Wow, ehi, non ho controllato quanto tempo sia passato da quando hai pubblicato questa ff, ma... Wow! Complimentoni, davvero, mi piace un casino! Cioè, devo ammettere che ci vuole del coraggio (e del talento) per scrivere dal punto di vista di Groucho, ma addirittura Groucho SERIO O_O e la cosa fantastica è che è credibile! Mi piace mi piace ^_^ grande, ha quel pizzico di ironia e di macabro che caratterizza il fumetto, hai decisamente centrato il bersaglio! Ora vado a dare un'occhiata alle altre tue storie u.u.
Ancora complimenti e a presto!
Ookami

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Questa... questa... questa storia è fantastica. Nulla da dire, nulla d'aggiungere. 
Groucho serio, un evento che succede rarissime volte, che scrive sul diario di Dylan, la persona per lui, più importante. 
Riesco a sentire la sua tristezza, attraverso le sue parole. Anzi, attraverso quello che tu scrivi.
La descrizione delle zingare mi è piaciuta molto e ho anche apprezzato l'espressione che usa Groucho: "Una manciata di terra che un giorno fiorirà."
La scrittura (e questa è strana) in alcuni punti mi ha ricordato molto la biografia di Groucho Marx, "Groucho e io", scritta da lui nel 1959, nel tuo modo di scrittura. Non so perché, sarà perché mi sono immedesimata molto in lui.
Però questa è una fiction bellissima, dolcissima, tristissima, maliconica e... fantastica.
Potrebbe venirci fuori una bella long, che ti invito a scrivere.
Non ho altro da dire, ma ti faccio di nuovo i miei complimenti.
Sayōnara,
Yulin

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Bellissima. 
Riunisce ironia, elemento saliente del fumetto, malinconia, affetto e colori:i colori dei capelli delle zingare, le sfere di cristallo, il tè ed il caffé, i vestiti. Una girandola, una ballata, e non è affatto un caso che la notizia sia portata da donne, le donne che Dylan ama così tanto. Mi èmolto piaciuta la costruzione e l'atmosfera che hai saputo evocare. E poi nonbè facile calarsi in Groucho e fare un buon lavoro. 
Bravissima! 

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Finale a sorpresa;) Ovvio che Dylan non poteva essere morto...quel genio ne deve combinare ancora troppe! Che effetto,però,Groucho serio!Anche se conserva sempre una punta d'ironia amara in situazioni drammatiche...e poi è davvero affezionato a Dylan...tenero:)

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Mmmmmh *________* non sono riuscita a resistere a questa storia! Non sono la più grande appassionata di Dylan Dog, anche se lo frego sempre a mia sorella appena lo compra, ma è senz'altro uno dei fumetti migliori in circolazione (italiano, poi *-*)... no, vabbeh, non divaghiamo.
La storia. Groucho ;__; non l'avrei mai immaginato così, ma in fondo, anche se viene sempre minacciato di licenziamento, sono così affezionati e carini quei due... quest'atmosfera un po' amara, malinconica, eppure sì, anche lievemente ironica (in fondo, è sempre Groucho!) mi piace tantissimo - in verità mi fa davvero stringere il cuore! ç__ç E poi la descrizione delle chiromanti, della passione per le donne di Dylan ("mi torna tra i piedi minacciando un licenziamento che mai avverrà e tenendo tra le braccia una nuova fiamma, possibilmente svenuta o posseduta dal demonio. / Bionda, bruna, rossa, alta, bassa, non c’è differenza, Dylan le ama tutte." ecco XD) e della sua morte ("con la grazia dell'ubriaco che fu" bellissima *_*), della sua sepoltura... fantastico! Sarà che i particolari un po' macabri sono spesso quelli che preferisco... e poi chi se la sarebbe immaginata una morte così, e una rivelazione ancora più sorprendente? La prossima volta che mi ritrovo sotto gli occhi la carta della morte starò molto più attenta!
E così, splendida davvero! *_______* adoro il tuo stile e la tua fantasia!
Baci,

Doo

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Veramente bella e toccante, Dylan Dog è uno dei miei personaggi preferiti e qui ne vedo colta l'essenza, ovviamente dal punto di vista di Groucho.

L'idea del diario mi è piaciuta parecchioXD

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Grande Groucho. E grande, anzi grandissimo, Dylan Dog: uno dei miei personaggi preferiti. Vedere Groucho che scrive sul diario di Dylan è una scena forse mai vista e credimi mi è piaciuta molto... e anche se non diceva le sue solite battute la sequenza aveva quasi un non so che di ironico. Il finale è fantastico, degno di Dylan.
Complimenti per la storia. Ciao.

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