Recensioni per
E' un bel posto dove vivere in eterno.
di Violet Tyrell
Dio, che bella *-* Amo Dobby(come tutti del resto) e mi piace troppo come hai descritto l'alternarsi delle stagioni sul posto in cui riposa!!! Il titolo poi, non so perché, ma mi piace troppo *-* Complimenti, davvero :) thegreenlady |
Oh Dobby, povero Dobby T_T La sua morte mi ha commossa, ma ho attivato la modalità fontana quando ho letto la scritta sulla sua lapide. Molto bella questa drabble, hai colto benissimo tutte le sensazioni che ha generato la morte di Dobby, concentrandole nella figura della tomba. Inoltre questa drabble ha quel gusto agrodolce, quella malinconia serena che mi piace tanto *.* |
É una drabble davvero molto carina.. boh, tu lo sai, io amo Dobby. |
Questa drabble è veramente un capolavoro! Una drabble, cavoli, la cosa più difficile da scrivere, secondo me, con un tema che può apparire scontato, con un momento strappalacrime e squarciante a far da sfondo! E' una meraviglia, una meraviglia davvero, Violet. Bellissima, non so cos'altro dirti. Stavolta devi accontentarti del mio silenzio, questa drabble è troppo bella per poter essere commentata. Stupenda. Proprio non riesco a formulare pensieri coerenti. Dobby è un personaggio adorabile, certo che mi veniva da piangere quando al cinema è morto (a dir la verità mi sono sciolta in lacrime solo per la morte di Sev, sì sì, ma pure per Dobby stavo partendo). |
E' veramente commovente. Le quattro stagioni. L'alternarsi delle stagioni che non contano nulla per la morte ed il decadimento. Quella ci sarà sempre, purtroppo. Però il posto dove poter riposare è così bello, e Dobby è troppo dolce per non riconoscere la bellezza del luogo dell'eterno riposo *___* |
oggi ancora non avevo pianto, ma si può sempre rimediare: lo faccio ora ç_ç dobby, povero dobby. quanto ho pianto quando è morto... e la drabble è bellissima. in puro spirito dobbiano, direi, semplice, forse non coerentissima con la situazione, ma profonda e tenera. semplice, come dobby, e quella sua eterna ed infinita riconoscenza, anche quando è lui, il vero eroe. |