Recensioni per
The Mirror of Erised's Violin
di Beatriz Aldaya

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/08/12, ore 14:49

Recensione per il "Choose a God, a Muse and write your story!"
Non mi piace il pairing. Non l'ho mai amato.
Sono entrata in questa storia più che altro per curiosità. Essendo una lettrice insaziabile, leggo centinaia di storie e recensisco quelle che mi "toccano" di più, e solo quelle.
Più che altro, ecco, mi interessava sapere come TU, somma Beatriz, avresti reso questa coppia.
Naturalmente niente fluffaggine fluffosa, ma effettivamente me lo dovevo aspettare. Fino ad ora non ho letto niente di tuo puramente romantico, e mi va anche bene così.
Che dire di questa storia?
Che non è solo bella. Lo dico sempre: "bella" è un aggettivo troppo riduttivo per una storia di questo tipo.
Anyway, spieghiamo le nostre motivazioni.
Dunque, è scritta, come sempre, in una maniera impeccabile. Già il titolo è un qualcosa di originale e invogliante (?), ma il tuo stile... Okay, è unico.
Il barbone con il violino è un personaggio che mi ha incuriosita fino alla fine. Cioè, all'inizio pensavo fosse Voldemort. Poi ho pensato che Voldemort no avrebbe MAI suonato il violino per strada, non lui.
Molto OOC la cosa v.v
Trovo che Bellatrix provi qualcosa di molto profondo per Voldie. Okay, lo "ama", anche se la trovo comunque una coppia strana (parla quella che shippa Ron/Hagrid, Fred/Astoria e Alice/Rodolphus).
Concludo dicendo che, come sempre, è scritta veramente molto bene. Amo come scrivi, sul serio. Fossero tutti così! Scherzi a parte, mi è piaciuta molto, hai fatto un ottimo lavoro!
Alla prossima :)

With Love,
Gin <3

Recensore Master
20/12/11, ore 19:04

Adesso che ho iniziato a recensirti non posso smettere, quindi eccomi qui! Dovrai sopportarmi fino alla fine dei tuoi giorni MUAHAHAHAH!!!
Ah, la statua va benone in marmo, non voglio essere la causa dell'estinzione degli elefanti, poverini!
Passando a questa... questa... non so come fai a chiamarla storia... è... è... di più!
é stupenda! *Fle è a corto di parole e non ha ancora imparato a scrivere la è in maiuscolo*
Già ai primi tre paragrafi mi ero persa: non mi accorgevo neache di star continuando a leggere ma avevo le immagini nitide davanti a me.
Ci sono rimasta molto male quando, arrivata alla fine, mi sono trovata a leggere il tuo "Ciao a tutti" che mi ha riportato alla realtà. Quindi l'ho riletta. E riletta. Mi sembra anche normale.
Non so se andare subito a Milano per sentir suonare quel violinista (mi pare difficile incontrarlo ma non si sa mai) o odiare questa città per i motivi che hai sopracitato.
é una Bellamort magnifica, la più bella che abbia mai letto!
Tra le tue ff, questa è la mia preferita!

Nuovo recensore
11/10/11, ore 21:33

Ciao! Anch'io ho partecipato al contest (quello "Scegli la melodia"). E' davvero stupenda questa storia! E' molto bello il contrasto tra il silenzio di Bellatrix, con la sua pazzia e la sua ossessione per Voldemort (che hai reso davvero bene) con il suono del violino nel ricordo. Anche a me piace immaginare che ci sia stata qualche occasione, non colta, nel passato di Bellatrix, di scegliere una vita diversa... e soprattutto anche a me è capitato di incantarmi davanti a un suonatore di strada (un suonatore di balalaika a Salisburgo ^^) e di chiedermi che cosa sarebbe cambiato se l'avessi seguito. A proposito conosci la canzone "il viloinista pazzo" dei Ratti della Sabina? E' una canzone folk, ma ha un testo davvero poetico...secondo me potrebbe piacerti!

Recensore Veterano
10/10/11, ore 17:02

Ammetto di aver storto un po' il naso davanti alla struttura della storia, perché personalmente non amo questo genere di costruzione formale (il testo che si alterna a destra e a sinistra). Forse perché mi ricorda le mie prime fanfic, in cui compensavo la mancanza di stile con scelte formali un po' azzardate; quindi mi sa sempre di acerbo, di qualcuno che, non avendo contenuti, punta tutto sulla forma.
Questo ovviamente non è il tuo caso, perché di contenuti qui ce ne sono e mi fanno rabbrividire, sia per il flash-back di Bellatrix sia per la sua introspezione, che hai saputo svolgere secondo me (ma anche secondo le giudici ed a ragione, direi!) molto bene <3
Insomma, mi è piaciuto molto il messaggio, ma avrei tanto preferito una struttura più semplice e lineare XD ma poi sono gusti!
Complimenti, davvero un'ottima Bellatrix!

Recensore Junior
09/10/11, ore 23:07

Ciao Bea :D
Come immaginavo non ero ancora passata da te, quindi rimedio subito.
E' bella questa storia e tanto, tanto profonda.
Poche persone riescono a scavare nel cuore e nella mente di personaggi complessi come Bellatrix e Voldemort; a mio parere tu hai fatto un ottimo lavoro.
Sono loro, in tutto e per tutto. Nella loro follia, ma anche nei sentimenti più nascosti che nessuno conosce.
Mi è piaciuto il modo in cui hai inserito lo strumento, l'immagine di quel ragazzo è commovente.
Detto questo posso soltanto farti i miei complimenti **

Un bacione,
Mug

Recensore Master
08/10/11, ore 19:53

Recensisco anche questa, come da contratto. Posso vedere cosa ha trovato PdS in questa storia: l'evasione in diretta, con tutti i piccoli particolari che la rendono reale (bello il sonoro iniziale), un inaspettato ricordo di Bellatrix ribelle che scappa di casa e il violino che si piazza in mezzo ai suoi sogni di gloria, tanto per seminare dubbi su quello che desidera veramente.
E mi è piaciuto anche il suono del violino che si spegne sul finale, mentre noi salutiamo con la manina Bellatrix Lestrange e l'ultimo suo residuo di sanità mentale (è nella mia natura di interista trovare un lato comico in ogni situazione). Vederla così servile verso Colui-Che-Non-Ha-Nemmeno-Un-Naso è desolante per una fan di Rodolphus, ma è rasserenante vedere che CCNHNUN ricambia la sua fedeltà con un gesto che potrebbe definirsi gentile, quello di guarirle la ferita. È proprio da lui.