Recensioni per
Ti leggo nel pensiero
di MedusaNoir

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/09/11, ore 12:22

Questa è la Mia Med.
Quella di cui sono palesemente innamorata.
Questa è.
Qui ritrovo lo stile che mi ha fatta innamorare, che ti ha fatta diventare la mia fanwriter preferita.
Con poche parole si scivola dentro a queste emozioni, come un turbine che ti scuote, lento ma incontrastabile.
Si assapora ogni sensazione come se fosse propria, quando scrivi così, molto di più di come fai nelle storie di Harry Potter - che comunque è tanto, davvero tanto.
Ho ritrovato tutto ciò che ho amato del tuo stile, specialmente, mi hai fatta ricordare la tua Drabble più bella in assoluto. Non scrivo qual è, tanto lo sai già. Sai che l'ho ricopiata su un foglio e l'ho appeso in camera?
Ovviamente c'è il tuo nome sotto. Quelle parole sono indelebili nella mia mente e non voglio dimenticarle mai.
E ora mi ritrovo a dover segnare qualcos'altro, qualcosa che non posso sorvolare. Lo stile è simile, le parole sono altrettanto toccanti e coinvolgenti.
Ricordi la mia recensione a Quella Drabble? Mi dicesti che sembrava avessi fatto parafrasi e commento, scoprendo molto più di quanto tu volessi dire, in quelle parole.

Ricominciare: è una parola strana, azzardata, non riesco a concepirla.
Cosa significa "ricominciare"?


Domanda da un milione di euro. Non mi sorprenderei di vederla a Chi vuol essere milionario, all'ultimo stadio, quello del milione. Non mi sorprenderei perché nessuno sa rispondere con esattezza a questa domanda, perché ce lo chiediamo tutti, di continuo. Io me lo chiedo più di una decina di volte al giorno, cosa significa.

Riprendere a vivere senza di te?

Questa è la risposta che ci diamo tutti, quella che sembra ovvia, eppure la più difficile. Chi vorrebbe, dopotutto, vivere senza una parte della tua anima? Sarebbe come morire un po' ogni giorno, lasciandoti scorrere in una vita che non è più la tua. Perché nella tua c'è anche quella persona.

Quando mai sono stata viva senza di te?

Mai. Che io ricordi, mai. Almeno io, no. C'è stato un periodo che mi son continuata a dire: come vorrei non averlo conosciuto!, ma poi mi dicevo... Sarei stata davvero meglio? Dopotutto ho vissuto i momenti migliori che io ricordi accanto a lui, secondo me non sono mai stata viva come quando lo ero al suo fianco. Vivevamo, insieme. Ora siamo fantasmi del passato che ancora non si è arreso al presente.

Rialzarmi da terra con tutta la determinazione che ho in corpo?
Ho dimenticato la parola "determinazione".

Si fa presto a dimenticarla, dopotutto, quando si sta così male da sentirsi irrimediabilmente spezzati. Come ci si può rialzare? Ad un certo punto nemmeno le gambe ti reggono più.

Riscoprire i sapori che avevo lasciato indietro?
Nessun sapore saprà mai come quello delle tue labbra.

E' vero. Cioè, uno si dice: anche prima stavo bene, anche prima di incontrarti c'era sapore nella mia vita, devo solo ritrovarlo. Ma come puoi, come fai ad accontentarti di quel sapore, dopo che hai conosciuto qualcosa di più dolce e attraente? Ormai anche ciò che prima ti sembrava buonissimo diventa più amaro, come se lo zucchero fosse sparito da tutto il mondo. Lo zucchero ce l'ha lui.

Mi sento pateticamente tua.

Finale da... urlo, sì.
Urlo, perché mi verrebbe voglia di urlare queste ultime parole. Soprattutto il "pateticamente". Ci si sente così sbagliati e stupidi quando si appartiene ad una persona che ha cambiato strada. Patetici, fino al midollo.

Ci sono altre duemila frasi che varrebbe la pena riprendere qui, ma queste sono quelle che più mi hanno colpito. Non c'era speranza per il mio cuore, non poteva frantumarsi ancora di più.
Mi dispiace se ho parlato di me anche questa volta, ma credo che farti vedere quante emozioni sei riuscita a tirarmi fuori sia la miglior soddisfazione per te. Sei riuscita a rendermi piccola piccola davanti alle tue parole, schiava di un dolore che ancora non riesco a togliere.
Chiaro.
Ti odio, ovviamente, con tutto il cuore.
Eppure rimani sempre la migliore, e per me non c'è niente come quello che mi dai tu.
Erica la matta:3
P.S. Non ti azzardare a piangere per questa recensione, piccola Med. <3
(Recensione modificata il 08/09/2011 - 12:59 pm)

Nuovo recensore
06/09/11, ore 21:37

Molto, molto bella :) questa storia mi ha lasciato senza parole :)Parla di una relazione lesbica? Comunque complimenti per il modo in cui scrivi, molto poetico e profondo, continua così :)

Recensore Junior
06/09/11, ore 21:30

Oh, una femslah.
è la prima volta che ne leggo una così..
e devo dire..WOW.
Mi  è piaciuto molto lo stile che hai usato.
Si, ti addice meglio : D

Comunque, davvero non ho parole.
Continua così cara Med.
Un bacione <3

Recensore Veterano
06/09/11, ore 17:10

E' disarmante.
Dopo averla letta è stato come esser schiacciati da due pareti,toglie il fiato.