Ciao. Vorrei scrivere tante, tante cose per spiegare le emozioni che questa os mi ha fatto provare, ma in questo momento non riesco ad articolare una singola frase che abbia il benché minimo senso. Volevo solo dirti che la tua storia mi ha fatto piangere, sorridere per la cosa dei giornaletti, fangirlare per il rapporto tra Pad e James, soffrire per la situazione e provare non so quante altre emozioni, così tante che ora non so bene cosa dire prima. Beh, è d'obbligo farti i complimenti, sei grandiosa...
Intanto la storia va tra le preferite, appena mi riprendo scriverò qualcosa di più umano. Un bacio,
A.

OH. Mio. Dio.
Sei riuscita a farmi amare una ff non canon (negli eventi, intendo, perchè tutti i personaggi sono più che canon *-* Ma ci arriverò ò.ò) !! Non so se amarti o picchiarti XD Ma no va', ti amo u.u XD
Coooomunque, passiamo a recensire questa meraviglia!
Innanzitutto, i personaggi: al di là dell'omosessualità di Sirius di cui non sappiamo niente, IC che più IC non si può, tanto per fare un esempio:

« Potter, sono qua, sull’uscio di casa tua, alle quattro e mezza del mattino, con un baule straripante di inutili libri e stupidi abiti d’alta sartoria, e questo barbagianni rinsecchito che non la smette di strillare perché soffre di claustrofobia. Tu come…come credi che l’abbiano presa? »

Mi ha fatto crepare dal ridere, ed è proprio da lui! Sarcasmo is the way u.u/
Un altro momento che mi ha fatto impazzire è stato:
"Ed è così che James passa il resto del pomeriggio a schivare le riviste porno che Padfoot ha incantato affinché lo inseguissero rumoreggiando, ma non pensa nemmeno per un attimo che sia fastidioso."
E' di una tenerezza unica, e secondo me descrive proprio l'essenza dell'amicizia...non saprei come spiegarlo meglio, ma mi ha davvero sciolto!
Bellissime le figure dei genitori si Sirius e Regulus, li ho sempre immaginati esattamente come tu li hai descritti, e in particolare Walburga china sul suo ricamo ò.ò telepatia? Boh!
Altra grande menzione a Regulus, ovviamente: mi piace come hai reso il loro rapporto, così dolorosamente contraddittorio...angst a palate, ma purtroppo, anche un sacco di verità, apparte gli scherzi...
Mi è piaciuta molto anche la struttura generale della fic, come dici tu, specchio di un Sirius evidentemente (e comprensibilmente) confuso...avendo un sacco di amici/amiche omosessuali, ne ho sentite un sacco di storie, alcune divertenti, altre molto ma molto meno, e questa aveva un qualcosa che me le ha ricordate tutte...ONORE A TE!
Sicuramente ci sarebbero molte altre cose da dire, ma per adesso sono ancora con la bavetta alla bocca e gli occhioni sbrill, quindi mi limiterò a:
BRAVISSIMA!*-*

Questa storia mi piace moltissimo. Oltre a essere straordinariamente originale nella scelta del tema trattato e nel suo sviluppo, è anche particolarmente gradevole. Scorre via che è una meraviglia e lascia un senso di gioia e di empatia nei confronti di Sirius, che ci ricorda i tanti ragazzi che trovano il coraggio di fare coming out nelle proprie famiglie.
Davvero un buon lavoro!

- [Questa recensione partecipa all'iniziativa Recensioni d'Autunno 3D di maridichallenge @ livejournal.com]

Beh bellissima!
M'immaginavo esattamente così il coming out di Sirius, o forse un pò più movimentato!
Il rapporto d' amicizia fraterna che trapela da ogni parola della tua fic mi piace da matti!
Complimenti!!!



Nimue89

Molto bella e originale. Adesso sappiamo perchè Sirius è stato cacciato di casa. Nonostante sia una fic seria, hai saputo rallegrarla con sprazzi d'humor e questo non guasta. Bellissimo il pezzo in cui James chiede a Sirius " E i tuoi come l'hanno presa?" e la risposta del rampollo Black.
Lì mi hai davvero fatto rotolare dal ridere!!!
Molto dolce anche il modo discreto in cui papà Potter lascia soli i due ragazzi, pur tenendo d'occhio Sirius che manifesta segni evidenti d'instabilità emotiva.
Brava!!!

Mi aveva attirato per il titolo e ho trovato una bellissima fic all'interno, secondo me ben strutturata anche per la fuga e la sovrapposizione del momento in cui Sirius dice di essere omosessuale.

« Potter, sono qua, sull’uscio di casa tua, alle quattro e mezza del mattino, con un baule straripante di inutili libri e stupidi abiti d’alta sartoria, e questo barbagianni rinsecchito che non la smette di strillare perché soffre di claustrofobia. Tu come…come credi che l’abbiano presa? »
 
« Male? »

Qua davvero mi hai strappato un sorriso enorme :)

Però è così intenso anche il personaggio di Regulus, molto sofferente e comunque legato in qualche modo a Sirius, ma Sirius non si sente a suo agio, è sempre stato controcorrente e così sarà sempre, non c'è molto altro da dire.

E' veramente bella, nelle preferite :D

E' indicibile la felicità che provo per te. Un ottimo terzo posto con una storia che è proprio una meraviglia. Non saprei esprimermi altrimenti. E' un concentrato di emozioni ed amore, come non se ne vedeva da tempo qui su EFP. Tutta da leggere e rileggere, da incorniciare. Ottimo lavoro Joey. Questa storia è un vortice di sentimenti e sensazioni, ti rapisce e ti trasporta con se. Amo il tuo Sirius così convinto e deciso, il tuo Regulus che sa soffrire.
Tra le preferite.
Bravissima!
Jules

Non so cosa dire, davvero.. mi hai lasciata senza parole! *__*
è tutto assolutamente b e l l i s s i m o !!
Ti devo fare tutti i miei complimenti, meritatissimi, per questa storia: è davvero difficile trovarne di così belle. e non sto scherzando u.u
Ottima scelta dei personaggi ;) Adoro Sirius !
Ancora tanti tanti complimenti!
Alla prossima,
Fede

Yah, da quando non recensisco una storia su Harry Potter - ma diciamo EFP in generale. 
In realtà ci sono arivata tramite un comtest alla quale a partecipato e mi sono incuriosita :D
Allora, la storia è davvero originale, non tanto per la questione Pad/Moony slash (che, anzi, è decisamente consueta), ma proprio per il momento che hai deciso di scegliere: utilizzare la scoperta dell'omosessualità di Sirius per giustificare l'ormai famosa fuga... beh, tutto molto IC, pur essendo una what if...?
Mi piace che tu abbia deciso di raccontarla attraverso piccoli ritagli di racconto, quasi come dei quadretti lasciati lì, in modo che ognuno li ordinasse un po' come vuole; sinceramente, rispetto a chi ti ha recensito già, io ho amato lo svolgimento non cronologico dei fatti. Trovo che sia un modo sentito per raccontare, anche perché in realtà tu l'hai fatto in modo molto ordinato e per niente caotico: per esempio, ho capito subito che quello era un flashback o che quell'altro era il presente, senza fermarmi a rifletterci. Credo che tu abbia voluto anche un effetto metaforico, visto anche la confusione del momento, i dubbi che Sirius ha avuto (non ho mai creduto che lui avesse preso quella decision così a cuor leggero), ecc...
I personaggi. Tutti assolutamente uguali a se stessi.
La madre così lontana, fredda e impassibile come un muro, anche se così spazialmente vicina; così snob e così preoccupata delle apparenze in qualunque caso. Un Orion categorico, freddo, istantaneo e ancora più impassibile, come si addice a un capofamiglia Purosangue. 
E Regulus.
Povero, povero Regulus.
Lui è così un concentrato di insicurezza/paura/freddezza che non sai se picchiarlo o meno :D
In poche parole sei riuscito a ritrarre sia l'atteggiamento da Purosangue che ha paura che gli altri scoprino, sia - in realtà - quanto gli pesi tutto ciò e quanto avrebbe voluto un fratello "normale" (non in termini di omosessualità, ecco), ma un fratello che avesse potuto appoggiarlo. E, sopratutto, quando ami comunque Sirius e lo voglia con lui, nonostante tutto.
Davvero una bella storia, perfetta così.
C'è solo uno spazio di troppo da correggere e una distribuzione di punteggiatura che avrei fatto un po' differentemente, ma te lo hanno già scritto giù:

"e non mi interessano i dove, e i perché, e le bugie perenni, mio caro piccolo Re. Questo sono io. E sono tuo fratello. E sono omosessuale. E non potrai mai farci niente », era scoppiato Sirius, urlando a sua volta.
« Io vivo fino in fondo, sì, vivo fino in fondo la mia vita."

Io avrei scritto "e non mi interessano i dove, i perché e le bugie perenni, mio caro piccolo Re" ---> capisco che le virgole vogliano dare enfasi, ma sono un pochetto pesanti con le "e".
Poi, l'ultima frase "Io vivo fino in fondo. Sì, vivo fino in fondo la mia vita" ---> Così tutto il periodo sembra meno spezzettato.
Ma sono scelte personali, non sono comunque da considerare veri errori.
Per il resto, amo un James così tanto all'inizio :3
Complimenti! Scusa il papiro!

Allora, inizio dicendo che la fic mi è piaciuta davvero tanto: sei stata bravissima a dare la tua personalissima interpretazione di questo Missing Moment, aggiungendo ai fatti della storia degli elementi AU. Mi piace molto questo tema: il rifiuto di un genitore nei confronti di un figlio che confessa di essere diverso, omosessuale. Neanche fosse un crimine.

Quello che ho adorato più di tutto è stato il dialogo Sirius - Regulus, nel quale traspare tutta l'insicurezza di Regulus e tutta la forza, anche se mischiata ad una punta di egoismo, di Sirius. Sì, è un po' egoista. Bisogna ammetterlo. Non che io non lo capisca; probabilmente avrei fatto la stessa cosa, ma pensiamoci... Quando tuo fratello ti chiede di non lasciarlo solo, hai una scelta da fare: pensare a te stesso o pensare a lui. Non c'è via di mezzo.

E' stato inoltre dolcissimo l'abbraccio tra James e Sirius, e mi stupisco sempre di quanto adoro l'amicizia che c'è tra quei due. E l'hai trattata molto, molto bene. In modo assolutamente virile, senza privarli della loro dignità di uomo. E per questo, ti ringrazio XD

Non ho veramente apprezzato la mancanza di logica nello spinning temporale. Prima racconti di ciò che succede due giorni dopo l'arrivo di Sirius da James, e poi alla fine torni a raccontare della sera della sua fuga. Non lo trovo logico. Magari tu volevi che finisse così, ma secondo me non avresti dovuto farlo, perché confonde un po' il lettore che è costretto a tornare sù a rileggere per essere sicuro di averci capito bene.

Ho trovato qualche errore di distrazione: un "ancòra", una virgola mancata, quando sirius dice "Io vivo fino in fondo, sì vivo fino in fondo la mia vita." Io avrei messo il punto al posto della prima virgola e avrei aggiunto la virgola dopo il sì.

A parte questi ultimi due appunti la fic mi è piaciuta talmente tanto che finisce tra le ricordate, e la recensione è comunque positiva.

Un bacio,
The Burnt Orchid.

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Che carina questa storia, bella e originale. Certo ce ne sono in giro di fic che trattano la fuga da casa di Sirius, ma qui con l'accenno alla sua omosessualità, aggiungi un qualcosa in più, un motivo ulteriore al fatto che in quella casa non ci sia più posto per lui.
Mi è piaciuto anche vedere Regulus prima profondamente arrabbiato e disgustato per la confessione del fratello (fra l'altro ha capito subito che ha una storia con Remus) e poi però triste e preoccupato perchè ha capito che Sirius se ne sarebbe andato.
Ovviamente a casa Potter Sirius si sentirà a casa finalmente, molto più a suo agio che in quella d'origine, e quindi in definitiva sarà più sereno.
Mi sarebbe piaciuto molto però se avessi fatto comparire anche Remus, che so una visita da James per verificare come stesse Sirius e un dialogo fra loro. E' vero che probabilmente si sentirà in colpa, e quando mai non lo fa, però tanto prima o poi verrà a saperlo lo stesso, quindi ritardando il momento di dirglielo lo si farebbe solo arrabbiare per niente.
Va beh comunque complimenti ^.^