Devo essere sincera all'inizio l'idea di leggere una fic che associava un evento terribile come l'11 settembre ad un cartone animato mi ha lasciato un attimo basita, ma poi ho letto e devo farti i miei complimenti! Tutte le poesie sono molto, molto belle e profonde. Sotto il punto di vista tecnico ti dico che mi è piaciuto molto il ripetersi dell'11 (11 guerriere, 11 poesie, 11 versi per ogni poesia...)
Hai rispecchiato perfettamente i caratteri dei personaggi e hai dato loro voce per buttar fuori il nostro grido di rabbia. Ed è questo quello che io, all'inizio, non avevo capito. Perdono XD.
Come giustamente fai dire a Sailor Pluto "il tempo non cancellerà questo giorno dai nostri ricordi", come non cancellerà altri terribili episodi di crudeltà umana di cui è stato testimone. Non so tu, ma io sono credente e so che nemmeno Dio si è dimenticato di tutto questo, nè della crudetà dell'uomo e delle sue vittime.
Ciao!

Bellissima. Difficile aggiungere altro, tanto hanno detto i precedenti recensori. L'occasione era ottima per esprimere pensieri ed emozioni, e le guerriere sono state centrate benissimo. Ti cito la frase che ho preferito in assoluto, forse per il mio ovvio debole verso Uranus, ma non solo: "Il mio abbraccio è troppo fragile / Non riesco a reggere il peso di un corpo che cade / Sono solo aria, che penetra nei polmoni / Per salvare chi è destinato a vivere / E per tormentere chi è destinato a morire". Complimenti davvero.

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Tesoro devo proprio dirti una cosa: mi stai facendo piangere. E' una delle shot più belle che abbia mai letto, e conta che a me di solito piace solo l'IC, ed è differente. Non è fuori carattere, ovviamente, anzi le hai centrate tutte benissimo, è semplicemente un'altra storia, una sporca storia di uomini. Lontana dalle favole che ci fanno sognare e creare qualcosa, dove il Male ha una faccia ed un nome ben chiari, ed è soggetto alle leggi dell'equilibrio dell'Universo. qui c'è solo tanta disperazione, ed il grido di impotenza di queste forze splendenti che sono le nostre amiche Sailor. Quella che mi è piaciuta di più è stata Hotaru, con la sua condanna a dover eseguire il suo gravoso compito. Qui somiglia tanto a Shiva, (che in effetti ha parte di Saturno e parte di Plutone) considerando che è il Dio della morte, nel senso che libera gli uomini quando sono nell'agonia. Sono fiera di averti avuta tra le mie lettrici. Setsuna

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Ciao! Come al solito arrivo con qualche secolo e mezzo di ritardo, visto che purtroppo non ho molto tempo da dedicare a scoprire nuove storie... Comunque, ci tenevo assolutamente a dirti che questa fic è semplicemente... meravigliosa. E' quasi una poesia, una bellissima poesia in cui ti ritrovi circondato dalle voci delle senshi in quell'atroce caos di quell'orrendo giorno... Lo spunto, poi, è davvero originale, e alcune delle frasi ti entrano direttamente nel cuore, graffianti e uniche. Tanto per farti un esempio, "Adesso in me racchiudo ceneri di esseri umani, Respirate da altri esseri umani"... Cruda, dura, ma reale e stupenda.
Tutti i miei complimenti!

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davvero bella e profonda. Hai mescolato i vari elementi delle senshi (con l'inversione di amore=venus e luce=moon, ma non importa); quelle che mi hanno colpito di più sono state quelle di mercury, perché è stata la prima, diciamo, "positiva", in cui più che dolore c'era desiderio e possibilità di aiutare, poi quella di uranus, con un potere tanto grande quanto inutile, ed in particolare le ceneri degli uomini respirate da altri uomini; quella di star fighter, perché definisce gli uomini arroganti, piccoli ed insignificanti, capaci solo di distruggere e pregare quando il danno è fatto, ma inutilmente perchè i cuori degli uomini sono troppo lontani dalle stelle (metafora di Dio?); chibiusa, che perde la sua purezza, la sua ingenuità, finché si è piccoli si è convinti che il mondo sia pieno di luce, colorato e gioioso, ma è solo una misera illusione, e più tardi lo si scopre, più sarà forte l'impatto;infine quella di moon, che raggruppa tutte le altre e che offre una speranza, una piccola luce nel buio. Anche le altre erano tutte molto belle.
Due cose: hai scritto un altro con l'apostrofo, e non parlare solo degli uomini in divisa, credo che anche altri abbiano fatto, no?
Dritta dritta in quelle da ricordare

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Scusa per l'enorme ritardo..
Ho letto questa shot il giorno della pubblicazione, ma essendo stata impegnata con lo studio da più di una settimana, trovo il tempo per recensirla solo ora.
Ti dico subito che è INCREDIBILE!
L'angoscia, il risentimento, la frustrazione e soprattutto l'impotenza delle Sailor è palpabile con mano.
Hai descritto in modo così reale tali sensazioni che è possibile portare lo stesso pesante fardello delle Guerriere, sulle nostre spalle.
La narrazione è scorrevole e lo stile è assolutamente trascinante.
Stupefacente!
Se doverti darti un voto da uno a dieci, ti darei 10 e LODE, perché questa shot merita!
Congratulazioni Yas V!

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Meravigliosa!
Innanzitutto è molto originale l'idea di associare a ogni guerriera uno dei loro elementi e farle assistere alla tragedia, inermi, senza alcuna possibilità di salvare il mondo.
In questo giorno così triste questa shot ci fa pensare davvero che sono passati dieci anni da quelle catastrofe tremenda.
Brava!

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