Ciao! Che bella storia ** E' adorabilmente triste. Io adoro le storie tristi (e amo quelle angst!). Bella l'idea della lettera: trovo sia scritta bene ed esprima in modo chiaro le emozioni di Arthur.
E' bellissima la scena, presente nell'anime, in cui Inghilterra e America combattono e leggendo la storia mi è inevitabilmente venuta in mente.
"...se sei felice con la tua libertà".
Una bellissima domanda ** E' struggente!
Complimenti per questa fanfiction <3
Alla prossima,
Cla

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Ma...ma...ma...che bella questa lettera
*asciuga la lacrimuccia* bella davvero. Sei riuscita a far trapelare le emozioni di Athur benissimo....Complimenti
Em...non so che altro dire
Ah! Grazie mille per essere la mia fans numero 1 (sto esagerando vero?...*si sente come Gilbert*) e di recensire sempre tutto quello che scrivo (ma che centra? boh)
un bacio
Kiku-chan

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mai storia sulla Brotherhood!UkUs fu scritta meglio, mi sono commossa.
neanche Himaruya-senpai avrebbe potuto far risaltare meglio il dolore di Arthur per la perdita di suo fratello, è stata davvero una spendida storia, mille complimenti.
baci, hg93

Ps: solo una curiosità, perchè 228 anni? ho fatto i calcoli una volta, e dovrebbero essere essere la 235esima lettera, se le si conta dal 1776. o almeno, io la penso così.

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Oh.
Che bella.
Davvero, davvero bella. E Poetica. (con la P grande)
E lo sai qual'è la cosa che mi è piaciuta di più? Il fatto che Arthur si rivolga ad America chiamandolo fratello; mi piace che tu abbia lasciato da parte l'innamoramento in questa storia.
E mi piace anche il tono in qualche modo calmo e pacato con cui Arthur si rivolge a America, anche se lascia trasparire tutta la sua disperazione.
E le lettere nel cassetto... Povero piccolo, vorrei abbracciarlo.

Davvero brava, mi è piaciuta un sacco!
Un bacione <3

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Considerando che adoro Inghilterra e America... non posso non disperarmi ç_ç
Soffrono entrambi e non si chiariscono mai!
Sì, Arthur è così orgoglioso che è normale non dia ad America MAI quelle lettere...però si sfoga così, immaginando quello che vorrebbe dirgli, quello che vorrebbe fare per rimediare...e scrive parole dolcissime (America da piccolo sembrava davvero la cosa più carina e indifesa del mondo <3)
In conclusione, adorabile, la metto fra le ricordate ç_ç

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Che bella! *_*
è così commovente T______T
Povero Arthur, in fondo lo capisco... questa fanfiction mi ha fatto ripensare al discorso che Inghilterra fa ad America il giorno del suo compleanno in una delle vignette dell'autore... anche quello era commovente... T_T
Mi è piaciuta soprattutto la parte finale, quella in cui Atrhur ammette che non darà mai questa lettera ad Alfred e che la terrà chiusa in un cassetto con le altre... in effetti è giusto così... però nulla ci vieta di sperare che prima o poi America verrà a conoscenza di queste lettere, no?
Comunque, bravissima come al solito! *_*
Complimenti, alla prossima! ^_^

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