Vale, perdona il ritardo e la brevità di questa recensione, ma oggi sono proprio di corsa!
Bella idea quella di cominciare la storia con un flashback del passato, che ti lascia un po' d'amaro in bocca e la curiosità di sapere che diavolo sia successo tra Freya e Merlin (che poi, ho il dubbio che il loro dialogo non sia ambientato nel passato, mi sbaglio? A mettermi la pulce nell'orecchio è stata la frase "Il nome di una persona di cui non poteva più fare ameno. Arthur"...Poi l'allusione a "quei giorni d'inferno", mi fanno pensare ai giorni nei quali si è svolta l'indagine, quindi collocabili alla fine -e non all'inizio- della vicenda. Boh, se ho preso un abbaglio dimmelo!).
Katrina come madre di Morgana e seconda moglie di Uther mi ha fatta subito pensare all'episodio del troll, e l'ho immaginata grufolante e ad ingozzarsi di frutta avariata, lol XD. Mi ha incuriosita il fatto che Merlin sia stato adottato/abbandonato: c'entrerà mica con la storia?? I battibecchi tra i nostri piccioncini sono sempre tanto fluffosi e pieni di amore inespresso <3
Quando ho letto che Gwen era fidanzata con un poliziotto m'è quasi venuto un colpo, ma ho tirato un sospirone di sollievo non appena è stato fatto il nome di Lance. Fiuuuuuuu! Va bene "nobiltà d'animo", ma quella lì più lontana da Arthur sta, meglio è. Per tutti, lol.
Cenred e Morgause come fighetti del college è una trovata grandiosa, me li immagino benissimo con le loro espressioni più altezzose e arroganti. E Gwaine poliziotto...Ho riso di cuore all'idea, giuro ^^ Mi piace un sacco.
Bah, ho scritto un sacco di cose sconclusionate e banali, ma non mi è venuto niente di meglio -sono un po' sfasata.
Aspetto il prossimo capitolo, un bacio!
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