Ciao! Sono "incappata" nella tua ff quasi per caso, catturata dall'introduzione. Il momento che descrivi mi ha sempre colpito molto e fatto riflettere.
Dev'essere terribilmente dura farsi ricordare che Harry non è il suo migliore amico, ma suo figlio; senza nulla togliere al meraviglioso rapporto che i due hanno, come di fratelli, ma al tempo stesso quasi di padre e figlio. Credo che sia questo a trarre Sirius in inganno: la somiglianza fisica e il rapporto fraterno e amichevole che spesso prende il sopravvento lo portano a confondere, nella sua mente, i ricordi di James e quelli di Harry; a sentirsi, di nuovo, giovane e spensierato come è stato con i suoi migliori amici.
E' uno dei tanti modi in cui si cerca di compensare una perdita: rivedere una persona che non c'è più in un'altra, per credere ancora che in qualche modo resti legata a noi.
La frase "Che ne vuole sapere Molly di chi era James?" è quella che mi viene subito in mente ogni volta che rileggo quella scena. E' vero, Molly non ha mai conosciuto James; ma vede benissimo che gli occhi di Sirius brillano di una nuova luce quando vede Harry ed intuisce giustamente il perchè. Che sia nel giusto nel ribadire il concetto, è una questione che bisognerebbe approfondire. D'altronde, Sirius lo fa inconsciamente, e razionalmente sa benissimo che Harry non è James.
Beh, tutta questa storia per dire che mi è piaciuta la tua fanfiction: è un'interessante e nostalgica interpretazione. Complimenti. |