Recensioni per
Bugie e non bugie
di visbs88

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/11/11, ore 20:52

Ooooh! Io navigo e navigo e mi trovo questa stupenda One-Shot! Davvero tantissimi complimenti!!! Mi piace molto come scrivi (indi, dopo aver finito di scrivere questa recensione passerò a vedere il tuo profilo ^^) e poi hai reso Jack molto moooolto bene! Io da piccolo me lo immagino proprio così.
Mi è piaciuto non poco anche Tim, sembra un po' tonto rispetto a Jack, ma alla fine mi è sembrato addirittura più intelligente!!! Che dolci questi bimbi!! Jack è magnifico (come di sua consuetudine), con i suoi discorsi complicati in cui il filo logico è così sottile che non si riesce quasi mai a seguirlo del tutto! E poi Jack che dice che non dipende in alcun modo da sua madre e poi viene chiamato dalla sua mamma!!! Ahahah! Mi ha fatto ridere troppo quel pezzo!
Ripeto, questa ff mi è piaciuta un sacco, anche Tim, mi è sembrato una sorta di Jack alle prime armi. Solo che il suo mare è il cielo. E poi mi è piaciuto un sacco anche il dialogo tra i due, e Jack che ribadisce di essere un capitano!!!
Davvero moltissimi complimenti!
Un saluto, (complimenti ancora)
Sx

Recensore Master
21/10/11, ore 16:35

Ahhhh, che bella one shot, davvero! L'ho letta mentre sentivo la colonna sonora di pirati dei caraibi, quindi sono stata presa ancora di più da questa storia che, a mio parere, è molto bella! Mi piace come l'hai impostata e anche come hai inserito il personaggio nuovo, il bambino, Tim. Jack è sempre lo stesso, un po' meno arrogante e ancora piccolo, ma sempre lui. QUindi, complimenti e a presto! :)

Recensore Veterano
19/10/11, ore 14:04

Cara piratessa Visbs88, il tuo "piccolo sclero" è davvero un bello sclero!!! XP
L'idea è originalissima e divertente, Sparrow è assolutamente IC (cosa buona e giusta) e Tim sa proprio il fatto suo (mi piaciono le sue riflessioni sul cielo, in particolare la frase finale!!! Wow!!).

Hai capito Jack... che caratterino!! Già da piccolo possedeva tutta l'arroganza che lo caratterizza oggi -.-'

Lo stile è tutto corretto, nessun errore, nessun attimo per annoiarsi... insomma brava anche in questo!!! (molti hanno belle idee ma uno stile mediocre, oppure il contrario... tu riesci a sorprendere!! XD)

Terza??? Per me potevi anche arrivare prima... la storia è davvero bella bella!! é un vero peccato che non ci sia un seguito, oppure altre storie di noi da bambini (es: piccolo me, piccola Elizabeth, piccolo Will, piccolo Hector, piccola Calypso.... sarebbe meravigliosoooo!!! Riflettici, perchè io, se davvero tu lo facessi, ti adorerei!!!).

Ancora tanti tanti complimenti!!!
A presto, piratessa
Lord Cutler Beckett

Recensore Junior
30/09/11, ore 11:20

Ciao! Commentino lampo--
L'uso della punteggiatura è ottimo (meno male, c'è ancora qualcuno che usa i punti e virgola e i doppi punti!), però ho trovato le descrizioni un po' pesanti: a volte le trasformi in giri di parole che specificano qualcosa di già noto, o qualcosa che il lettore dovrebbe poter immaginare da sé. Tendi a specificare un po' troppo con troppe parole; a volte dice di più un aggettivo scelto con cura, messo all'interno di una frase lineare, che tre o quattro in fila in una complessa. La semplicità di solito paga =) Sarebbe un buon esercizio usare il conteggio delle parole e decidere di toglierne, per fare un esempio, il 10% dalla fic che normalmente posteresti così: la necessità di limare tende ad affinare la scelta dei termini e la costruzione sintattica, ed è per mia esperienza molto formativa ;)
Comunque la trama mi è piaciuta: semplice, umoristica - e non si vede spesso un piccolo Jack in azione; sei riuscita a mantenerlo perfettamente in character, coi suoi sofismi e i suoi giochetti di parole XD
Un buon lavoro, in conclusione, ma suscettibile di miglioramento (il che è sempre un'ottima cosa!).
PS: spero di non esserti suonata troppo severa, non volevo offenderti ma solo esprimere un parere =)

Recensore Master
27/09/11, ore 13:24

Ben ritrovata visbs88! Intanto ammetto che mi sei mancata, c'è stato un periodo in cui trovavo quasi giornalmente tue creazioni su questo fandom, e le leggevo sempre perchè ero sicura che le avrei apprezzate, data la tua bravura nel gestire i personaggi.
Anche se dopo l'uscita del quarto film la sezione si è molto affollata, appena ho letto il tuo nome ho fatto un gran sorriso e mi sono precipitata a leggere.
In una frase: mi hai stupita! Jack è già difficile da scrivere senza farlo diventare macchietta oppure OOC e nessuno aveva mai pensato di trattare un suo episodio da bambino. Il rischio è stato da te egregiamente superato con una oneshot che ci restituisce un mini capitano già perfettamente riconoscibile, e l'idea di farlo confrontare con un coetaneo che mette in dubbio le sue convinzioni è molto riuscita. Vediamo un Jack tanto sognatore e insucuro a tratti delle sue idee quanto risoluto a perseguire quello che vuole, conquistare il mare che già considera il suo unico amore (anche se mi piace molto che non abbia ancora capito a fondo cosa ci trovi suo padre di tanto bello).
Il finale con la mamma che lo richiama, infine, mostra il suo lato più dolce e umano, che è ancora più azzeccato essendo un bambino, mentre risulta parecchio difficile da far risaltare quando è adulto (anche se ce l'ha ancora, secondo me).
In conclusione sono perfettamente d'accordo con le parole delle giudici e mi unisco ai loro complimenti.

Recensore Master
26/09/11, ore 19:47

Ammetto che non ho mai letto una storia su questo fandom, per quanto io conosca ormai a memoria tutti e quattro i film usciti con tanto di scene eliminate.
Mi è quindi piaciuto questo spaccato di vita quotidiana ancor prima che la saga che tutti noi conosciamo iniziasse, con questo tuo piccolo Jack che, sul serio, ho trovato tremendamente adorabile per come lo hai caratterizzato.
Quel modo di gesticolare e di parlare, per quanto egli sia un bambino, è proprio da Jack.
Ho sorriso come non mai nel leggere i suoi discorsi astrusi e un po' campati per aria, che portano proprio l'insegna del futuro Capitan Sparrow. Questa sua frase che hai usato anche come introduzione, tanto per dirne una, l'ho amata nella sua bizzarra semplicità: «Io non dico mai bugie, dico solo non bugie. Ma tu non sai se sono bugie o non bugie, quindi per forza devi pensare che sono non bugie. Comprendi?» Con quel suo «Comprendi?» finale, ho riso come un'idiota nell'immaginarmi un mini-Jack senza pizzetto e baffi che si atteggiava già a grande uomo di mare nonostante sia poco più di un moccioso come Tim, il bambino che decide di prendere bellamente in giro.
Però ecco che il discorso che comincia con lui sul mare, sembra ritorcersi contro di lui quando Tim gli fa notare che senza il cielo i marinai sarebbero perduti. Ed hai inserito nel migliore dei modi la frase da te scelta, utilizzandola per far sorgere riflessioni profonde a due bambini che si ritrovano tutto d'un tratto a guardare quello stesso mare e quello stesso cielo.
La fine della storia, poi, mi ha strappato un ennesimo sorriso. Non appena finisce di dire che sua madre non ha potere su di lui, ecco che la mamma lo chiama per il pranzo. E cosa può fare se non ubbidire, proprio come un bravo bambino?
Mi sarebbe piaciuto sapere qualcosina in più su questo Tim, lo ammetto, forse solo per capire meglio il suo punto di vista su quel cielo meraviglioso che osserva. Afferma infatti che lui un giorno volerà, ed è una convinzione che va oltre al pensiero umano, durante gli anni in cui Pirati dei caraibi è ambientato. Nessuno, infatti, ha mai pensato di poter volare in cielo, libero come un uccello... dunque mi piace pensare che questo bambino è un po' più avanti rispetto a qualunque altra persona e che, un giorno, realizzerà a sua volta il desiderio di librarsi in volo.
L'unico appunto che ti faccio è questo tuo essere andata a capo in questo punto «- E’ bello – ammise Tim. Però poi i suoi occhi scintillarono mentre aggiungeva: - La mamma dice però che c’è uno spettacolo ancora più grandioso del mare. », giacché avresti potuto tranquillamente unire le due parti senza problemi.
Hai inoltre dimenticato di chiudere i discorsi diretti, ma non sapendo se sia una tua scelta o meno quella di non inserire i trattini, te lo appunto a scopo puramente illustrativo.
Ti rinnovo intanto i miei complimenti per questa storia.


Originalità: 10/10
Caratterizzazione dei personaggi: 8,8/10
Stile e lessico: 9,5/10
Utilizzo del pacchetto: 8,8/10
Apprezzamento personale: 5/5

Totale: 42,1

Recensore Master
26/09/11, ore 19:39

Originalità: 10/10
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10
Stile e lessico: 10/10
Utilizzo del pacchetto: 8.5/10
Apprezzamento personale: 5/5
Totale: 42.5/45

Davvero molto, molto carina. Premetto che il mio amore per i bambini è davvero incondizionato, e che non posso che apprezzare coloro che riescono a muoverli in maniera coerente alla loro età senza farli sembrare dei piccoli adulti o dei mocciosi senza cervello. Questo spiega i cinque punti pieni dell'apprezzamento personale: sia Jack che Tim fanno quel genere di discorsi inconcludenti che ti aspetteresti da un bambino; il continuo richiamo ai genitori e alla loro esperienza, il battibeccare su questioni che sembrano della massima importanza ma che in realtà sono del tutto campate in aria... la combinazione dei loro discorsi mi ha fatto davvero sorridere.
Se a te come autrice il piccolo Jack è sembrato un po' OoC, io da lettrice posso dire il contrario; sei riuscita a gestire davvero bene un personaggio così complesso, con gli atteggiamenti e i comportamenti che lo caratterizzano e con i discorsi contorti che elabora sempre. L'apparizione finale della madre, poi, con la conseguente fuga strampalata di Jack, mi è piaciuta davvero molto. E' stata davvero un'ottima conclusione.
Non ho letto molte fanfiction su questo fandom, mea culpa; devo però dire che non mi sarei mai aspettata di trovarmi davanti un Jack bambino. Lo stile e il modo in cui hai analizzato il tema mi hanno ricordato per certi versi il manga di One Piece, ma immagino che - essendo entrambi incentrati sulle vicende di gruppi di pirati - fosse inevitabile.
Per quanto riguarda lo stile e il lessico, la lettura è molto scorrevole e procede senza inghippi, e le parole che i bambini utilizzano sono adatte alla loro età.
Il modo in cui hai utilizzato la citazione mi è piaciuto; Pirati dei Caraibi era probabilmente uno dei fandom in cui aveva più possibilità di svilupparsi nel pieno delle proprie possibilità, e hai fatto davvero un buon lavoro.