Come dissi, eccomi qui
Dunque, come cominciare questa recensione? Innanzitutto complimenti, sembra una storia davvero promettente. Non sono una grande appassionata di sovrannaturale (non credermi. Lo sono, lo sono, accidenti.) però il tutto mi ha davvero intrigata.
Lo stile, se devo essere sincera, non mi entustiasma più di tanto. Non fraintendermi, non scrivi male, affatto. Non ho trovato errori di punteggiatura (a parte qualche punto saltato) ne di ortografia, però è abbastanza piatta come narrazione, non prende subito. Per esempio, nel primo paragrafo, quando inizi a raccontare, sembra quasi che la descrizione del posto sia un elenco di elementi e di presenze. Il fatto che poi tu abbia deciso di andare a capo ad ogni punto, poi, evidenzia ancora di più questa cosa. Forse è una mia mania, quella di cercare una logica in ogni cosa, però le prime frasi non sono per niente legate. Parti parlando dei cavalli, poi il cielo, le persone e la vecchia, con cui inizia la narrazione vera e propria.
Non vuole assolutamente essere una critica ma, in quanto incipt dovrebbe riuscire a rapire il lettore. Un elenco di elementi, per quanto ben descritto, non fa nulla di tutto ciò.
Ho amato particolarmente il secondo paragrafo, quello della predizione. Aveva un qualcosa di più casalingo rispetto agli altri, qualcosa di rassicurante, in un certo senso, che mi è sembrato assollutamente dolcissimo.
Come ultimo consiglio, eviterei di andare a capo ogni volta che una frase finisce; stacca il discorso in una maniera fastidiosa. Rende il testo zoppicante, se ci si fa caso, e non è affatto piacevole.
Detto questo, ti auguro buona fortuna per il continuo che ripeto, sembra essere molto interessante! (Tra l'altro voglio scoprire perché il sovrannaturale, visto che questo prologo sembra proprio l'inizio di un bel fantasy!)
Insomma, buon lavoro e a presto!
Un bacio
Fair <3 |