l'importanza di chiamarsi Ernesto?

Ok basta, allora questo vampiro fulminato è il famoso Woodstock. Non è per caso quello che fa "sognare" a Felix di mettere incinto Afton???

Che bellissima idea quella dell'LSD e così ecco che diventa un vampiro simpaticissimo e stra-fumato!
In pratica questa corin si è divisa in 3: la scrittrice, il fantasmino e 'sto tipo. Ma alla fine di questa storia ne rimangono due: la versione di Dragana e il fantasmino.
Qual è quella reale? Mi piacciono entrambe quindi sarà una coesistenza pacifica. Ahah....

bellissime queste storie del "circolo di Aro"! complimenti, sembra di leggere un vero libro sui Volturi!
La vostra è una vera passione eh??

un bacio e complimenti ancora!

p.s.
non so perchè ma la Corin scrittrice mi ricorda da morire il protagonista di Moulin Rouge versione femminile... :)

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Oh. Mio. Dio.
Non riesco a pensare ad altro.
Mi rivolgo ad Aro, se posso. Volevo dirGli che mi e' dispiaciuto davvero di non esserci stata in questo momento:
Aro si tolse i Ray-Ban per lucidarli.
Non riesco a pensare ad altro se non ad Aro con i Rayban.
Oddio come dev'essere fico! :)

Comunque, a parte questo, trovo che l'idea del "crossover interno" sia davvero bella! :) mettere insieme le varie versioni di uno stesso personaggio, quel/quella povero/a Corin con accanto un asterisco che si trova nella lista alla fine di Breaking Dawn... dimenticato/a dalla Meyer, cui voi, le abili scrittrici del Circolo di Aro, sieteriuscite a dare un volto e un'anima :)
Devo dire che il potere di Corin di Ulissae è davvero fenomenale! :) da' allucinazioni degne dell'LSD :) :) e mi è sembrato che Aro ci prendesse gusto a leggergli la mente! xD
Bellissima l'idea di chiamare il ragazzino con la zazzera bionda Woodstock :) ho subito pensato all'uccellino di Snoopy :) :)
Bravissima OttoNoveTre per essere riuscita con il crossover!! :) :) *ovazione in platea*
Chiara

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Oddio, è una storia... psichedelica. Decisamente psichedelica.

Nel senso che tre personaggi con lo stesso nome mi hanno fatto girare la testa. E ci credo che la Corin indiana uscita dalla tua mente fosse irritata di avere due compagni con lo stesso nome. Si fa una confusione assurda! Come me che ero abituata ad avere la mia identità di me stessa e quando chiamavano il mio nome in reparto mi giravo solo io, e adesso c'è anche l'infermiera che si chiama come me e mi giro tutte le volte che chiamano lei. Che URTOOOOO!

Mi piace la conclusione, con la tua Corin che, pur di non avere un altro in giro con il suo stesso nome, preferisce lasciargli uno stupido soprannome. Che poi tanto stupido non è!

Del tuo stile non si può dire niente, e non perché sia brutto, ma perché, al contrario, è piacevole da leggere, con una sintassi curata e un lessico gradevole.
Perciò, complimenti.

Un bacio grande grande

-K-

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Per la serie…
“Corin di tutto il mondo unitevi!”.
Adoro questa fanfiction per due motivi ben precisi (in realtà i motivi sono più di due, ma diciamo che questi sono i più importanti).
Primo, mette a confronto tre personaggi di autrici diverse che nascono dallo stesso punto di partenza: un nome e un asterisco, come dici tu stessa. È un aspetto che mi affascina tantissimo del fanwriting e che tu hai saputo mettere in evidenza egregiamente con questa ff: stupirsi e divertirsi nel leggere mille versioni di uno stesso personaggio che si ama, cogliere analogie e differenze, entusiasmarsi di fronte a un’interpretazione diversa dalla tua.
Secondo, mi diverto un sacco quando in una storia ci sono riferimenti ad altre storie scritte in precedenza o a chiacchierate avute altrove. Mi piace cercare, mi diverte. Mi fa sentire parte intrigante del racconto. E qui, di riferimenti alle tue storie, a quelle di Dragana e Ulissae, alle chiacchierate in chat su Aro assuefatto al potere di Corin ce ne sono tantissimi. Felix che si tiene alla larga da Afton, che propone di uccidere il ragazzino perché non lo può soffrire, il perché Corin sia così gelosa del suo nome, il fascino che Corinna esercita su Corin… strizzi l’occhio ai lettori o, meglio, ai lettori che sanno.
Be’, complimenti. Una storia divertentissima e carinissima. Mi spiace solo che non ci sia anche la mia Corin lì in mezzo. XD Ma ho il sospetto che la tua Corin sia contenta così, dico bene? XD
Complimenti, davvero.
Bacioni, vannagio

P.S.: Santiago fermò la fiammella dello Zippo a un centimetro dalla sigaretta. Il ragazzino stava fissando il pacchetto che teneva in mano.
- Capo, es tarato nella cabeza…-
Ma quanto è figo questo vampiro? <3

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Tu.mi.hai.reso.una.donna.felice!!!
Sei riuscita a far stare tutti/e i/le Corin assieme appassionatamente a Volterra. Sai perché mi riusciva molto difficile scegliere quale potesse essere quello/a "giusto/a".
La tua Corin padrona delle ombre che non brilla e dagli occhi perennemente neri è stupenda. L'ho seguita tra racconti di Natale, Ebano, America e tutti gli altri adorandola. La mia vicina di banco prefetta!!!Tutta libri e pettegolezzi. Ragazzina bruna.
La Corin di Dragana è fascino allo stato puro! Sta per morire ma con classe. E l'idea di suonare il violoncello nuda.... brividi allo stato puro (tra le altre cose anch'io voglio il racconto della cravatta!!!). Donna bionda
Il Corin (qui persino il sesso è diverso) di Ulissae è intrigante. Giovane, psichedelico e dolcissimo con Felix. Ragazzo.
Come far convivere tre personaggi così diversi in uno solo?
Tu genio ci sei riuscita. Di ciò ti ringrazierò a lungo.
Povera Corin! Un'altro smacco! Nessuna la nota e tutti se la dimenticano (tranne Santiago); però è fiera del suo nome: è solo suo. Qui ne trova ben due uguali a lei. Che delusione. Per fortuna che almeno uno ha un soprannome diverso! (Woodstock come l'uccellino di Snoopy bellissimo).
Mi sono ribaltata dal ridere leggendo di Aro che si fà semplicemente toccando il nuovo arrivo!
"si ritrovò a saltellare con una bambina bionda su un prato arcobaleno. Da lontano, un procione paraguaiano tentava di fermarli, al grido di “Risparmiala! Non vedi che sta nevicando?”. Dal cielo, in effetti, scesero dei brillantini rosa confetto assieme a fiori canterini.
- Ehi!-
- Procione, ti darei retta ma sei paraguaiano…"
Bellissimo, eccezionale. Aro che parla col procione è stupendo!!!

La scelta del nome è una scenetta epica.

"The importance of being Earnest" l'ho visto a teatro in lingua originale e l'ho adorato. Non sapevo ne esistesse una versione cinematografica. Cercherò.

Cosa posso aggiungere: sei una certezza. Ogni tua storia mi cattura. Grazie.

Buona domenica

Francesca

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Meno male che non sei una persona seria angst e non ti fissi sulle cose gotiche in pose plastiche, perchè per quanto mi riguarda preferisco ridere e ti giuro, scoppiavo a ridere più o meno ogni tre righe.
Noto che la tua Corin è sempre la più sfigata: alla Corin bionda non interessa quanti omonimi ha e Woodstock credo non se ne renda neanche conto, l'unica che è stata defraudata di qualcosa è lei, povero tesoro! Oh, vederti "muovere" la mia Corin mi ha emozionata, giuro. Ho il cuore tenero, ma che resti tra noi!
Aro invece è il solito (con i rayban dev'essere uno spettacolo): l'aplomb che mantiene dopo aver toccato Woodstock è ICissimo!
Woodstock è geniale. La sfilza di nomi che tira fuori leggendo cose a caso (le Winston di Santy!), la spiegazione del suo potere, il trip del procione paraguayano... devo continuare?
E la fine è carinissima. Me l'aspettavo, ma di quell'aspettarselo che poi quando è così davvero sei contento, capisci cosa intendo?
Evviva evviva tutti i Corin del mondo!

P.S. Felix bestemmia e dice che quella storia non esite.
P.P.S. Invece adesso voglio almeno uno dei quattro racconti, romanzo incompiuto e qualche pensiero. Col dettaglio della cravatta, mi raccomando. E il gatto.

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Non ricordo bene, questa stava nel cassetto? Meno male che è saltata fuori! Non posso che rinnovare i miei complimenti all'autore "Il Circolo di Aro" e ringraziare per avermi regalato due risate in una triste serata di pioggia (e di lite col marito). 
Adoro come è stato delineato tutto il clan con poche parole, e più di tutti adoro Felix e Santiago,colpa anche della BD. Ormai non mi resta altro da fare che leggere in fretta tutto quanto mi sono perduta fino ad ora.

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Per quanto siano affascinanti i tre corin, i migliori restano sempre Alec e Felix u.u Ma sono comunque creature del Signor Aro, e sua signoria ha un ottimo gusto u.u fra i tre, comunque, il più figo è Woodstock! Può donare i piaceri dell'LSD senza gli effetti negativi! C'è da rispettare! Mi è piaciuta davvero tantissimo, complimenti!!! A.

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