Devi esercitarti un po' con le espressioni e i sinonimi, il testo non è pulito come quello di uno scrittore professionista, però non me la sento di criticare il tuo stile. Mi piace ciò che scrivi nelle parentesi e come tendi a separarlo dal testo per enfatizzare il pensiero "storto" o sfuggente, ma ti consiglio di togliere le parentesi (quelle vanno bene solo nei commenti o nelle equazioni)e di inserire trattini -in modo che il testo fluisca meglio- o semplicemente di mettere le frasi in corsivo. Sei abbastanza esplicita e riassuntiva, e questo va a favore dei lettori, e dunque della storia. L'angst appena accennato non cade nell'ovvio e mescoli la fantasia alle informazioni dei libri in modo adeguato, senza cadere nel vizio che attrae milioni di scrittori novelli, ovvero buttare in una sola storia tutto ciò che sanno dei personaggi.
Detto questo devo toglierti qualche punto per ciò che la storia trasmette, ovvero non molto. E' breve, certo, e probabilmente il tuo obiettivo era quello di descrivere un momento di lontananza tra Sirius e James, ma queste shot non lasciano nulla al lettore se non sono inseriti in un contesto più ampio. Ti sforzi di far trapelare più emozioni possibili, e questo ti riesce, ma ti tradisci omettendo un sacco di cose che lasciano il lettore allibito. Perchè Sirius è così triste? Cosa fa James per lui? Perchè James ha questa consapevolezza di essere colui che gli farà più male? Le emozioni sono importanti, ma i fatti sono altrettanto importanti.
In ogni caso questa piccola shot (o è una drabble? Non le riesco mai a distinguere) mi è piaciuta, ti darei un 7 pieno.