Una pensa - il Paese delle Meraviglie dov'essere proprio un bel posto, non avrebbe l'aggettivo 'Meraviglie' nel suo nome altrimenti, no?
Tu ne offri uno diverso, apri la finestra e spingi giù il lettore, lo catapulti in un posto che si distacca dal canone normale e gli doni una visione nuova, sicuramente originale da un bel paese o un cattivo paese - una di quelle visioni che vedi sempre in giro, insomma.
E questo posto si riempie di persone cattive e di un'Alice che sembra in una gabbia dove non può uscire. Questa prigionia, anziché giovarle, addirittura la distrugge, non la consola, la lascia sola senza amici e la lega a sé, senza permetterle di tornare a casa.
Lascia l'amaro in bocca questa nonsense, non in modo negativo ma cerca di capirmi, essere legati ad una Alice disney tutta sorridente a livelli spropositati ti mette in difficoltà quando leggi qualcosa di così bellissimo e di così estremamente vero. Non è tutto oro quel che luccica no? Ed anche a me dispiace.
Bellissima, niente da dire, solo che me la sono messa nelle ricordate per non dimenticarmela.
Complimenti; Ness <3 |