a dir poco stupenda :) ... sei riuscita a farmi immaginare ogni istante e ogni sensazione della piccola e grande Katara. Brava, davvero. e molto :D

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Povera Katara!!! Quando ha detto alla mamma il desiderio mi sono scese le lacrimuccie!! E' una fic dolcissima, sono riuscita a vedere il cielo con Katara e Kya, sai? Ed ho sentito la botta che Aang ha preso cadendo a terra sul ponte della nave!! Certo che devono essersi congelate là fuori a guardare le stelle!!!
Mi è piaciuta tanto il fatto che lei vada in giro per la nave con i ricordi che le frullano in testa!! Complimenti!!! Non so che altro dirti, sul serio. Adoro questa storia!

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inizio col dire che questa storia mi è piaciuta davvero tantissimo.

l'andamento della narrazione è splendidamente fluido, i momenti dei falshback e quelli ambientati sulla nave della nazione del fuoco si incastrano splendidamente bene.

Trovo lo stile delle descrizioni adorabile e molto curato, gli ambienti sono descritti in maniera sublime; l'atmosfera del polo, il freddo, il buio della notte antartica tutte e, a specchio; la descrizione della nave e di tutti i dettagli legati alla nazione del fuoco, fino alla più piccola cosa, come il fermaglio a forma di fiamma.

Ho amato alcuni momenti che descrivi per quanto riescono a trasmettere pur nella loro semplicità, rendendo estremamente vivida la storia e le situazioni( o i personaggi descritti).
Ad esempio il pezzo con Katara e Kya che si preparano per uscire indossando i cappotti, facendo attenzione a non svegliare Sokka e Hakoda e infine l' immagine delle mani coperte dai guanti che si stringono è tutto magnificamente tenero e curato nelle descrizioni.

Egualmente ho trovato splendida la descrizione del risveglio di katara sulla nave della nazione del fuoco, il suo ascoltare il rumore dei motori e capire se la nave fosse o meno in movimento, segno di aver fatto l'abitudine a quel suono estraneo, è estremamente vivida come descrizione e realistica.

Di ciò che accade sulla nave ho amato particolarmente la descrizione di Toph della sua difficoltà a stare così lontana dalla terra ferma, il suo timore che montasse una tempesta che avrebbe potuto aumentare il disagio su quella nave e tante piccole cose che delineano benissimo anche la piccola apparizione del personaggio di Toph.

Per parlare invece del utilizzo del prompt e dello sviluppo della parte centrale della storia attorno al guardare il cielo e al ricordo delle stelle cadenti, bhe hai fatto un lavoro spettacolare. Un secondo posto davvero guadagnato, la storia è splendida >.<

Già quella citazione di Bob Marley a me personalmente piace parecchio e l'ho vista utilizzata già in moltissime altre storie o fumetti che l'hanno sviluppata benissimo.
Tu non sei da meno; la accordi magnificamente al personaggio di katara che, nella serie di Avatar, è quella che più di tutti gli altri si può legare al concetto di speranza e al non smettere di aver fiducia nel futuro nonostante i momenti cupi.

La scena delle stelle cadenti con Kya è di una dolcezza disarmante, le azioni di Kya sono descritte con una delicatezza e un'abilità notevoli.
Le reazioni di katara bambina davanti allo spettacolo del cielo notturno e alla sorpresa delle stelle cadenti sono estremamente naturali, così tipiche di una bambina.

é struggente la scena in cui Katara rivela alla madre il suo desiderio sul rimanerle accanto per sempre, che lascia in chi legge la tristezza del sapere già che quel desiderio non verrà esaudito.

così com'è molto significativo il fatto che katara abbia quasi ha paura di esprimere un desiderio quando intravede la stella cadente.

ed è splendido il momento finale in cui le parole della madre le tornano alla mente riinfondendole quasi la speranza prima del risveglio di aang dopo un desiderio inespresso.

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Lasciami dire quanto ho amato le tue descrizioni, perché sono state assolutamente fantastiche.
Ad ogni riga sembra quasi di sentire il freddo del Polo Sud arrossare le guance, le nuvolette di vapore che si condensano nell'aria ad ogni respiro, e quella tranquillità disarmante del paesaggio notturno rende il tutto piacevolmente evocativo.
E' stato specialmente questo tuo modo di porre la storia che ha fatto sì che alzassi l'apprezzamento personale, poiché sei riuscita a catturare il mio interesse nonostante al principio, per me, la storia sembrasse stentare ad ingranare la marcia.
Ho trovato i personaggi molto coerenti con loro stessi e con il loro modo di porsi, poiché hai saputo valorizzare tutti, da Katara - la cui speranza è quasi palpabile, la sua voglia di non arrendersi mai è proprio sua, non c'è alcun dubbio - a Toph - ho piacevolmente sorriso nel leggere soprattutto i passaggi che la riguardavano, poiché hai mostrato le cose anche attraverso i suoi occhi, per quanto sia cieca - e Kya, di cui si conosce relativamente poco in fatto caratteriale.
Apparirò fors eun pochino esigente, adesso, però, sebbene tu sia riuscita ad analizzare al meglio la citazione e l'elemento cielo, avrei preferito un pizzico di analisi in più; dicendo ciò non voglio sminuire il tuo lavoro, accurato e perfetto in ogni dettaglio. E' solo un piccolo appunto personale.
La grammatica era quasi del tutto perfetta, a parte qualche piccolo errore che presumo fosse di distrazione.
Non ho nemmeno capito perché tu abbia lasciato tutto quello spazio tra una frase e l'altra, ma probabilmente è solo un errore di formattazione, dunque te lo appunto a scopo puramente illustrativo.
I miei più sinceri complimenti.


Originalità: 9/10
Caratterizzazione dei personaggi: 9,5/10
Stile e lessico: 9/10
Utilizzo del pacchetto: 9/10
Apprezzamento personale: 5/5

Totale: 41,5

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Katara è un personaggio che mi piace.
E questa fic è... particolare.
Mi è piaciuta perchè ci sono stati momenti teneri, divertenti e malinconici, ed è comunque una storia che porta all'ottimismo e alla speranza.
Bellissima l'immagine di Katara che ritorna a contemplare il cielo ricordando quella notte così speciale.
I destini di Ursa e Jya mi sono sembrati a dir poco ingiusti, non doveva finire così!
Per Ursa c'è almeno una velata speranza, per Kya è più complicato...
Ma continuo a sperare xD

Salutissimi da
Mai Annabeth Lily Cullen

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Originalità: 9.5/10
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Stile e lessico: 9/10
Utilizzo del pacchetto: 10/10
Apprezzamento personale: 5/5
Totale: 43.5/45

Se avessi potuto darti mille punti per l'apprezzamento personale, credimi, l'avrei fatto senza remore. L'intero svilupparsi della storia, con il continuo alternarsi tra le scene del flashback e quelle della vicenda vera e propria, è davvero meraviglioso; l'interesse del lettore viene catturato inesorabilmente, realizzando piano piano cosa sia successo e di quali momenti si stia parlando. I personaggi sono tutti resi alla perfezione: Katara nel suo continuare a sperare senza arrendersi, Toph sempre all'erta nonostate il mal di mare - e qui apro una parentesi necessaria: la scena in cui, appena sveglia, controlla di chi siano i movimenti che avverte è quanto di più bello e geniale potesse essere scritto su di lei in un ambito come quello; è perfetto, davvero perfetto! - per non parlare poi di Sokka e del suo entusiasmo da bambino, così come di Kya, perfettamente IC per quel poco che ci è stato concesso di vedere su di lei nella serie. E poi, seconda ma non ultima, l'ambientazione assolutamente curatissima. La calma e la tranquillità del paesaggio notturno al Polo Sud si contrappone totalmente all'atmosfera cupa e ansiosa delle navi della Nazione del Fuoco; gli stati d'animo dei personaggi, poi, rispecchiano in pieno le situazioni e gli ambienti in cui si ritrovano a vivere.
La citazione è stata sfruttata ed analizzata alla perfezione: una frase del genere avrebbe potuto svilupparsi al massimo delle sue potenzialità solo se associata ad un personaggio come Katara, che è davvero la speranza personificata. Il modo in cui sei riuscita a sviluppare tutti e tre i punti su cui faceva leva la citazione è assolutamente meraviglioso.
Per quanto riguarda lo stile e il lessico, ho notato alcuni errori davvero minimi qua e là (alcuni punti fermi mancanti alla fine di certe frasi, un 'intanto che' che sarebbe stato meglio trasformare in un 'mentre', un 'beatamente' digitato come 'beatemene'), ma devi credermi quando dico che passano assolutamente in secondo piano rispetto alla totalità della fanfiction e a ciò che le tue parole trasmettono.
Una storia assolutamente e veramente bellissima. I miei complimenti.

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