"Porco Demonio!!" ,come direbbe Caterina,la bella amante di Ezio ha una sorella bastarda !!Pieno di colpi di scena!Spero che abbia la determinazione della "Tigre di Forlì " di mandare Ezio a quel paese nel momento in cui le proporrà di fare il lavoro sporco per lui... Comunque non se fa sfuggire una da bravo libertino qual è!
Bellissimo come sempre .A presto!

Dato che il capitolo è corto te lo commento oggi, senza aspettare che abbia di nuovo il tempo necessario a recensire una fic.
Certo, sono poche frasi, ma effettivamente sì può dedurre molto bene ciò che sta provando Cecilia: sente il peso del tempo che passa e, poiché in fondo è donna anche lei, vorrebbe farsi una famiglia.
Ho come l'impressione che voglia nascondere persino a se stessa quali sono le sue vere ambizioni.
Sicuramente è stata obbligata dal destino a condurre una simile vita, non l'ha deciso lei, quindi mi pare anche normale che pretenda un'esistenza più serena e felice...

Bene, bene. Per oggi mi fermo qui.
Riceverai mie notizie prossimamente.

Un'unica cosa: cerca di postare capitoli più omogenei nella lunghezza e di usare un font più chiaro, nonché più grande.
La lettura così sarebbe meno difficoltosa.
Saluti,
*Halley*

Ed eccomi qui,
Prona per recensire il secondo capitolo.
Cecilia continua nella sua descrizione della sua vita.
Mi ha colpito tantissimo la serie di descrizioni che hai fatto su tutti i composti naturali e sulle loro funzioni.
Ecco, a prescindere proprio dal perché le si usa, tutte quelle erbe e quei rimedi naturali mi hanno fatto percepire un certo relaismo della vicenda.
Siamo nel 1500 e rotti anni e all'epoca non c'erano le industrie chimiche, ci si basava su rimedi naturali.
La descrizione che hai fatto di ogni cosa non mi ha annoiata (contrariamente a come accade di solito), anzi, mi ha fatto ancora più partecipe del racconto.
Sarà che sono interessata di mio alle proprietà delle piante...
Ed ecco l'ombra! Ci scommetto che è Ezio.
Che il nostro Assassino stia per fare la sua comparsa?

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Ciao!
Devo dire che questa storia ha un esordio davvero marcato. Cecilia mette già in chiaro chi è, cosa fa, perché lo fa e soprattutto fa subito mosstra del suo cervello e delle sue doti intellettuali.
Lo dice da sola: è una perfetta calcolatrice.
Mi è piaciuta la riflessione sulle capacità che potrebbe avere una donna nell'assoggettare le nazioni (cosa che ho sempre creduto anch'io...).
Dunque... Vedo una perfetta rispondenza tra il primo capitolo della saga di Ezio (immagino che la Teodora fosse Suor Teodora di Venezia, giusto?) e il secondo, ambientato appunto nella città eterna.
Ebbene, come primo capitolo mi sembra interessante, la storia potrebbe avere buoni risvolti.
Attendo l'entrata in scena di Ezio e degli Assassini.
Saluti.
*Halley*

Accidenti , e mi lasci così ? Vuoi farmi morire ??
Capitolo bellissimo, descrivi la vita di Cecilia in maniera molto accurata.
Adoro l' idea che "finalmente " Ezio si si dedicato a una donna in particolare che non sia Caterina Sforza (mi sta antipatica!), pur mantenendo la sua caratterizzazione da seduttore donnaiolo...lo adoro!!!
Non vedo l' ora di leggere il seguito!!!^^

Bellissima scena hot ! Non c'era niente di volgare,era tutto molto misterioso e seducente ...un po' come Ezio! ^^
Sei stata molto brava a esprimere le sensazioni di Cecilia, come si è riscoperta viva sotto il tocco dell' assassino...
Vorrei che domani fosse adesso!

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" Affascinante e generoso"....sarà mica chi penso io ?
Bella la tua ff !peccato troppo corti i capitoli ,la lettura è molto piacevole !
A stasera allora !^^

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