Cavoli, mi sono stupita che questa storia abbia solo una recensione! °D°
Insomma, è meravigliosa. L'idea di associare la freddezza di Nor a un muro è veramente brillante! E mi piace davvero da morire come hai descritto in che modo il muro si incrina a un gesto non previsto. Perchè Nor conosce Dan, sa ogni cosa di lui, prevede ogni suo movimento; eppure Dan riesce a essere imprevedibile, in qualche modo, e lo lascia spiazzato. E trac, una crepa nel muro; o un mattone che cade.
Oh, un' altra parte che mi ha fatta letteramente innamorare è la scena degli "occhi blu come il mare" di Dan e come Nor "ci affoga". CAVOLI, COME HAI FATTO A FARTI VENIRE IN MENTE UN'IDEA COSì BELLA!?
Il muro, mamma mia, il muro che si sbriciola...!
Il varco del muro, e Dan lo attravversa, e Nor si lascia andare.
Sai, in tante storie "il bacio" viene raccontato soltanto con un "e lo baciò." Punto. SBAGLIAAAATO. E tu sei una persona da stimare perchè non l'hai dato per scontato, il bacio. *sognante*
Me lo immagino, quanto Dan ama il suo Norge, quanto tempo ci ha messo per capire come far crollare il muro. Quel dannato muro che Nor riesce a ricostruire, in un modo o nell'altro.
Ma lo sappiamo tutti che anche Nor lo ama da morire. E' solo tanto introverso, ecco. :3
Amo questi due personaggi, e mi hai proprio fatta sognare...Dritta nelle preferite! :DD
Tanti complimenti, questa fic vale davvero tanto! ^^ |