Pensavo si trattasse di una cosa del tutto diversa quando ho aperto la pagina. Credevo parlasse di una secchie e, invece, mi sono ritrovata questo bell'imbusto! .-. Sono proprio contenta che non sia riuscito ad andare a ritoccarsi la lampada.
Il fatto che quelli che cercano di studiare e rendere l'università un luogo più critico e selezionato siano trattati come dei terroristi dà di che pensare.
Però la forma, la forma! Non lo so, sarò io che sono abituata a tutti i romanzi più assurdi (leggesi "Il circolo Pickwick" e "I racconti di Sanpietroburgo"), ma proprio non mi è piaciuto. Credo sia adattissimo al contesto che viene descritto, ma non mi piace. Ritengo che le cose debbano essere dette più velatamente, per gradi, per incidere di più nell'immaginazione del lettore, che si vede lentamente delineare la scena. Ma anche fare tutto a bruciapelo, senza giri di parole, è uno stile, solo che non è uno che apprezzo particolarmente.
Non credo ci siano errori gravi, forse giusto qualche virgola ballerina qua e là.
Ps: Spero che Matteo cada e che, per sbaglio, gli parta un colpo dritto dritto ai testicoli u.u