Quando leggo qualcosa di tuo - e lo trovo bellissimo come questo - penso che tu abbia un mondo interiore vastissimo e che sia un peccato il fatto che lo rinchiudi così, dentro di te, nascosto.
Non che sia facile buttarlo fuori, me ne rendo conto, ma è un peccato.
Sicuramente non sto qui a commentare contenuto et simila, perché sai che io so che tu sai, e questo commento sarà terribilmente corto per i miei standard. Ti dico solo che si nota l'influenza Baricco - ed è una cosa bellissima - ma che soprattutto si sentono le tue emozioni. E questa è la cosa più bella a cui può aspirare qualcuno che scrive.
Non riesco ad aggiungere ulteriori parole, perché sarebbero inutili e sprecate.
Ci sentiamo :3

Non aspettarti commenti profondi da parte mia... Ma te l'ho già detto, ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi emoziono molto, scrivi benissimo, e con le tue parole susciti nelle persone molti sentimenti. Sai, mi sono messa a piangere.
Puoi dire che è stupido o infantile, ma è questo che mi hai fatto provare. Una grande tristezza che mi è arrivata fino al cuore.
Spero di leggere ancora molto di tuo. Un bacio.

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Questa credo sia la cosa più bella che abbia letto, scritta da te. Sei stato chiaro, sei stato illuminante. Ho letto questa lettera con una canzone di sottofondo, si chiama Stella del Mattino di Ludovico Einaudi, e devo dirti che mi si è accapponata la pelle. A volte si misura l'intensità dei sentimenti in base all'età, ma non lo si dovrebbe fare, perché non so quanti trentenni o quarantenni riuscirebbero a scrivere e a provare quello che tu mi hai proposto di leggere. Ti ringrazio per avermi informato di questo capolavoro, straziante ma stupendo. Un bacio, ti voglio bene ancora. Stefania.

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