Questa recensione potrebbe contenere grossi spoiler per quanto riguarda la trama. Caution.
Tu con le tue storie a capitoli uno di questi giorni mi ucciderai, me lo sento.
Mettendo adesso da parte il mio lato lagnoso - ogni tanto vuole spuntare fuori anche lui, non ci si può fare niente -, passiamo alla storia vera e propria.
Prima di tutto il pairing: permettimi per una volta di fangirlare in modo sconsiderato dicendoti quanto io lo ami, ma questo credo che ormai tu lo sappia fin troppo bene; esulando da tale discorso di apprezzamento personale su un pairing slash che adoro, la caratterizzazione dei personaggi - e dicendo ciò intendo proprio tutti, dai protagonisti alle semplicissime comparse - è stata a dir poco perfetta, poiché non ti sei soffermata solo sul singolo, ma hai voluto dare spessore anche ad un personaggio come Gwen, spesso e volentieri bistrattato quando si tratta di storie slash su questo fandom.
Essendo lei rivale di Merlin nella testa di molte fanwriters che scrivono slash, non viene mai caratterizzata al meglio, lasciando che diventi una semplice macchiolina quando in realtà ha molto più spessore di quanto non si pensi. E, credimi, spulciando un po' in giro si trovano certi orrori su di lei - anche nel fandom straniero, ad esser sinceri - che viene quasi la voglia di mettersi le mani nei capelli e strapparli.
Tornando ai personaggi, ho amato specialmente il modo in cui hai caratterizzato Arthur, con i suoi soliti modi di fare rozzi e per niente simpatici... e non mi si dica che sono di parte, eh!
Questa tua rivisitazione di quel particolare episodio, che a dirla tutta non mi sarei mai aspettata, ha fatto sì che in me sorgesse una certa curiosità, poiché mano a mano che leggevo volevo proprio vedere come tu riuscissi ad inserire il Merthur senza uscire dai canoni dei personaggi stessi, e la cosa è riuscita alla perfezione: non c'è quel dannato romanticismo da diabete - cosa che io odio profondamente quando si tratta di particolari personaggi -, non c'è quell'eccesivo sentimentalismo che lascerebbe alquanto sconcertato chi conosce il carattere di Merlin e Arthur, c'è solo l'accettazione stessa della presenza di un interesse. Tutto qui.
La grammatica, però, ti ha strappato qualche piccolo punto. Essendo una storia piuttosto lunga - e ti assicuro che tutte insieme quelle ventitrè pagine si sentono parecchio - è normale che qualche errore di distrazione ci scappi, e purtroppo, se hai riletto, ti è sfuggito qualche passaggio, come i segni di interpunzione - che spesso hai dimenticato sia dopo che prima del discorso diretto -, le maiuscole e gli apostrofi. Per il resto niente da dire, hai saputo costruire una gran bella trama.
Il finale, poi, è meraviglioso.
Non è nulla di che, certo, né tanto meno si giunge ad una reale conclusione, ma è proprio questa particolarità che me l'ha fatto amare tremendamente, lasciando che nella mia testa si formassero ipotesi su ipotesi poiché hai lasciato che esso fosse aperto, rimettendo il tutto nelle mani del lettore. E' una delle migliori storie che tu abbia scritto, lascia che te lo dica con parole sincere.
Poco importa, poi, che io abbia passato la notte in bianco a leggere e valutare questa tua storia - non che le altre sere dorma molto, c'è da dire -, perché ne è valsa davvero la pena.
Originalità: 8,5/10
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10
Stile e lessico: 8/10
Utilizzo del pacchetto: 9,5/10
Apprezzamento personale: 5/5
Totale: 40 |