Proprio bella.
Molto semplice e retorica in modo cristallino, rispetta alla perfezione gli schemi tipici della ballata medievale.
Mi è piaciuto moltissimo come hai scelto di terminare la ballata, l'epilogo è forte e differente rispetto alle classiche versioni della storia. Questa scelta merita, a mio avviso, plauso in quanto questo "trionfare" ( che poi trionfare non è) del cattivo non passa un messaggio di speranza nè di pena nei confronti di chi è perito. Al tempo stesso, però, non c'è redenzione nè trionfo nemmeno per la regina che, nonostante abbia fatto a pezzi il suo servitore, non ottiene in realtà altro che la solitudine.
Il ritmo è gestito piuttosto bene, molto efficace la ripresa troncata a fine di ogni verso che dona al componimento un suono circolare e cadenzato decisamente apprezzabile.
Non posso far altro, come al solito, che complimentarmi. |