Ciao!
Era ora che mi degnassi anche io di venire a farti i complimenti!
Premetto che ho visto già da un po' un sacco di cose estremamente interessanti sul tuo profilo, ma ho notate che la maggior parte di quelle che mi hanno incuriosito di più sono di qualche capitolo, ed ora purtroppo non ho tantissimo tempo per leggere (soprattutto considerando quanto ne perdo per scrivere..) Ma prima o poi provvederò, intanto ho salvato qualcosina nelle storie da recensire!
Perché, dunque, sono partita da questa?
Prima è stato il titolo ad attirarmi, perché ho una storia intitolata esattamente nello stesso, identico modo.
Sarebbe bastato per spingermi a leggere, ma quando ho visto la protagonista non ho proprio potuto resistere. La famiglia Prince mi intriga molto, anche se ho letto pochissimo di loro (o di Severus da bambino), e sono stata entusiasta di poterne leggere uno spaccato.
Ho amato molto alcune espressioni "buttate" per niente casualmente qua e là, come il paragone tra il figlio e una cagna, Eileen che si considera una "racchia", il sottolineare come Severus per la madre sia bellissimo, un piccolo angelo (si sa, ogni scartoffie è bello a mamma sua!), per quanto n realtà sia estremamente simile a lei, che è cosciente di essere brutta.
Ho apprezzato il carattere di Severus, un po' lagnoso, un po' rancoroso, e la caratterizzazione di Eileen (non è affatto semplice giustificare il fatto che una donna violata resti al fianco del marito), che esplode con freddezza per proteggere il suo cucciolo.
Tobias è forse a tratti più dolce di come lo immagino, ma questo non stona.
L'unica cosa che forse mi lascia un po' perplessa è l'uniforme nuova: ricordo vagamente che avesse una divisa un po' dimessa, allo Smistamento...

Ancora complimenti e alla prossima :)
Isidar^^

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Ciao! Eccomi con la recensione premio per il contest "Professori, anche loro sono umani!", scusa per il ritardo!
Premetto che spulciare il tuo profilo è stato una sorpresa, non mi aspettavo di trovare così tante storie (sembra addirittura una saga parallela) piene di OC e di un'altra scuola. Mi hanno incuriosita abbastanza, ma sto leggendo abbastanza long da non aggiungere anche la tua, quindi passerò più avanti per le long! ^^
Passando alla storia, ho scelto questa perché Eileen Prince è un personaggio affascinante, ingiustamente sottovalutato, che per gli amanti dell'angst e del genere depressivo-strappalacrime, o per i sadici che si divertono a sondare le pieghe dell'animo umano in stile Dissennatore, può essere una miniera d'oro. Il tema è quanto mai attuale, oserei dire eterno, visto che la violenza sulle donne ed i maltrattamenti familiari sono sempre esistiti.
Tu l'hai sviluppato in maniera egregia, amo il tuo modo di scrivere e adoro il narratore in seconda persona, specie se usato da un autore che ne è all'altezza, come nel tuo caso. La storia è scritta molto bene, così come la caratterizzazione dei personaggi è egregia. Severus mi fa una tenerezza immensa, si merita un abbraccio. Spesso mi capita di leggere di un piccolo Severus indifeso, mentre tu lo hai fatto reagire, la scelta di far puntare addosso la bacchetta a Tobias pretendendo di andare ad hogwarts o la proposta di affatturare il papà sono sintomatiche di quello che sarà il percorso di Severus. Questo l'ho gradito molto. Dopo la beatificazione di Severus post-Doni della Morte capita di leggere storie in cui Severus sceglie l'Oscurità per colpa dei tormenti dei Malandrini, mentre lui ha già tutto in sé e mi piace che tu abbia fatto uscire questo aspetto di Severus, complimenti! :-)
Eileen l'hai tratteggiata esattamente come la immagino io, così come Tobias e la scena di lui stanco che le da un bacio sulla guancia è stata inaspettata ma estremamente pertinente, un'altra sfaccettatura del personaggio, che rende ancora più difficile la fuga di Eileen. Così come la trasformazione di Eileen che da spaventata diventa una leonessa nel momento in cui il suo piccolo è minacciato, costringendo persino Tobias a fare un passo indietro. La dinamica familiare è descritta attraverso queste scene in modo eccelso, bravissima!
Un bacio
Sev :-)

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E' intensa e toccante,veramente. Severus è un personaggio che ha sofferto fin dall'inizio,un pò come Harry,in fondo. Direi che hai reso perfettamente il personaggio di Eileen,tra l'altro ci sono moltissimi casi,purtroppo,come quello di lei e suo figlio,quindi è anche un tema attuale quello di madri o semplicemente mogli trattate come delle schiave dai loro mariti,senza un posto dove andare. Il piccolo Severus mi ha fatto una tenerezza infinita,lo immaginavo con quel suo visino un pò malinconico,dolce,con addosso la sua divisa di Hogwarts,come nell'ultimo film della saga. Le descrizioni,i sentimenti di Eileen,Severus....è tutto descritto veramente bene,complimenti ^^

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Ho frugato il tuo profilo e ho deciso di recensire questa per prima, perché, depressione a parte, è di una dolcezza infinita. E' dolcissimo l'amore che scorre fra Eileen e Severus, questo rapporto madre-figlio che va oltre ogni possibile paura di lei. 
Credo che tu abbia reso benissimo il rapporto tra Eileen e Tobias, la situazione difficile che vivono e i sentimenti di lei. Tutto sembra uscire dalla storia, sembra quasi reale. 
Sei stata eccezionale, dalla prima all'ultima parola. 
Davvero complimenti, 
-Zeta 

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I recensione premio

che, fra parentesi, in realtà ho scoperto che era già da un po' che leggiucchiavo le tue storie - Ulysse, per esempio, anche se poi la Real Life mi ha fatta allontanare dalla lettura perchè ne ho perso un pezzo, mi son ripromessa di recuperarlo ma... bla bla.
Comunque, ora sono qua quindi, una cosa per volta!
Sono rimasta piacevolmente sorpresa da trovare una storia su Eeilen Prince. È uno di quei "figli minori" di mamma Row che viene giusto accennato in due righe e poi lasciato nel dimenticatoio. La tua Eeilen è la tipica donna vittima di marito violento, sempre pronta a giustificarlo, sempre pronta ad addossarsi la colpa... anche quella piccola frase "la racchia Prince", fa capire come fosse fragile la sua autostima. Come fosse facile farne una vittima. Eppure, il marito, sarà perchè visto con gli occhi di lei - e qui l'uso del "tu" ha reso moltissimo - sarà perchè è un umano ed ha ombre e luci come tutti... non sembra una cattiva persona. O meglio: sembra una persona esaurita. Stanca. Stanca della povertà, stanca del lavoro duro, stanca di una vita famigliare che gli sta stretta, soprattutto la paternità. Non che questo giustifichi il suo comportamento: ovviamente no. Ma gli dà una dimensione diversa. Più "umana", appunto, del ricordo di Piton rubato dalla sua mente. Povero Severus... e poi c'è chi si chiede come possa essere cresciuto con un carattere del genere.
È tipico anche il suo scatto in difesa del figlio: fortunatamente molte di queste donne riescono a staccare la dipendenza dal marito violento quando questo mette le mani sui figli... ma, devo ammetterlo, in questa parte mi è piaciuto soprattutto lui. Il piccolo Sev. Che vuole difendere la madre ma, soprattutto, vuole difendere la sua possibilità di essere felice. Chissà che brutta botta deve essere stato, sul treno, trovare altri due bulletti a prenderlo in giro...
Molto delicata, molto dolce. Un Severus che non ha ancora nulla del personaggio adulto... ma che lascia ben ca'ire da dove gli venga tutta quella rabbia e tutta quell'amarezza. E l'odio per la parola "codardo" a ben pensarci... cosa c'è di più codardo di un padre che picchia moglie e figlio? Brava, brava. Complimenti!

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Questa non me l'ero persa ma stasera sono in fase recupero letture rimandate, quindi mi occupo di questa one-shot.
Mi è piaciuta davvero molto! Non ho letto molte storie su Eileen Prince ma comunque penso che sarei rimasta colpita da questa anche se ne avessi lette mille.
Eileen non è una donna forte e indipendente, probabilmente è insicura anche a causa del suo aspetto fisico, e il fatto che Tobias sia stato l'unico ad averla amata la fa dipendere completamente da lui. Ho conosciuto donne con lo stesso genere di situazione e purtroppo per loro sono finite sempre con uomini che non le meritavano. Comunque sia, alla fine Eileen trova la forza e il coraggio che le mancavano proprio in suo figlio.
Il piccolo Severus mi è piaciuto molto per come si ribella al padre e difende la madre. Tobias è un personaggio negativo e non riesco a vederlo diversamente. Lo considero peggiore di Tom Riddle padre, perché questo ha l'attenuante del filtro d'amore, mentre Tobias amava veramente sua moglie, ma quell'amore evidentemente non era abbastanza forte da sopravvivere alla rivelazione della vera natura di Eileen.
Sei stata bravissima a descrivere sia lei che il resto della famiglia!
A presto,
Giulia

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In primis complimenti per il piazzamento raggiunto e la menzione particolare, quanto al mio modesto parere, la storia merita una lettura attenta e cercherò di spiegare il perché, nella tua storia si parla di un tema purtroppo frequente, ovvero la violenza domestica,che nemmeno la magia può aiutare a risolvere (o meglio, potrebbe, ma con soluzioni piuttosto drastiche, e la protagonista non vuole o non può farvi ricorso); mi sembra che tu abbia ben reso la sua difficile situazione: se da una parte lei sente la sua condizione di malmaritata dall'altra parte s'è ormai creato quel vincolo perverso che li lega nonostante tutto e tutti, anzi paradossalmente più la situazione peggiora più quei due sono incapaci di distaccarsi, il motivo può essere ricercato proprio nell'amore, o meglio in quello che credono tale, nel caso della loro unione s'è trattato più di un incrocio di solitudini che non di vera e reciproca passione, vien quasi il sospetto che lui cercasse una colf gratis, e lei qualcuno che la facesse sentire importante, per non provare un complesso di inferiorità verso le sue amiche evidentemente più desiderate, ora però qualsiasi cosa di positivo possono aver provato è andata persa, ed ora li tiene insieme appunto più la paura della solitudine che la gioia dello stare insieme, a completare (e complicare) questo poco idilliaco quadretto familiare c'è poi la figura di Severus, che se da una parte è la gioia della madre pur non apparendo particolarmente brillante (o meglio, non dà esattamente l'immagine del ragazzo sicuro di sè e vincente"), è il dolore (direi quasi la vergogna) del padre, che in base a criteri alquanto discutibili opina che non sia un vero uomo (e quanto a lui, quel padre non gli ispira certo fiducia, e credo sarebbe stato lo stesso anche se non avesse ereditato i poteri magici materni, una figura paterna di questo tipo non è certo auspicabile, e poco a nulla servono quelle parole della madre sull'affetto che prova verso il marito, possono anche essere veritiere per chi le dice, ma non per chi le ascolta, specie se quest'ulitmo si trova in un'età più disposta per la contestazione che alla convenzione)e comunque se il padre doveva confermarle, ha mancato in pieno l'obbiettivo, risultando ancora più odioso e incapace di capire il figlio, oltre che la moglie (insomma, mancanza della minima volontà di salvare le apparenze); Quanto alla scena finale, mi sembra che sia pure nell'umiliata e offesa protagonista siano rimasti quei sentimenti antichi, primordiali e ferini della femmina che difende il proprio cucciolo.
Insomma, non m'è dispiaciuto affatto leggere questa storia, e ti rinnovo il giudizio positivo.

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Beh... è bellissima.
E' qualcosa di stupefacente, ma anche qualcosa di tremendamente reale.
Ho poche parole da dirti, ma sono sincere: IC fantastico, stile perfetto, storia tra i preferiti.
Bravissima...
Un bacio e a presto;
Lil^^

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Ed eccomi a fare il mio giro ^^
Non ho molto da aggiungere a quello che già avevo detto, il fatto di averti assegnato il Premio Giuria ti dà la misura di quanto mi sia piaciuta la tua storia!
_Mirtilla_, la GiudiciA
p.s. Come promesso, riporto il giudizio che avevo scritto per la tua fic:
Grammatica: 8.5/10  
Stile e forma: 9/10  
IC e caratterizzazione personaggi: 10/10  
Originalità: 13/15  
Gradimento personale: 5/5  
Punti bonus: 2/3  
Tot: 47.5/53  

Allora, ho tolto un po' alla grammatica perché c'è qualche errore nella scelta dei verbi: ad esempio, nella frase “Se te vai da Tobias, dove ti rifugi?”, sarebbe stato meglio usare il condizionale. Inoltre, “Babbano” si scrive con la lettera maiuscola. Ho tolto qualcosa anche allo stile, perché nel periodo “Tobias sembra più calmo, ora. […] piagnucola come una femminuccia, mai che si dimostri un vero uomo” esprimi i pensieri di Tobias, mentre fino ad allora avevi parlato come Eileen. Questo crea un po' di confusione. Ma per il resto lo stile è ottimo, e le descrizioni vivide. 
Per quanto riguarda la caratterizzazione non ho nulla da dire, è davvero perfetta. Finalmente mi hai fatto capire perché Eileen non ha mai abbandonato Tobias, come faceva ad amarlo. Complimenti! 
Invece ti ho tolto qualche punto nell'originalità perché questo è un momento molto utilizzato, anche se devo ammettere che non avevo mai letto una storia in cui fosse descritto così bene! 

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ho trovato la tua fiction stupenda, davvero stupenda... Scritta bene e densa di emozioni. Effettivamente molte volte mi sono posta anche io questa domanda:Perchè Eileen non ha fatto fagotto assieme a Severus? domanda dalle mille risposte che non avremo mai... Severus è il mio personaggio preferito anche per questo; zia Row si è proprio impegnata a rendergli la vita un tantino impossibile, ma in fin dei conti penso che lo abbia amato.
Comunque ho apprezzato molto la tua storia e anche il tuo stile, brava!
A presto, un bacio

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La storia triste della triste famiglia di Severus non poteva essere descritta in maniera migliore! E' commovente, con una madre divisa a metà, ma che difende assolutamente la sua creatura!

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Brava Mamma Severus! A scapito di tutto, il figliolo non si tocca! E' bello come hai rappresentato la famiglia di Severus, l'essere battagliero del piccolo mago e l'amore per il figlio della madre. Good work!

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Complimenti è davvero una bella storia.
Anche se è triste! :'( Povero Severus!!
E lei è una madre degenere io lo avrei già Avadakevrizzato uno che picchia mio figlio. ù.ù
Comunque, ancora complimenti perché è proprio una bella storia ^^
Un bacio

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