opportunità a tutti di trovarla e leggerla, ma anche -e soprattutto- perché è profonda, commovente, straziante e per nulla scontata.
Scritta bene, grammatica corretta, vocabolario forbito e azzeccato, capace di creare mille sfumature che riescono quasi a far scorrere davanti ai tuoi occhi le scene che l'autrice ti propone. Non è un modo di dire, non sono le classiche parole dette per rendere l'idea di quanto una storia sia bella: toglie davvero il fiato e ti fa commuovere come poche fiction sanno fare. La sofferenza e la solitudine della protagonista traslano sulla tua pelle ed è impossibile non immedesimarsi in lei. La scrittrice ti prende per mano e ti porta letteralmente dentro al cuore di Touko, guidandoti e spiegandoti con una delicatezza che ha dell'incredibile quanto sia grande il dolore di questa giovane donna.
Un'autentica perla, preziosa e profonda, che merita un posto di rilievo nel panorama di questo fandom. Leggere per credere.

Recensore Veterano
01/09/11, ore 12:20
Cap. 1:

Oh, porca miseria!
*commento volutamente ripreso dal testo, sante parole di N*
Cavolo non so cosa dire...
Questa storia mi ha davvero lasciata senza parole!
Bene.
*si riprende*
Cercherò di recensire in maniera quantomeno decente.
Credo che il testo e la grammatica siano splendidi, davvero. Le parole si susseguono tra loro in modo così naturale che è un piacere leggerle!
Non preoccuparti per la lunghezza del testo, sai anche io vado sempre in paranoia per il numero di parole. Sembrano sempre troppo (qualunque sia il numero) e alla fine... si rivelano non essere mai abbastanza!
*Mmmm... questa cosa non quadra...*
Insomma: una storia così bella avrei voluto non finisse mai!
*Ecco! Ora ha un senso^^*
Poi, non preoccuarti se la storia non è la classica "e vissero tutti felici e contenti" non c'è davvero nessun problema!
Forse perchè io adoro le tragedie, le storie tristi che fanno piangere... credimi non mi sono depressa, ma mi ha fatto pensare.
Non posso nemmeno lontanamente immaginare cosa abbia passato la nostra povera Touko... se avere un figlio è la gioia più grande... beh, perderlo... la portata del dolore è inimmaginabile!
Credo che il suo atteggiamento nei confronti della disgrazia che l'ha colpita sia sbagliato, però. Insomma... perchè non si è fatta aiutare da qualcuno? Perchè non si è appoggiata a N, invece di allontanarlo?
In ogni caso non la biasimo.
Alla fine ha raggiunto il suo sogno, e ritrovato sua figlia, no?
Credo comunque che questa non fosse -affatto- la soluzione migliore ma, di nuovo, chi può biasimarla?
Mi auguro che nessuno passi mai ciò che è accaduto a questa famiglia ma purtroppo casi come questo sono all'ordine del giorno...
Certamente avere un'altro figlio non le avrebbe fatto dimenticare la piccola Lovley (a proposito un nome davvero... adorabile) ma certamente l'avrebbe aiutata ad andare avanti!
Quindi il commento di N non era così inopportuno... solo, molto vuoto... in quella situazione.
Bene ora ti saluto, ti sarai già annoiata^^"
Ti faccio di nuovo moltissimi complimenti, sono ancora sconvolta credimi (ma non in negativo^^)
Davvero davvero bravissima!
Non vedo l'ora di leggere altre tue storie^^
Saluti e baci!
Akane

Recensore Junior
01/09/11, ore 12:19
Cap. 1:

Non voglio essere prolissa, non voglio rovinare questa storia meravigliosa con un commento che poi non rende neanche la metà di quello che dovrebbe e, per l’ennesima volta, non so cosa dirti per farti le mie più sincere congratulazioni.
Io.
Non.
Ho.
Parole.
Se riuscissi a smettere di piangere mentre scrivo queste poche righe, forse darei a questa recensione una minima parvenza d’esser degna di questo nome. Col cavolo. Ecco, sono qui, ad inondare la testiera di lacrime, col cuore a pezzi che mi immagino il dolore di Touko e lo sento così forte, così vivo che a momenti lo sento “mio”.
Questa storia è pura poesia, è aulica e pregna di significato. Ho sorriso per la tenerezza, commossa, quando la piccola Lovely è nata, pianto come una fontana quando la piccina è morta, credevo di morire io quando ho letto l’ultima parte, quella dove Touko decide di andarsene.
Io… non lo so, davvero. Non so se sia più devastante questa o Icaro, fanno entrambe un male terribile, un male così crudo specie se pensi che cose come questa non sono affatto rare e anzi, assai frequenti negli ospedali.
Boh, semplicemente boh. Credo che ora cercherò di raccattare un minimo di contegno e amor proprio, anche perché mio fratello mi sta prendendo per pazza mentre rido e piango contemporaneamente leggendo questa storia.
Solo grazie. Grazie di averla scritta. E’ semplicemente perfetta (tanto per rimanere in tema).