Recensione premio per aver vinto il premio speciale “Miglior Pairing” al contest “Sirius and…” indetto da me sul forum di EFP.

Non potevo non leggere la raccolta che porta come  titolo un verso della canzone di Tiziano Ferro (lo so che è di Nesli ma io l’ho conosciuta grazie Tiziano), tra l’altro uno dei più belli. Aggiungici anche il fantastico pairing! *.* torniamo alla drabble! ;-) in poche parole, hai trattato ben tre personaggi in maniera sublime! Remus insicuro, titubante; James offeso, non tanto perché Remus è un lupo mannaro, ma perché non si confidato con lui subito; Sirius… con un sempre sorriso è riuscito a tranquillizzare Remus ed è stato l’unico a far ragionare James.Un ottimo lavoro, considerando che hai descritto un momento molto delicato per Remus e per la loro amicizia!

Con questa, ho finito il giro di recensioni. Sono molto contenta che tu abbia partecipato al mio contest, che abbia aspettato a lungo i risultati (mi dispiace che hai dovuto aspettare così tanto per rendere edita una storia tanto bella), che non mi abbia delusa scrivendo cose ovvie su Sirius/Remus. Non hai idea di quante storie abbia iniziato a leggere e poi ho chiuso per come rendevano Sirius o Remus. Tu riesci a gestirli molto bene e sei in grado di giustificare, sempre, il loro amore.
Grazie ancora.
Alla prossima,
ticci

Oh sì, è passato davvero tanto tempo, comunque bentornata! Bella questa drabble. Le trasformazioni di Remus hanno cementato sicuramente l'amicizia tra i quattro Malandrini. Il loro modo per stargli vicino in quei momenti dolorosi di disperazione è talmente unico che Remus non potrà mai ringraziarli abbastanza.
Ovviamente spetta a Sirius avvicinarsi più degli altri trasmettendo conforto e coraggio, un po' per la forma canina così simile a quella del lupo, ma soprattutto per i profondi sentimenti che prova per l'amico, ovviamente ricambiato ;-)
Alla prossima, quando ci sarà ^_^

Più dolce rispetto alle altre, questa drabble ti lascia un sorriso.
Il momento descritto, le parole della canzone... Tutto rende questa storia dolce.
Perché anche Remus ha trovato il vero amore.
Questa è la prova che il tuo stile si sappia adattare a diversi generi senza mai perdere di valore e d'intensità.
Mi sto ripetendo, ne sono consapevole, ma non posso fare altro che complimentarmi con te.
Sei davvero brava.
Olimpia.

Leggi la risposta dell'autore

È più facile e forse fa meno male convincersi di odiare una persona quando questa ti ha fatto soffrire.
Anche se in fondo non è altro che un'illusione.
Forti e resi davvero bene questi pensieri di Remus.
Credo che amore o bene che sia, Remus abbia realmente pensato queste cose e il modo in cui tu le hai descritte, beh, è davvero d'impatto.
Complimenti.
Bravissima.
Olimpia.

Leggi la risposta dell'autore

Ho deciso di lasciare parte delle recensioni premio in questa raccolta.
Non amo particolarmente lo slash, ma ho delle coppie preferite anche in questo genere e una di queste è sicuramente la Remus/Sirius.
Mi piace l'idea su cui hai basato la raccolta e anche il modo in cui affronti ogni nuovo capitolo.
Parlando di questo, posso assicurarti che si capisce benissimo chi sia la ragazzina che entra dalla porta.
E l'ipotesi che Remus si sia avvicinato a Tonks perché in lei ha rivisto qualcosa di Sirius - in questo caso gli occhi - è plausibile.
Mi è piaciuta, sì.
Molto, anche.
Complimenti.
Olimpia.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, eccomi.
Avrei recensito tipo quattro o cinque ore fa, se la mia stramaledetta/straamata Internet Key avesse collaborato. Comunque, carpe diem ed eccomi qui.
Innanzitutto, sappi che una dedica non me l'aspettavo proprio. Sono rimasta molto così: o.o
E mi ha fatto tanto piacere, sappilo.
Passando alla tua drabble, io continuo ad affermare ciò che ho sempre detto: il tuo è uno stile davvero particolare, è come se si capisse che tu te ne resti lì a cercare le parole e incastrarle al meglio tra loro. Uno stile che mi suggerisce qualcosa di lento, studiato attentamente, volto a raggiungere il miglior risultato.
Poi, il momento che hai deciso di dipingere è qualcosa di abusato, questo è vero, ma tu hai saputo renderlo maledettamente bene. Perché nelle tue parole ci sono loro: c'è il James euforico e sfrontato di sempre, c'è il Remus pacato che ho immaginato lì, in un angolo, a guardare la bellezza del loro amore e poi c'è Sirius, anche lui in quell'angolo, ad osservare e forse ad osservare più Remus che i Potter.
La scena finale è qualcosa di dolce, un happy ending momentaneo, uno sprazzo di felicità in mezzo a tante nubi di tensione e guerra.
Un happy ending che sta tutto in quel tocco leggero, in quella spalla sfiorata e nella felicità che trapela dai pensieri di Remus.
Devo dirtelo ancora? Sì, lo farò: un ottimo lavoro, Ire, davvero un gran, bel, ottimo lavoro!
Tua,

Sara e basta. :D

Leggi la risposta dell'autore

Questa è davvero fantastica!!
Devo dire, che hai rappresentato la coppia Remus/Sirius in un contesto particolare ma bellissimo e mi è piaciuta anche la visibilità che hanno avuto i genitori di Harry :D
Ogni volta rimango sempre più stupita da queste semplicissime drabble, davvero. Semplici ma efficaci :)
Tanti tanti complimenti!
Alla prossima!
Fede

Leggi la risposta dell'autore

Penso a come si deve essere sentito quando ha udito quelle parole. Alle implicazioni di quelle maledette parole. Alla consapevolezza della sua imminente scelta.
Al coraggio che ha avuto nel posare suo figlio nella culla, sapendo che era l'ultima volta.
Pesante e rapida come una spada di Damocle, ecco l'effetto di quelle parole.
Ma ha accolto l'appello.
Come poteva non farlo?
Pensi alle cose che non potrai fare e che non potrai vedere.
Stai combattendo per fargli avere un futuro migliore, anche se questo implica che non farai parte di questo futuro.
Speranza: la vorresti donare a tuo figlio visto che ormai non te ne rimane molta. Lui saprà sicuramente sfruttarla e apprezzarla meglio di quanto tu non possa fare ora.
Fortezza: uqesta virtù che forse a te è mancata. Quella che ti spinge a ricercare sempre il bene a migliorarsi sempre più, a dare sempre il meglio. Ma di certo a lui non mancherà.
Meraviglia: che guardi il mondo con gli occhi di bambino, sempre. Che si compiaccia di tutte le creature e le piante. Che possa mantenere il suo stupore e il suo candore. Che non conosca mai la tristezza, l'insoddisfazione, la disillusione. Che creda sempre in sé e nei suoi sogni; purtroppo tu hai dovuto rinunciarvi ma a lui non accadrà e tu sai perché.
Carpe Diem: vivi intensamente, senza rimpianti o rimorsi. COn tutta la passione che hai in corpo. Che viva anche per te e con tutto l'entusiasmo che tu, a volte, ti sei negato.
Ama la vita: nulla è più prezioso. Tanto che questo immenso sacrificio lo stai facendo per lui. Perché è la tua ragione di vita.
E poi pensi che vorresti più tempo ma quello che hai ti sta sfuggendo dalle dita; troppo veloce, troppo poco. Cocenti lacrime bussano inistentemente alla soglia, ma tu le ignori; non puoi permetterti di essere debole proprio adesso. Avresti voluto essere stato con lui di più, ma non puoi. Forse un giorno ti capirà. L'amore significa anche sacrificio.
Ma sai che lui starà bene anche senza di te; qualcuno a te molto caro veglierà sul tuo pargolo. E lo farà nel migliore dei modi. Anche se tu non ci sarai e ciò che ti attende è peggiore della morte, non hai paura, sei sereno. Una parte di te sarà sempre con lui; vivrai tutto ciò ciò che vivrà lui attraverso i suoi occhi; lo sosterrai nel muto silenzio del tuo ineluttabile destino.

Non sai che interpretazione dare, ma te la suggerisco una io.
In poche parole hai aperto uno squarcio nella mia anima già ferita. La tua drabble è stata come il sale; dolorosamente necessaria.
La trovo perfetta nella sua interezza, nulla fuoriposto.
FOrse sono io una pessima lettrice/scrittrice (questo è fuori dubbio!)/recensitrice ma mi hai dato la forza per alzarmi di nuovo domani mattina. E questo è davvero moltissimo.

Grazie.

A presto!

Leggi la risposta dell'autore

La morte. Forse perché l'ho letta in questo momento, forse perché la morte è una cosa che mi accompagna sempre, ma mi ha particolarmente colpito.
QUando sopraggiunge, rapida e inattesa, non si può far altro che accettarla. E per chi resta è davvero insopportabile il dolore.
Quindi ti rifugi nei ricordi; negli sgurdi, nell'enorme intesa che vi lega. Nessuna parola è più importante dei gesti, dei suoi gesti.
Rabbia, tanta rabbia. E frustrazione. Se ne è andato così, senza lasciare nulla se non i suoi ricordi. E tanta rabbia, talmente potente che vorrebbe annientare anche il suo ricordo. Ma in fondo non vuoi. Lo proteggi perché è il tuo tesoro più prezioso e niente potrà portartelo via.
E anche in questo momento di sconforto e amarezza, dove sembra non esserci spazio per nessun sorriso, eco che fa capolino LUI. Un ricordo, dolce e tenero. E ti strappa una risata.
Ancora una volta, è stato capace di metterti di buon umore, di ridarti il sorriso, di salvarti di nuovo. Ora, ancora una volta, come una volta.
È grande ciò che può fare l'animo umano: può estremamente crudele e brutto, lasciarsi divorare dall'odio e dall'ira ma quanto è fragile. Basta un'immagine per placare tutto e riportare un po' di calma dove c'è solo tempesta.
Un amore così è immortale e perfetto. Nemmeno la morte può nulla.
Nemmeno le frasi fatte che ricordano che ormai non sarete più insieme lo scalfiscono. E tu vai avanti, forte. Non sei da da solo,no. Ci sarà sempre lui al tuo fianco, per sempre con te, e dentro di te.

Grazie per questa bellisima drabble.
Ho sempre temuto di affrontare il tema della morte ma forse, anche grazie a te, un po' ho sfatato questo tabù.
Grazie.
Grazie per avermi alleggerito un po' l'anima.

A presto!

Rieccoti *_*
E rieccomi *_*
La morte di Remus...ç_ç
Sei riuscita a farmi piacere una trgedia simile (ovviamente grazie al wolfstar <3)
Ora vado a fare un po' Stria dell'Arte ja.
Un bacio e goditi il concerto <3

_Eleutera_

Leggi la risposta dell'autore

E questa mi ha distrutta, letteralmente.
Lo sai, il tema della morte e della perdita è un tema che mi sconvolge sin nel midollo.
Però l'ho amata, anche.
Perché è vera, perché è sentita e perché, be', perché tu sei stata semplicemente geniale ad inserire Moody in questo contesto, facendolo passare per l'occhio della verità, per l'occhio che vedeva realmente chi e cosa erano Remus e Sirius.
L'ultima immagine, mia cara, mi ha fatto sorridere.
Perché ha rappresentato il classico gancio a cui ci si appende quando si sta per cadere.
Perché ha rappresentato la salvezza, l'eterno ricordo, l'amore e l'affetto che non sbiadiranno mai.
E poi, è scritta terribilmente bene. Ma questo lo sai già, non servo io a dirtelo.
Brava, Mel. Davvero, brava, brava e brava!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, finalmente.
Sara all'appello.
Detto questo, passiamo a recensire.
Uhm, uhm, tocchiamo un argomento delicato qui. L'inizio della maledizione di Remus. Tu sai come la penso - hai letto a riguardo - ma, ti dirò, questa tua versione non mi spiace.
Perché, nelle parole amare di Remus rivedo un padre che ha avuto paura non di suo figlio, ma di quello che avrebbe pensato suo figlio, un padre che ha avuto paura di incrociare i suoi occhi per leggerne un verdetto di condanna e che quindi li ha rifuggiti.
Ci sta.
Come ci sta la reazione di Remus. Lui, che è sempre un tipo pacato e controllato, che si lascia ora andare, sconfitto dalla rabbia, dalla consapevolezza che gli è stata rovinata la vita per un torto mai commesso.
Ho sentito la disperazione di Remus, quasi la voglia di poter tornare indietro senza riuscirci, la voglia di bruciare quella foto, sperando che anche tutto il resto possa bruciare con lei.
E poi, l'ultima scena mi ha letteralmente sciolta. Ho immaginato il viso contratto di Sirius, ho immaginato lui che si avvicina, da dietro, e lo stringe. E Remus si aggrappa a lui, alla sua àncora.
Un'immagine assolutamente deliziosa, spiegata in poche parole, ma spiegata con stile.
E, a proposito di stile, mi è piaciuto. Sì, mi è piaciuto davvero. Ma il tuo mi piace, lo sai, mi piace perché mi emoziona e mi trasmette tutto.
E forse è un po' di queste emozioni che viviamo.
Un bel capitolo, Mel, uno dei miei preferiti. Adoro i lieto fine e questo, per me, lo è. Nonostante tutta l'amarezza precedente, nonostante il contesto poco allegro. Ma l'ho amato.
Un abbraccio e tanto amore!

Leggi la risposta dell'autore

ma questa..è assolutamente fantastica! Come tutte del resto ;) non smetterò mai di ripetertelo u.u
L'allusione all'occhio di Moody che riusciva a ''vedere'' tutto mi è davvero piaciuta!
Remus è davvero dolce *---*

Come sempre, tanti tantissimi complimenti! :D
Fede

Leggi la risposta dell'autore

Hai affrontato un tema forte: i dissidi tra padre e figlio. In quella stretta sento tutto il suo biasimo e la voglia che la mela, almeno per una volta, si sia allontanata dall'albero. "aalontanarsi" , "aiutarti" suoni distesi, lunghi. Evocano tutta la distanza sia fisica che affettiva. Poi la dolcezza: sento tutta la potenza di quel delicato abbraccio. Acqua frasca in un deserto. Una stella brillante in un'oscura notte senza fine. Tra le sue brccia, tutto il dolore è cancellato di colpo! Rifugio sicuro, luogo ameno. Unico amore.

Molto dolce questa parte; curata, come sempre. La ripetizione del verbo sapere, rafforza il senso di fiducia e di protezione.

La prima parte ha ira, rancore, incompresione, nostalgia. Davvero brava.

Compliemnti, come sempre, sai dare il meglio in poche parole.

A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Amo questa drabble.
E' così tragica, proprio come piacciono a me (D:)
Anche se io sono di un'altra opinione sul rapporto padre/figlio, lo sai xD
Eh sì, Remus la bellezza l'ha presa dal padre u.u
Silvia (un nome a caso per la madre di Remus, eh?) era bella, ma completamente diversa.
La famiglia Lupin, disastrata, ma bella. Tanto bella. [Stitch cit.]
E poi c'è Sirius, l'unico che può capirlo...Con una famiglia come quella...
Un bacio e alla prossima ;)

_Eleutera_

Leggi la risposta dell'autore