In primis mi pare sia stata un'ottima scelta la divisione della storia in due sottoparti, perché consente di mostrare i due diversi attegiamenti della coppia "asburgica", impegnata nella prova più difficile per una coppia unita dall'interesse e che deve arrivare all'amore, cosa non molto facile perché entrambi sentono il peso di troppo tempo vissuto sulla dicotomia serva/padrone (a proposito, complimenti per il cameo del piccolo Feliciano, ho trovato il suo attegiamento molto carino in entrambe le parti, contraddistinto da uno spontaneo affetto verso Eliza e da un'altrettantto istintivo senso di timore per Roderich).
Bella inoltre la scelta dell'atmosfera natalizia, che solitamente spinge le persone ad essere più buone, come sfondo di questa storia, come anche il susseguirsi di eventi strani per la magione di Austria, che prima si mostra gentile con gli altri (al punto da sorridere per il pupazzo di neve) ma poi sembra ritornare il gelo per la sua assenza a cena, che invece era giustificata da un compito decisamente gratificante (riunire la passione per la musa a quella per la sua compagna); molto dolce infine la scena finale, segno di un crollo del muro che li separava benché sposati (e complimenti per il titolo della composizione...).

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Ma che dolce *u* Austria dolce non fa parte del mio pensiero. Non c'è, non esiste... però con questa fanfic mi è sembrato un pò meno fallito del solito, un pò più umano (come nella puntata dove fa cadere la tazzina!!xD) e un pò più Roderich. Meno Austria e più Roderich. Lo hai descritto bene, con un carattere che gli calza bene perchè lascia intuire che anche un cuore schivo come il suo può addolcirsi a natale...
Lasciando perdere gli elementi "piccanti"(che poi stimo il fatto che lo facciano su un pianoforte!!) che si dai, infondo ci stanno...anche se davvero, non riesco a inquadrare la scena. Cioè, Austria che fa CERTE COSE...davvero, no. Sono sconvolta...piacevolmente, intendiamoci.
Mi piace come reagisce Lizzie a tutto questo. Perchè è una donna forte, lo è sempre stata e lo dimostra ancora una volta in questo caso abbattendo la barriera che la costringe a trattare Roderich come un padrone e non come un marito.
Essendo fan della Prungary non so nemmeno io quello che sto dicendo...ma ho scritto almeno una frase di senso compiuto?Mah...sono fusa ormai...
E il nome che viene comunque scelto dal caro pianista per fare un regalo alla sua bella è stato decisamente la ciliegina sulla torta. Una canzone stupenda, che ben si addice ad Elizabet Hederviry e quasi lascia trasparire i veri sentimenti di Roderich. Per carità, so che lui non userebbe mai le parole per esprimere le sue emozioni quindi penso che sia un'ottima storia in tutti i sensi. Grammaticale, lessicale, dal punto di vista del contenuto...:)
Scrivo davvero troppo. e dire che non avevo voglia di recensire xD
Bravaaaa Puf <3
un bacio
Neji chan

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