Dover dire qual è la migliore di questa silloge è difficile, perché mi sono piaciute più o mneno tutte sia nella forma che nella sostanza, ho trovato divertente quella che mostra un Seborga scettico sui condimenti stranieri, o quella che lo vede finalmente nazione riconosciuta, o quella che mostra i personaggi alle prese con la catastrofe che li ha colpiti, per non dire del motteggia che subisce la povera Ventimiglia, decisamente esterofila (particolare che Seborga non ha, specie dopo il particolare trattamento subito ad opera di Giappone, molto bella nella sua tristezza anche la decima, che fa riflettere su quella che di solito viene chiamata la "banalità del male", di fronte all'ostentazione di potenza, troppo spesso c'è chi preferisce voltarsi dall'altra parte anzciché agire.

A mio parere, dunque, una conclusione decisamente degna di lettura.

Menzione speciale inoltre per la citazione di una delle più belle canzoni del mai abbastanza compianto (e rimpianto) Faber e i versi della salace canzone in ligure.

Grazie mille per la parte finale che spiega la genesi di quella che doveva essere una raccolta singola per diventare poi una serie di raccolte, l'ho trovata molto interessante.

In sintesi: complimenti per i lavori pregressi e auguri per i prossimi.

è finita (e con stile)! tanto i nostri luschi compariranno ancora, cosicchè (?) va bene così! andiamo con ordine: la principessa sul pisello? ahahah, fantatico. la 3 è esilerante, punto (segorga è proprio un italiano DOC XD). la 5 ce ne sarebbe da dire, ma meglio restare in silenzio. la 6 omg: qui mi trovo assolutamnte d'accordo con eugenio, fosse per me il ketchup non dovrebbe neppure esistere! una lotta di magnificenza? mi spiace, ma nessuno può essere più magnifico di gilbo, nemmeno la dominante! (ovviamente è merito anche di gibird ù__ù).
grazie, grazie per queste raccolte, un collage bellissimo!