Finalmente ti sei decisa a pubblicare!
Erano mesi che aspettavo questo momento. Non sto scherzando! Mi sono affezionata in un maodo impressionante a questi tre ragazzini: Scorpius e Albus in particolare. Forse perché, come ben sai, anch'io ho scritto una piccola long su di loro. In un certo senso sono di parte. XD In ogni caso, mentre leggevo, ho ritrovato la stessa emozione che ho provato durante la stesura della mia fanfiction. Ed è bellissimo. Perché è stato come incontrare di nuovo dei vecchi amici, che non vedevo da tanto - troppo - tempo.
Che vuoi che ti dica?
Trovo molto azzeccata l'idea di far andare Albus a Serpeverde, di isolarlo dalla famiglia e favorire, così, la nascita dell'amicizia con Scorpius.
Scorpius, in particolare, mi pare ottimamente caratterizzato.
«Bene, Al. Ti va di fare i compiti con me dopo le lezioni?» propose il ragazzino, e l’espressione impassibile sul suo viso stonava con la tonalità speranzosa che aveva dato alla frase.
«Mi piacerebbe davvero tanto, ma…»
«Già. E io che per un momento ti avevo anche creduto.»
Adoro questo passaggio. Perché mi si stringe il cuore ogni volta che lo leggo e perché si sente che c'è tutto un mondo dietro: i pregiudizi della gente per il suo cognome, il costante rifiuto dei suoi coetanei, il sentirsi diverso, il peso del passato e di errori non suoi costantemente sulle spalle... Mi verrebbe voglia di abbracciarlo forte forte, mannaggia a te!
In generale i "tuoi" ragazzini sembrano adulti nel modo di esprimersi, però, al tempo stesso, conservano quella freschezza, spontaneità, semplicità e ingenuità tipicamente infantili.
Tutto questo per farti capire quanto, secondo me, siano stati caratterizzati bene quei due. :)
Complimenti, mia cara.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Bacioni, vannagio |