paf paf
Non cc'ho tanta voglia di ripeterlo per quella che è la quarta volta, ma, insomma, è qualcosa che deve essere fatto: la tua fic NON fa schifo, è solo una mera illusione creata da te stessa, quindi non criticarla o farci alcun commento di sorta, quello è il MIO dovere. Infatti ora mi accingo a cominciare:
é una piccola fic intrisa fino all'ultima goccia di inquistro virtuale di pigrizia Nara. Ho trovato parecchio sofferente il povero festeggiata che affronta stoicamente la gente (impicciona e chiassosa) del villaggio. La gente davvero sa come trattenerti e qui hai evocato in me le sagre di paese dove tutti ti conoscono e ti fermano per chiderti come stai e tu disperata cerchi di fare un passo in più per arrivare alla tua meta (casa dolce casa).
E poi cosa gli appare all'orizzonte? Un dolce praticello assolato dove fare quello che vuole e desidera di più al mondo? Non sia mai! Beh sul "deserto" ci ha azzaccato ed ecco spuntare la seccatura delle saccature. Ma ecco che qualcosa smuove l'animo della povera ameba com'è possibile?
E arriviamo al mitico finale espressione di QUELLO che Shikamaru e Temari sono: due testardi orgogliosi, ammicante ragazzi che pur piacendosi non se lo rirebbero mai in faccia. Forse è per questo che noi li amiamo. Quell'ultima frase è sottile, delicata, geniale che chiude in bellezza la fic con un tocco d'artista.
Non solo il cambiamento delle abitudine di ferro di Temari msotra come lei sia interessata al giovane Nara, ma anche il fatto che Shikamaru che se lo ricordi e lo noti (ha una mente organizzata lui:butta via quello che non gli interessa, ma evidentemente Temari gli interessa) dimostra come la giovane bionda di Suna abbia catturato il suo interesse. Non servono grandi papiri e descrizioni prolisse, tu hai centrato il punto e sei stata bravissima!
Ora me ne vado (non so sei hai notato, ma oggi mi piacciono le parentesiXD) e alla prossima volta (perchè ci sarà una prossima volta XP) |