Recensioni per
Il vero coraggio
di fri rapace

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/10/11, ore 12:02

Ma che tenera!
Lo so che la tua intenzione non era questa ma risulta tenerissima, con Tonks che fa di tutto per prendersi cura di Remus! E lui che fa di tutto per farle capire che non è un ladro!
Tonks è stupenda; è forte, caparbia, ma sempre gentile con i deboli e ha sempre la battuta pronta.
"la paura è un’ottima cosa, come si fa a sapere di essere coraggiosi se prima non si ha avuto paura? Il vero coraggio è avere paura e combatterla, non averne affatto è essere un po’ fuori di testa.”
Parole sagge!

Recensore Master
16/10/11, ore 12:13

Bellissima... e giusta. Come Lily fece con Remus a suo tempo, anche Tonks ha avuto ragione, con Roland, nel dire che è lui a farsi problemi, e non le persone "sane" di mente, come chi, appunto, accetta i mannari. E hai ragione (se ho capito che intendi), il vero coraggio è di auto-accettarsi, e non farsi accettare dagli altri.
La storia dei Diggory è tremenda, e sei sicura che Tonks sia stata un tasso?? Perchè io pensavo che Ted lo fosse stato, ma non Dora...
E quanto adoro la sua storia con Remus... sono dolci e determinati.
Il loro amore viene dimostrato anche dal fatto che lei prende l'espressione di lui solo avendolo guardato, perchè l'ha preso nel cuore!
Bravissima, di nuovo, spero che ne scriverai presto altre! Ciao, e complimenti!
Laura.

Recensore Junior
16/10/11, ore 11:15

Ciao! Che storia interessante! Così si spiegano i capelli grigi di Tonks all'inizio del sesto libro^^
A parte le banalità, trovo che tu abbia scritto veramente una storia molto profonda, che fa riflettere su come, in fondo, gli stessi licantropi odino se stessi. E questa è forse la sciagura più grande che tocchi loro, forse peggio ancora che morire di fame: perchè quando una persona perde se stessa, non c'è più nulla che valga, e la vita non è altro che sopravvivenza.
Bella l'idea di "organizzare" un incontro così insaspettato tra Tonks e Remus^^ Questo aumenta anche il dolore di Tonks per quello che sta passando il suo lupacchiotto: un conto è averne un'idea, un altro è vedere con i propri occhi che lui ha perso tutta la dignità per cui ha lottato per tutta la vita.
I progetti per il Bene Superiore di Silente, a volte, si servono di strumenti tanto crudeli da sembrare frutto dei piani di Voldemort, non ti sembra? Certo, il fine è nobilissimo, ma intanto la sofferenza di tante persone non è una cosa da poco.
Bah, perplesso per il mio stesso ragionamento, ti rinnovo tanti complimenti per questa storia.
A presto,
Althalus

Recensore Master
15/10/11, ore 23:06

Ciao, finalmente una tua storia, quanto tempo! E' un po' diversa dalle altre (beh ci mancherebbe pure che le fai tutte uguali, dirai tu...) ma nel senso che hai trattato un tema molto scottante, soprattutto in questo periodo, cioè accettare le persone diverse da noi, per religione, o colore, o nazionalità, sì sì, proprio un bell'argomento.
Certo è difficile stabilire chi ha torto o ragione quando si affrontano certi temi, sicuramente i licantropi venendo trattati come quasi bestie devono cercare di sopravvivere come possono e questo spesso li porta a comportarsi proprio come i maghi "normali" si aspettano, ma è perchè non hanno altra alternativa.
Dora come sempre è fantastica nel dimostrare apertamente tutta la sua umanità e nel cercare di mettere gli altri a proprio agio. E Remus quando ha confessato "sto malissimo" mi ha fatto stringere il cuore; essere a contatto con i propri simili e vivere di espedienti come loro deve essere un'esperienza devastante per lui che ha sempre lottato per mettere a tacere la sua natura. Per fortuna che ci pensa Dora a lui e a non fargli succedere nulla di male, checchè ne dica la sua virilità :D
Brava e alla prossima ^.-

Recensore Junior
15/10/11, ore 21:39

Bellissima questa storia ^^ Ecco quello di cui parlavamo, il coraggio! Sono felice di vedere l'argomento messo in scena da questa ff =) Povero, povero Remus =( Esistono molte versioni della sua missione, e questa è la più vicina a come immaginavo. E pensare che al mondo esiste davvero gente che muore di fame per i pregiudizi =(( Mi è piaciuta l'idea di Cedric: è vero, loro hanno frequentato Hogwarts insieme, avevano 4 anni di differenza, se non sbaglio! Non ci avevo mai pensato. E la situazione di Amos Diggory che è sia vittima che colpevole è molto particolare: permette di vedere le cose da diversi punti di vista, e non sono piacevoli né giuste per nessuno.
Complimenti ancora una volta =)