Ciao questa storia l'avevo letta anche sulla tua pagina di facebook ed è una delle mie preferite. Credo che tu sia riuscita ad esprimere molto bene il disagio di Edward quasi quanto il buon Robert Pattinson

Leggi la risposta dell'autore

Questa one shot mi è rimasta dentro fin dalla prima volta che l'ho letta.
Sembra davvero di entrare nella testa di Edward, i suoi sentimenti sono messi a nudo con delicatezza, con tenerezza, e si capisce perfettamente, da ogni parola, quanto l'amore per Bella lo condizioni.
Ho immaginato tante volte, dopo aver letto Breaking Dawn, i sentimenti, i pensieri e le parole di Edward durante la gravidanza di Bella... E ammetto volentieri che non avrei saputo immaginarli meglio di così.
Hai saputo dare qualcosa che neppure Stephenie Meyer stessa ha voluto concedere.
Grazie.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara,ho fatto un saltino anche qui...mio dio,una più meravigliosa dell'altra.Non puoi capire i sentimenti che mi hanno travolto leggendo questa one-shot.Tutto il dolore di Edward mi ha trasportato in un vortice e per qualche minuto-mentre leggevo-io ero Edward.Ero lui.Mentre leggevo mi sembrava di provare quello che provava lui.Di essere lì,di vederli tutti:Rosalie,Esme,Carlisle,Bella che soffre mentre lui è impotente.La frase che più mi ha colpito è stata quella del tappeto:"Il tappeto è rosso. Forse. E’ probabile che io veda rosso, o non veda altro che quel colore. Non posso non sentire, non percepire i pensieri di chi ho intorno, ma non mi è mai rimasto così facile evitare di concentrarmi su di essi. Perché l’unica cosa che riesco davvero a sentire, udire, provare è questa assurda disperazione".Questa frase rimarrà scolpita nel mio cuore a tempo indeterminato.La adoro,come tutta la storia.Bellissima e tu scrivi in modo sublime.Se ti metto i diritti d'autore(copyright o come si chiama)la posso trascrivere nel mio NdA su efp?Ancora complimenti,passo a leggere quelle che rimangono.
A presto,
Frollye

quando mi hai detto di aver scritto altre OS dal punto di vista di edward ci sono andata subito! Wow, davvero bellissima!!!:) Hai fatto bene ad analizzare questa parte...la meyer si concentra su jacob, ma secondo me era interessante vedere bella e edward in questo momento difficile, in cui sono in contrasto. Edward non vuole perderla, hanno lottato tanto per stare insieme e ora invece vede che bella ha scelto suo figlio e di morire anche purchè lui nasca! Mi piace tantissimo questo:"Lei si sente già madre, perché io non riesco neppure a vedermi con un padre?" Comunque ancora conmplimenti...mi sa che ti recensirò anche le altre se sono così belle!!!:)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, incomincio con mamma mia!
La storia è bellissima, scritta benissimo, hai rappresentato appieno i pensieri o per meglio dire i tormenti di Edward.
Si sa che lui ama Bella, lui ha paura di perderla, si sente colpevole, ma non è così, in fondo secondo me fin dall'inizio lui non odia il bambino, solo che accecato dalla paiura di perdere Bella e sapendo che il bambino è forte, perchè per metà è vampiro, pensa sia un mostro.
Piccolo, non vuole perderla.
Rosalie sbaglia in un modo assurdo, che vorrei darle una sberla, davvero, già lui sta male poi ci si mette anche lei!

Come scena che hai descritto:Lei scossa la testa e mi guarda. “Edward, portami a letto”.
Rimango un attimo interdetto, cercando di capire cosa può esserci dietro questo suo innocente desiderio.
“A letto? Non preferisci rimanere qui?”.
“Voglio stare con te. Portami in camera tua … ma prima ho bisogno di lavarmi un po’”, dice con un filo di voce.
Rose non si stacca da noi e le sorride. Non ci sono per lei, sono meno di un insetto. Non mi da neanche il tempo di gioire della richiesta di mia moglie.
“Ti porto io tesoro, forse è meglio, no?”
Bella si aggrappa alla ma camicia e mi guarda supplichevole. “Edward …”. Lei vuole me.
Mi volto verso mio padre. “Posso portarla su, è un problema?”, chiedo.
“Non direi, magari si riposa meglio”
“Non mi sembra una buona idea veramente, se succede qualcosa?”, esplode Rose, contraria come sempre.
“Siamo tutti qui Rose ..”, replica Carlisle.
“Bella, perché non dormi sul divano come sempre, non credo ti farà bene stare con lui, Edward non è in grado di …”, insiste rivolta verso di lei, mentre mi sento ribollire di una rabbia fredda e profonda.
“Rose, ti prego … ne ho bisogno”, le labbra le tremano nello sforzo, ma le sue parole sono un balsamo per me."

E' una scena intensa, piena d'amore, sofferenza.
Lui si sente ancora più in colpa per essere uscito e ad aver fatto star male Bella, ma non l'ha fatto apposta, poi il bisogno di lei di stare con lui, così come il bisogno di lui di passare le sue ultime ore come pensa lui con lei.
C'è sinceramente non so nemmeno che parole usare, perchè è davvero bella.
CiaoooooooooooooooxD

Leggi la risposta dell'autore

ho pianto, si lo ammetto. è senza dubbio la cosa migliore che io abbia mai letto sui pensieri di edward durante la gravidanza di bella. la disperazione, il dolore, l'"uomo divorato dalle fiamme" come viene descritto nel libro, è così presente e vivido da far sentire proprie le sue emozioni. complimenti davvero è magnifica.
un bacio e grazie ancora per questa meraviglia :)
irene <3

Leggi la risposta dell'autore

Io commossa!!!! Bella fic, davvero!
Mi piace molto il modo in cui hai descritto il tormento di Edward che vede soffrire la persona che ama di più al mondo, la sola capace di ridare significato alla sua vita.
E adoro il modo in cui hai reso Bella, non fragile e piagnucolosa, ma decisa, forte , anche se soffre, capace di far accettare le proprie decisioni anche a Edward (che ama e che l'ama) che ancora non vive, non sente e non conosce il bambino.....
Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore