La lettura di questa Missing Moments è stato un vero piacere continuo! Le descrizioni, l'articolazione dei dialoghi e le interpretazioni sono fluide e concise. In più adoro quando usi termini come "parapiglia", che sembrano proprio dell'epoca. Premetto che non sono più da tempo una frequentatrice abituale di EFP, anzi, probabilmente anche dopo aver lasciato questa recensione mi daranno ancora tutti quanti per dispersa. Ma ahimé, quando l'ispirazione se ne va, se ne va.
Ma torniamo alla tua storia.
L'avrai notato da te che non seguo The Future in The Past, perciò mi dispiace non poter dare quel genere d'impressioni che potrebbe darti chi, invece, è al corrente del fatti. Mi limiterò a ripetere, più che dire, di essere molto colpita dal tuo modo di scrivere, e di aver riso lì dove le parole lo chiedevano. Sì, è stato come leggere un racconto o una novella, mi sono sentita proprio nel Medioevo/Rinascimento non appena è scoppiata la rissa. E poi i personaggi! Mio Dio, li vedevo tutti, tanto i loro caratteri erano palesi (nel senso buono.) Magistralmente resi persino in quel poco che fanno. Ho adorato il dialogo tra Machiavelli e Chevalier, anche nell'ultima parte fuori dalla locanda dove, un Salaì così sfacciatamente innamorato, mi ha fatto sorridere :)
Confesso di aver capito effettivamente molto poco sulle vicende (la proposta di Machiavelli in primis), ma questo, unito al tuo carattere narrativo, non fa altro che incuriosirmi su The Future in The Past!
Perciò non posso far altro che augurare a me stessa di aver tempo di leggerla :)
Ciao! |
