«TESTA-DI-PLUFFA E LE GELATINE AI FAGIOLI» DI MIKI_TR
PRIMA CLASSIFICATA
La tua storia mi ha provocato una serie di risatine incontrollate, e non ci sarebbe stato niente di strano o di sbagliato se non l'avessi letta intorno alle tre di notte, unico orario in cui in questo periodo pre-Lucca riesco ad avere dei veri momenti di tranquillità.
Come già precedentemente accennato, questa tua one-shot mi ha fatta sorridere e ridacchiare davvero di gusto; non so dirti se sia a causa del modo in cui l'hai sviluppata - spargendo fra le righe della storia una bizzarra vena di comicità ed ironia che non guasta mai e che si legge una meraviglia - o semplicemente per la trama di per sé - che a parte il piccolo cliché delle provocazioni per richiamare l'attenzione dell'amato mi è parsa piuttosto originale -, che nella sua forma ha regalato quel qualcosa in più alla trama, pur legando in essa anche un'altra serie di piccolissimi cliché come il risveglio dal sogno.
Ho sghignazzato di gusto nel leggere delle paranoie di Moony e di quelle parole che si ripete sempre come un mantra, e la risata incontrollata è scappata proprio sull'arrivare alla conclusione della lezione di trasfigurazione.
A tal proposito, mi è piaciuto anche il modo in cui hai trattato la materia; ora, essendo stata lontana dal fandom da secoli e secoli, non posso pronunciarmi sul fatto che il sapore delle gelatine non possa essere trasfigurato, ma ho apprezzato l'idea - che tra l'altro mi è anche parsa carina - e il modo in cui hai di riflesso utilizzato i prompt. Sei sì rimasta sull'interpretazione classica di essi - ovvero hai inserito proprio una gelatina e il gusto che ne seguitava, oltre la pluffa che è, diciamo, esattamente il punto centrale su cui ruota tutta la storia -, però per la trama che hai deciso di montare non avresti potuto fare diversamente, anzi, i miei complimenti per come hai mantenuto salda la tua posizione e per come hai saputo utilizzare il pacchetto che ti era stato assegnato, dunque.
Per quanto riguarda la citazione che ti è capitata, invece, anche se avrei preferito un suo studio più approfondito è stata ben utilizzata, poiché hai deciso di citare direttamente il filosofo babbano attraverso le parole di Remus e Sirius stessi; ho anche notato che tutte voi avete scritto principalmente sul punto di vista del caro Moony, e la cosa, stranamente, mi ha fatta sorridere alquanto.
I personaggi mi sono parsi IC e anche la situazione era piuttosto credibile, e non nascondo che la breve parte del sogno di Remus e il suo successivo risveglio con tanto di evidentissimo problema fisico a causa della visione di un Sirius ancora addormentato e sbavante sul cuscino mi hanno fatta sghignazzare come un'idiota proprio per il leggero velo di sarcasmo che sembrava trasparire dalle parole stesse; il sorrisetto è diventato un po' più dolce, invece, verso la fine della one-shot, dove finalmente quello scemo di Remus capisce il perché degli atteggiamenti di Sirius... che, diciamocelo, è un grosso idiota pure lui. Dirlo chiaro e tondo no, eh?
Sulla grammatica non ho un granché da dire, forse solo il fatto che, al posto delle parentesi, avrei inserito i trattini, ovvero in alcuni di questi passaggi:
- “Nemmeno la doccia (fredda, ovviamente) l’aveva aiutato”→ Nemmeno la doccia - fredda, ovviamente - l’aveva aiutato
- “James, Sirius e persino Peter (nonostante fosse verde dalla nausea e puzzasse di pesce andato a male) si erano ecc”→ James, Sirius e persino Peter - nonostante fosse verde dalla nausea e puzzasse di pesce andato a male - si erano ecc
- “«Incanto Patronus» sbraitò alla Signora Grassa, che gli rivolse un sorrisetto saputo (maledetti ritratti, mai che si facessero gli affari loro), ma ecc”→ «Incanto Patronus», sbraitò ( anche se al posto del verbo sbraitare avrei usato abbaiare o bofonchiare ) alla Signora Grassa, che gli rivolse un sorrisetto saputo - maledetti ritratti, mai che si facessero gli affari loro -, ma ecc
Ovviamente so che sono modi di scrivere e stili diversi, però non avendo mai visto parentesi nei libri te lo appunto a puro scopo illustrativo; c'è inoltre la piccola dimenticanza dellla virgola dopo la chiusura del discorso diretto, poiché a quanto ne so bisogna inserirla.
Direi che posso concludere qui, adesso. Non mi sembra che ci sia altro da dire, quindi mi limito solo a complimentarmi con te per l'aver sfornato questa storia allegra e leggera.
- Originalità: 9
- Caratterizzazione dei personaggi: 9.8
- Stile e lessico: 9.5
- Utilizzo del pacchetto: 9.8
- Apprezzamento personale: 5
- Totale: 43.1 |